-chapter 8.

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A quel punto Lucy raggiunse i genitori entusiasta:"Bentornati, com'è andata la serata?"
Nel mentre anche Hoodie arrivò all'ultimo piano spinto dalla curiosità.

Dopo aver ascoltato gli ultimi aggiornamenti sulla serata lavorativa da parte dei suoi genitori, Lucy si ritirò nella sua camera, dove sperava con tutta sé stessa di poter trovare Hoodie ancora lì ad aspettarla.
La risposta al suo dilemma la scoprì quando, entrando in camera, lo vide sdraiato sul letto; l'emoticon rossa disegnata sul tessuto nero che gli copriva il viso la fissava incessantemente.
"Sei ancora qui..."Sussurrò felice Lucy. "L'avevo detto che ti avrei aspettata" -Disse il ragazzo scostandosi lasciando un po' di spazio sul letto-"Vieni".
Timidamente Lucy si avvicinò, coricandosi accanto ad Hoodie: lui le teneva salda la presa dietro la schiena, così da evitare di farla cadere giù dal letto.
I due rimasero intimamente attaccati per un po', pervasi da emozioni mai provate prima.
-È così strano...- pensava Lucy; per lei era una cosa nuova, non era mai stata così vicina ad un ragazzo specie in contesti del genere.
Il suo cuore batteva a ritmi non regolari, forse per le emozioni forti che entrambi senza saperlo stavano provando; al sol pensiero sorrise.
Dopo un respiro profondo, si addormentò sul petto di Hoodie sicura che tra le sue braccia nessuno avrebbe potuto farle del male.

La mattina dopo, al risveglio di Lucy il ragazzo non c'era più, ma le lenzuola ancora calde erano segno che molto probabilmente se n'era andato via da poco.
La mattinata trascorse tranquilla ma
per tutto il tempo, finché non tornò a casa, i pensieri di Lucy erano fermi  su Hoodie.
Il tutto era così strano, ma chissà perché all'inizio lui sembrava avesse brutte intezioni? Chissà chi lo stava manipolando...

———

"Non puoi farlo, l'Operatore non te lo permetterà!" Disse Masky.
"Invece tenterò di convincerlo..." Ma le parole di Hoodie furono ben presto interrotte da una voce ben più oscura e cupa, proveniente proprio da dietro di lui:"Che succede?" A parlare era stato Slenderman.
A quel punto il gruppetto di Proxy smise di parlare.
"Volete rispondermi? Che succede?".
Senza pensare alle minime conseguenze, Toby confessò tutto:"Brian si è innamorato di Lucy ...Lei era la sua missione, quella che non è riuscito a portare a termine... Si ricorda?". Sentita la confessione tutti cominciarono a scambiarsi sguardi preoccupati: la notizia non sarebbe stata tutte rose e fiori, e Slenderman non l'avrebbe presa bene. E infatti, come previsto... "Che diamine ti sta saltando in mente, Brian? Ti rendi conto di cosa significa per noi?".
"Si... Me ne rendo... Conto" Rispose il ragazzo scoprendo il suo viso terribilmente terrorizzato.
"Rimedia! O sarà peggio per te...Ti dovrai allontanare da quella ragazza o sarò costretto ad esiliarti"
Detto ciò seguito dai suoi fratelli e dai suoi proxy, Slenderman si ritirò alla CreepyHouse.
"Non può finire così".
Al contrario infatti, anziché tornare a casa, Hoodie raggiunse la cittadina di Jacksonville, doveva vedere Lucy ad ogni costo. 

HoodieXLaughingLucy-The Story of the BebryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora