Love isn't worth it, If it isn't hard

Cap. 13

Bene ragazzi, per i prossimi due o tre capitoli, mi dedicherò ai due gemellini!
Mostrerò sia il rapporto che hanno con la ciurma, sia tra di loro due e ovviamente...la loro crush!

Quindi, mettetevi comodi e iniziamo!

Pov. Normale

Stranamente, è una giornata tranquilla alla Thousand Sunny, dove i Cappello di Paglia si stanno rilassando: Luffy, Usopp e Chopper pescano, Nami e Robin prendono il sole, mentre Zoro si sta allenando e si possono sentire i rumori, mentre Utsuki riposa appoggiato contro un parapetto -visto che la notte precedente ha fatto da guardia notturna-, Sanji sta appendendo i suoi vestiti che ha lavato, Dais si trova in bagno, Franky nel suo laboratorio e Brook sta suonando una melodia rilassante.
Dais in quel momento si sta facendo il bagno rilassandosi completamente nella enorme vasca da bagno, e dà le spalle alla finestra da cui si vede il cielo completamente sgombro del pomeriggio. Appena finito si alza, svuota la vasca e si circonda il corpo con un accappatoio. Esce dalla vasca e si asciuga le gambe, si mette le ciabatte, esce e inizia ad asciugarsi.
Si mette i boxer, poi i pantaloni con attenzione e si guarda allo specchio: i propri capelli lunghi neri, lucenti e lisci, i propri occhi azzurri, il naso piccolo ma proporzionato, piccole labbra, guance morbide e pelle liscia...il proprio petto muscoloso come l'addome e le braccia, ma snello.
Dais sospira e si gira, gli occhi chiusi, con la schiena ben puntata verso lo specchio e li riapre e si gira e fa una smorfia sia di dolore che di ribrezzo nel vedersela: dalle spalle fino a un po' più della metà si vedono delle orribili cicatrici, alcune sopra ad altre...alcune che sono chiuse male, altre che sono ancora leggermente rosse ed è facile che si riaprino a movimenti sbagliati.
Dais prende una pomata medicinale e se la spalma come riesce su quelle più delicate e una volta terminato, si mette una camicia e scende con attenzione dalla scala a pioli con l'accappatoio sulla spalla, esce dalla biblioteca e si avvia sul ponte. Sorride vedendo gli altri rilassarsi, soprattutto il gemello dormicchiare, e si avvia da Sanji, il quale ha quasi finito di appendere gli abiti lavati.
"Sanji appendo il mio accappatoio" lo informa e prende due mollette, facendolo e nota che c'è tutta la roba dei maschi, ma poi si ricorda che domani tocca alle ragazze e fa spallucce.
Poi, si avvia all'altalena e si siede lì, e inizia a dondolarsi un pochetto, perso nei ricordi e pensa al futuro, quando si risveglia dalla propria bolla ritrovandosi davanti un bicchiere di un cocktail fruttato e lo prende, alzando il viso e sorride a Sanji, mettendosi dritto "grazie, Sanji".

Pov. Dais

Osservo il cocktail fruttato e avvicino le labbra alla cannuccia, iniziando a berlo ed è dolce, non troppo, ma squisito come ogni cosa che prepara il biondo e gli sorrido "è delizioso, grazie" e lui me lo ricambia, tutto felice "prego Dais-chan" e si avvia, sentendo il cuore battere forte nello sterno...ma poi vedo che fa quella stupida danza verso le ragazze, gridando "Nami-san! Robin-chan! Ecco a voi un cocktail fruttato fresco!" e sospiro piano, tornando al proprio e continuo a berlo piano.
Alzo lo sguardo poi, e guardo il mio gemello che si risveglia piano, aprendo poi gli occhi viola e gli sorrido, chiedendo "dormito bene, fratellone?" e lui annuisce, ancora leggermente intontito dal sonno e si strofina gli occhi, stiracchiandosi "quel cocktail te l'ha fatto Sanji?" e rispondo annuendo e torno a godermelo, mentre lui si alza, mormorando "vado ad allenarmi anche io e poi farò una doccia prima di cena" e si avvia e lo saluto.
Una volta finito il mio cocktail vado in cucina a lavare il bicchiere. Entro e inizio a farlo, poi inizio a tirare fuori gli ingredienti per la cena. Canticchio a bassa voce mentre lo faccio, tagliando verdure e altre cose, mettendole in delle pentole per cucinarle eccetera. Mi piace farlo e mi ricordo che all'inizio io e Sanji erano un po' l'uno contro l'altro, anche perché il biondo pensava che lo volessi sostituire, mentre in realtà volevo solo cucinare al suo fianco, come aiutocuoco e alla pari. Alla fine ci siamo chiariti e ci siamo organizzati dei turni separati, mentre alcuni li facciamo insieme, e ci va bene e anzi, ci divertiamo anche a parlare di cucina o di scambiarci ricette.
Ma...devo ammettere che...ogni volta sento la mancanza del biondo quando devo cucinare da solo...e non faccio altro che pensare a lui, arrossire quando ricevo un suo complimento o quando fa il fanfarone con le due ragazze...sento una morsa allo stomaco e mi sento arrabbiato...che mi sta succedendo?  Penso tra me e me, scuotendo il capo e torno a cucinare, preparando anche la tavola, e poco dopo vedo entrare Utsuki con solo un paio di pantaloni, a mostrare il suo fisico molto muscoloso, quasi quanto Zoro. Quasi rido quando ripenso che da dove veniamo, ogni donna o ragazzo uke lo desiderava, ma lui non ha mai guardato nessuna o nessuno, anche se so che è gay.
"Ti sei divertito ad allenarti con Zoro?" lo stuzzico, sapendo che al mio caro fratellone piace il ragazzone dai capelli verdi e lo stuzzico sempre per questo. Infatti, mi guarda male e distoglie lo sguardo, leggermente rosso ma annuisce. Poi, mi guarda e sogghigna "e te come va con il biondo casanova?" e io sussulto e sospiro, mormorando "touché" e lo sento ridacchiare, poi mi chiede "a che punto sei, Dais? Sto morendo di fame" e io ridacchio, rispondendo "chi sei tu, Luffy? Comunque, è quasi pronto. Vatti a mettere una maglietta e chiama gli altri" e lui esulta, avviandosi fuori e lo sento esclamare "OI! La cena è pronta!" e ridacchio, sentendo i passi veloci e concitati del capitano, sentendolo entrare e urlare "Dais! Carne! Ho fame!" e scuto il capo, divertito dicendo "capitano abbi un secondo di pazienza" e metto tutto su dei piatti e ogni volta scaccio via la mano del corvino, quando cerca di prenderli.

Pov. Normale

Intanto, entrano anche gli altri e ultimo Utsuki, e si siedono, e poco dopo vengono serviti da Daisuke, tutti quanti e mette dei vassoi pieni di cibo in tavola, poi iniziano a cenare insieme, tra chiacchiere e risate e leggero fastidio dal fatto che Luffy cerchi sempre di rubare loro il cibo dal piatto.
I due gemelli uno di fronte all'altro cenano tranquilli, ognuno perso nei propri pensieri, ma Dais si riprende, quando Sanji esclama "è delizioso Dais-chan!" e lui sorride soddisfatto, leggermente rosso "grazie, Ricciolo" mormora, chiamandolo con il nomignolo che gli ha affibbiato la prima volta che si sono visti.
Utsuki fa un piccolo sorriso e ripensa al primo incontro con quella stramba ciurma, ma è stata un'ottima scelta entrare a farne parte. Osserva Zoro, mentre mangia e beve sake accanto a sé, pensando sì, è stata un'ottima idea!