La mia sveglia, suona e per una volta devo davvero alzarmi e svegliami per spegnerla, cosa strana visto che di solito non dormo molto.
Mi rotolai nel letto troppo pigro per alzarmi e spegnere quell'affare fastidioso che minacciava di rompermi un timpano.
Tastavo un po' ovunque, ma quando credetti di aver toccato il comodino, senti qualcosa muoversi...più sotto.
Aprì gli occhi di scatto e mi volta, lentamente, verso quella cosa, che stavo, ancora toccando, e non potevo credere hai miei occhi, non potevo crederci, ho capito che sono sfigato...ma fino a questo punto?Stavo toccando le parti intime di qualcuno, e non avevo il coraggio di guardare in faccia chi era, perché le immagini di ieri vorticavano velocemente nella mia testa, quindi sapevo chi c'era nel letto con me, e non volevo crederci, non potevo essere così imbranato.
''Buongiorno anche a te Stiles'' e sentire quella voce di mattina è completamente illegale, perché non poteva essere reale e così fottutamente...attraente.
''Buongiorno Derek'' dissi in un sussurro per la troppa vergogna, fino a ieri sera ci stavamo piangendo addosso e ora...questo.
''Ti dispiacerebbe spostare la mano, così da potermi alzare ,senza incidenti mattutini'' disse Derek e sapevo che il bastardo stava ridendo sotto i baffi, però mi accorsi che la sveglia aveva smesso di squillare, quindi era già passato un minuto e io ero indietro sulla cose che dovevo fare oggi.Mi alzai di colpo, facendo sobbalzare Derek, e spostando, solo ora la mano da quel posto.
Mi buttai dentro l'armadio in cerca dei miei vestiti e persi alla svelata una tuta sportiva che utilizzavo per correre, anche se oggi non ne avevo troppa voglia, ma non di certo per quello che era successo eh..''Cavolo, farò tardi me lo sento, farò tardissimo!!'' dissi iniziando a svestirmi, e non mi ero ancora reso conto che Derek era nella mia stessa stanza e ovviamente io mi ero già tolto maglietta e pantaloni per la fretta.
Non mi accorsi della presenza di Derek, finché non si schiarì la voce, proprio mentre ero piegato per prendere un paio di pantaloni, che ovviamente si trovavano nel cassetto più basso che c'era.
Appena mi resi contro della situazione, non solo ero diventato un pomodoro in volto ma avevo anche cacciato un urlo...non proprio virile ecco.
''Stiles...'' eh o dio di nuovo quella voce che adesso era ancora più roca, per un momento credetti davvero di stare per svenire ma poi presi in mano la situazione...il quale comportava fare finta che fosse tutto ok...cosa che non era per niente, per chiarire.'' Si? ci sono problemi?'' e davvero non credetti di averlo detto davvero.
Ho capito che sono te, ma davvero ragazzo tu hai dei seri problemi, mi sto vergognando per me stesso, eccolo anche il mio subconscio che mi dava del idiota...se non morivo oggi d'imbarazzo ero immortale.
''I-io...okay, va bene tutto ma questo...io, spiegamelo, come dovrei reagire? no perché non qualsiasi cosa mi sta passando per la testa, in tutti i casi tu mi uccidi con le tue nuove armi da cacciatore'' disse Derek, e potevo benissimo vedere le sue guance che erano leggermente rosse, e questa era decisamente la cose più tenera che io avessi mai visto...ma la cosa più strana è che parlava davvero...non la parte del uccisione, ma mi stava davvero chiedendo come dovrebbe comportarsi, e sul momento non seppi con esattezza come interpretarlo...dovevo saperlo io, come lui doveva reagire? è come se mi stesse chiedendo, di dirgli come corteggiarmi!! cosa dovrei dire?
Stiles, smettila con i film mentali, sono il tuo subconscio ma non voglio avere tutti sti pensieri di prima mattina.
E per una volta detti ragione a me stesso.'' Non lo so, ora devo andare a correre...no, okay non ho decisamente voglia di correre" non mi accorsi nemmeno di aver detto quest'ultima frase ad alta voce, e cavolo potevo sembrare davvero bipolare o stupido.
''Bene visto che non voi andare a correre...cosa voi fare visto che sono le cinque del mattino e tu hai lezione alle 8?'' chiese Derek con il sopra ciglio alzato, come suo solito.
Mi ritrovai, casualmente, con poca salivazione e con zero idee, speravo che non si fosse accorto del doppio senso che poteva aver quella frase.
Adesso però dovevo cercare di tirarmi fuori da quel bel casino che avevo creato con le mie stesse mani.''Io...io credo che tornerò a dormire!!!'' dissi gridando leggermente...potevo affermare che il mio cervello era andato e adesso Derek, molto probabilmente penerà che sono completamente drogato o che abbia bisogno di uno psicologo.
Ma contrariamente a quello che mi aspettavo Derek si alzò, e porca misera, perché era figo, anche con tutti i capelli che andavano in tutte le direzioni?! Non è giusto!''Bene allora trona a letto e riposati, perché non sei per niente lucido...io vado a cambiarmi...e vado anche in bagno '' disse prima di uscire della stanza.
DIO MIO SONO STUPIDO E IDIOTA E PROBABILMENTE SONO DAVVERO INCOERENTE, questo è quello che mi diceva il cervello mentre lo rincorrevo nel corridoio di casa mia e gli prendevo il braccio, fin troppo muscoloso e me lo trascinavo di nuovo in camera, per poi buttarlo sul letto.
La sua faccia era al dir poco esilarante, anche se in quel momento volevo solo sprofondare dalla vergogna.
Grazie a dio, essere un cacciatore mi ha insegnato a fingere, quindi finsi di avere la situazione sotto controllo e dissi '' Non dormo se tu non ci sei quindi resta lì e continui a dormire con me'' per poi sdraiami nuovamente nel letto con lui accanto, fortunatamente il sole doveva ancora sorgere quindi non aveva ancora la possibilità di vedere il mio viso che era color rosso intenso.
Quello che mi stupiva però e che mi trascinò, per i fianchi, per poi mettere la testa sopra il suo petto e dire ''L'hai detto tu che ti servo per dormire, io dormo meglio così'' disse Derek, per poi chiudere gli occhi e mettersi più comodo.Lo guardai un attimo più del dovuto perché ''Hai detto che voi dormire, quindi dormi e non fissarmi che non mi addormento se no'' disse sempre con gli occhi chiusi.
''Io non ti stavo fissando'' dissi sempre con la faccia sopra il suo addome, e molto probabilmente sembravo un bambino capriccioso.
''Mmmh mmmh'' disse Derek come se sapesse davvero cosa stavo facendo, per poi prendere il mio ginocchio e intrecciare le nostre gambe.
Potei affermare che quello era senza dubbio il miglior semi risveglio di sempre.SPAZIO AUTRICE;
AMATEMI!! 2 CAPITOLI IN MENO DI 24h SONO TROPPO FORTE!!
NO OKAY LA SMETTO, VI SPIEGO BENE LA SITUAZIONE CHE SI E' CREATA PER SCRIVERE COSI' IL SECODNO CAPITOLO DI OGGI.
ALLORA...IN BREVE, OGGI MI SONO RILETTA IL MIO CAPITOLO CHE HO PUBBLICATO, E MI SONO ARRIVATE 100 IDEE E MI SONO MESSA SUBITO A SCRIVERE QUALCOSA BUTTARE GIU' UNA BOZZA, PIU' SCRIVEVO PIU' AMAVO COME STAVA VENDENDO, QUINDI ...ECCO QUI E NON RIUSCIVO AD ASPETTARE ALTRO TEMPO, E NON VOLEVO TENERLO COME BOZZA PER DOMANI QUINDI E TA DAN!!! ECCO QUI IL CAPITOLORINGRAZIO LE PERSONE CHE MI HANNO DETTO DI PUBBLICARE SUBITO IL CONTINUO CHE GRAZIE A LORO MI SONO VENUTE LE IDEE QUINDI...NON SO TAGGARE MA LORO SANNO QUINDI ENORMEMENTE GRAZIE ANCHE A VOI!
SPERO CHE IL CAPITOLO VI SIA PIACUTO E SE VI E' PIACUTO SAPETE COSA FARE, NOI CI VEDIAMO DOMANI
STA VOLTA PER DAVVERO
UN SALUTO
RORI
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Io e il tuo lupo
FanfictionStiles Stilinski, cacciatore e studente del FBI, e migliore amico di un Vero Alpha, in una bella giornata di primavera si ritroverà un lupo nel suo appartamento. Ma questo lupo, non è chi sembra. Buona sera miei amati lettori, spero di avervi incuri...