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Shadow
Mi fermo a quelle parole.
Non riesco a capire di cosa parla, ma il suo sguardo non mi piace per niente.
Esprime solamente dolore, puro dolore.
Le nuvole scure che ci circondano diventano fredde, come se l'ambiente fosse un bioma invernale.
Comincia a cadere la neve, leggeri fiocchi bianchi e candidi cominciano a volteggiare grazie al vento che si è alzato.
Mi volto verso destra, mentre osservo delle figure.
Una di esse è riversa sul pavimento, gli occhi chiari sbarrati e rossi dal pianto.
L'altra ha gli occhi rossi completamente fissi su di essa, mentre la mano destra è ferma sul elsa di una spada completamente nera.
Eravamo forti un tempo, fin quando tu non hai deciso di diventare un pappamolle, salvandole la vita e portandola con te a mò di palla al piede.
"Io... Ti avevo pregato di lasciar perdere la tua vecchia vita... Mi dicesti che lo avresti fatto e io ci speravo con tutto il mio cuore"Fable mi guarda, mentre con voce rotta continua a parlarmi.
Quindi era di lei che il mio Doppelganger stava parlando?
Era di Fable che si trattava?
Rialzo lo sguardo verso le due figure, mentre esse continuando a muoversi come a voler raccontare quella storia lontana gia vissuta.
Ero un ladro, un cacciatore di taglie...
Ero agli occhi della società feccia della peggior specie.
Ma ero anche forte, poichè non avevo nessuno per cui avrei abbassato quella corazza d'acciaio che proteggeva il mio cuore.
Quel cuore che avevo da tempo capito, non mi sarebbe servito a nulla.
Eppure, proprio quando le salvai avevo avuto una reazione totalmente innaspettata.
Il mio cuore fú percorso da un fremito.
Una scossa improvvisa,Un desiderio che mi aveva portato ad essere una persona migliore.
Allora... Cosa mi aveva portato a ritornare nel baratro?
Per la prima volta mi sento poco confidente...mi sento poco forte.
Ma è tutto iniziato per una ragione.
La ragione era lei, sia prima che dopo.
Ed io...
Mi blocco sul posto ricordando cosa era successo quel giorno.
Quel giorno in cui avevo perso tutto.
Mi ero innamorato di lei, avevo fatto quello che non avrei mai immaginato di fare... Sempre per lei.
Ma piú i giorni passarono, piú le notti si susseguirono e piú pensavo che fosse sbagliato.
