Il mio secondo risveglio della giornata iniziò con il rumore di alcune pentole che cadevano a terra facendo un gran rumore.
''Ma che diavolo?'' sbadigliai, e mi stiracchiai le braccia, mi guardai in torno in cerca di Derek, ma vidi solo le lenzuola e il letto disfatto, mi girai verso la porta come se da un momento al l'altro lo potessi vedere entrare, ma ovviamente non successe nulla, guardai la sveglia che segnava le 6:30 del mattino e sbadigliai ancora, era da tanto che non dormivo così a lungo, era davvero una bella sensazione.
Mi alzai e mi diressi in bagno per fare una doccia veloce così da andare a scuola e finire quel dannato compito a coppie con Kyle, che sperai vivamente di finirlo prima delle due ore rimanenti.Mi stavo dirigendo in cucina con ancora l'asciugamano sui capelli e i pantaloni della tuta leggermente abbassati, visto che non avevo voglia di tirarli su, considerando che erano troppo grandi.
''-giorno'' dissi ancora leggermente assonato a Derek ,che stava cercando di cucinare quelle che dovrebbero essere delle uova strapazzate, anche se sembrava più una poltiglia.
Lo guardai legge scettico su quello che stava cucinando, potevo scorgere dalla sua spalla un liquido giallastro e bianco, per niente invitante.''Cosa sarebbe...quello?" chiesi guardandolo negli occhi, ma vedevo (con piacere) che mi stava squadrando tutto il corpo e non credetti nemmeno che mi stesse ascoltando.
''Cosa? non ho capito '' disse Derek, tornando a guardare la pentola e evitando, con molta difficolta, il mio sguardo.
Sapevo bene che il mio fisico era cambiato, si poteva notare dalla tartaruga e dai bicipiti, di qui andavo fiero, ma non credevo fino a questo punto.''Cosa stai cucinando, Derek?'' chiesi guardandolo con un leggero sorriso sulle labbra, sapevo di starlo stuzzicando e amavo farlo.
'' Stavo cucinando, non sono bravo con i fornelli, come avrai ben notato" disse guardando con diffidenza la padella, come se gli avesse appena fatto un torto gravissimo.
''Da qua ci penso io...hai annegato queste povere uova con...del latte...di mandorla? santo cielo non toccare ma più la mia cucina!! " dissi ridendo, mentre lo spostavo leggermente dal piano cottura, quella pentola puzzava di uova e mandorle, facevo davvero schifo.'' Ah, io cerco di farti un favore e guarda come va a finire, e poi non è colpa mia se in frigo hai solo quel latte!" disse Derek mentre si andava a sedere sulla sedia, e mi guardava mentre cucinavo qualcosa di commestibile e che si potesse chiamare colazione.
''Se vuoi farmi un favore non toccare più la mia cucina e torna a leggere i mie libri'' dissi sventolando il mestolo, come una madre potrebbe fare con i suoi figli.
'' Si signore, rileggerò qualcosa dalla tua libreria'' disse sbuffando leggermente andando a controllare gli scaffali che traboccavano di libri di ogni genere.
''Aspetta...rileggere? hai già finito tutti i libri che erano a casa mia?'' chiesi con gli occhi spalancati, sapevo che Derek fosse un gran lettore ma non fino a questo punto, la sua vecchia casa era piena di libri che anche io avevo letto ma io ci avevo impiegato anni per finirla.
''Si...non ci sono molti libri interessanti ,nella tua libreria, ne avrai una decina, '' disse alzando le spalle come se fosse poco importante.
''Dopo andremo in libreria e troveremo qualcosa che possa stuzzicare la tua attenzione , in città ci sono un paio di libreria che potrebbero piacerti, sono molto ben fornite e già mi conoscono i proprietari, sono abbastanza gentili, anche se sono tutti vecchietti o persone di mezza età, ti sanno consigliare molti libri interessanti, sapranno come aiutarti'' dissi pensando alla libreria che si trovava dietro l'angolo di casa mia, o quella che stava proprio vicino alla mia scuola.
''Ma se il mio lupo prende il sopravvento? non posso uscire'' disse con la voce leggermente...abbattuta, ma probabilmente me lo stavo immaginando.
'' Sta tranquillo è qui vicino, prendiamo i libri che più ti piacciono poi andiamo in gelateria e prendiamo un bel gelato gigante, nella gelateria del centro e troniamo qui, questione di minuti, non staremo fuori molto'' dissi convinto.
''Perché dobbiamo prendere un gelato?'' chiese guardandomi con entrambi le sora ciglia alzate, probabilmente confuso da quel programma.
''Perché il gelato è buono...e perché ne ho sempre voglia di qualche schifezza appena finisco le lezioni, specialmente dopo le ultime due ore, che mi aspettano" dissi sbuffando, non volevo proprio pensare a quel santo compito con il mio 'adorato' compagno.
''Cosa succede alle ultime due ore? non dovresti avere criminologia? dovresti esserne felice, secondo Scott è la tua materia preferita" disse Derek avvicinandosi al tavolo, visto che non c'erano libro che poteva leggere.
Bloccai un attimo la preparazione dei toast, visto che le uova erano finite, per guardarlo con stupore, come faceva a sapere tutte quelle cose?
''Ma tu-vabbè lasciamo stare...è per via di Kyle...è come dire.. invadente e davvero stressante e anche logorroico, e dio dovrebbe davvero calmarsi con lo stare appiccicato alla persone, dopo un po' diventa fastidioso" dissi iniziando a parlare a raffica di lui e della sue invadenza nei miei confronti.
''Aspetta, Kyle è il ragazzo che ti ha scritto il suo numero sul tuo libro di testo? e sai di aver appena descritto te stesso?" chiese Derek, con misto di irritazione e divertimento, e so anche che non potremmo provare queste emozioni tutte e due insieme, ma a quanto pare Derek può.
'' Si quel Kyle, e no, non ho appena descritto me stesso, io sono anche sarcastico e capisco quando voltare pagina e non pensare più a una vecchia cotta" dissi, sena riflettere, ma appena quelle parole fuori uscirono dalla mia bocco, mi bloccai un attimo a riflettere...forse ero davvero uguale a Kyle."In che senso? lui ti da fastidio? ci prova con te?" chiese un Derek, evidentemente geloso, ma io feci finta di nulla.
'' Si, ma tranquillo prima o poi gli passerà...comunque la colazione è pronta!" dissi cercando di cambiare discorso, visto ce avevo notato la faccia di Derek, molto probabilmente era la cosa miagliore da fare .Era finalmente finito lo strazio di criminologia e mi stavo finalmente dirigendo verso casa mia quando i accorsi di non star camminando da solo vicino a me c'era.. Kyle, ovviamente.
''Stiles, oggi ho notato che non c'è Amy con te, quindi...andiamo a prendere un caffè insieme, dai!" disse un tutto eccitato Kyle, prendendomi per un braccio e iniziando a trascinarmi verso la caffetteria in centro, quella dove di solito andavano tutte le coppiette del college .
''Kyle, oggi sono impegnato." dissi cercando di fermarlo dal trascinarmi in un bar pieno di persone che si sbacucchiano o che fliertano con i propri partner.
Anzi non volevo proprio andare in un posto da soli, sarò pure un cacciatore, ma non riuscivo a sopportare un flirte come quello e soprattutto non gradito, e quello di Kyle non era sicuramente gradito.
''Oh andiamo Stilinscki...con chi dovresti uscire sta volta, sentiamo?" disse Kyle, stringendo, leggermente, di più la presa sul mio braccio, cercando di continuare a trascinarmi.
''Io, beh...si, ecco, dovrei uscire con" dannazione, e adesso che potevo dirgli? 'eh si con un licantropo che ha perso il controllo e che è venuto in casa mia a cercare aiuto con un problema, assolutamente top secret, e devo andare con lui in libreria perché se no si annoia in casa mia da solo, senza niente di così interessante...?' ...no direi che non suona molto bene, per niente come minimo andavo in manicomio, e Derek mi sbranava vivo.
''Con chi devi uscire?" chiese un altra volta Kyle, facendo una specie di ghigno sapendo bene di avermi in pugno.
"Con me...deve uscire con me" disse Derek.SAPZIO AUTRICE:
ODIATEMI
POTETE FARLO, NON SOLO PRCHE' STO AGGIORNANDO IN RITARDO MA ANCHE PERCHE' VI LASCIO COSI', MA ADORO FARE QUESTI FINALI, QUINDI POTETE ODIARMI
DEREK DA DOVE E' SPUNTATO? KYLE COME LA PRENDERA' QUESTA NOTIZIA? E STILES? RIMMARA' DEL IDEA DI ESSERE STOLKERATO DAL LUPO PIU' BRONTOLONE DELLA STORIA? PERDONERA' MAI DEREK PER QUELLO CHE E' SUCCESSO IN PASSATO? BOH, CHI LO SA?
NOI CI VEDIAMO COME SEMPRE DOMANI, CON UN PROSSIMO CAPITOLO E NIENTE VI AMO PERCHE' SIMAMO ARRIVATI A UN NUOVO TRAGUARDO!!
QUINDI CONTINUATE A VOTARE MA SOPRATTUTO A COMMENTARE CE LEGGERE I VOSTRI COMMENTI E' LA COSA PIU' BELLA PER ME, CIOE' DAVVERO UN ENOREME GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE COMMENTANO LA STORIA, ANCHE SOLO PER DIRE CHE DEREK O STILES SONO DEGLI IMBECILLI, PERCHE' AMMETTIAMOLO ALCUNE VOLTE LO SONO, O ANCHE SOLO PER DIRMI CHE E' UN BEL CAPITOLO O PER DIRMI CHE VOLTE UN NUOVO AGGIRNAMENTO...SAPPIATE CHE IO AMO LEGGERE I VOSTRI COMMENTI E LI LEGGO TUTTI E CERCO DI RISPONDERE A TUTTI.
COMUQNUE, RINNOVO LE MIE SCUSE PER IL RITARDO E VI MANDO UN BACIONE E N ABRRACCIO FORTISSSIMOOOOOO.
per sempre vostra
Rori.
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Io e il tuo lupo
FanfictionStiles Stilinski, cacciatore e studente del FBI, e migliore amico di un Vero Alpha, in una bella giornata di primavera si ritroverà un lupo nel suo appartamento. Ma questo lupo, non è chi sembra. Buona sera miei amati lettori, spero di avervi incuri...