PROMPT 26: Anakinxreader

273 8 6
                                    


Prompt: guarda quante stelle! Non  essere triste da qualche parte la fuori c'è posto anche per noi

Richiesto da:@Millie_B_Brown

Stavi camminando distrattamente sul sabbioso suolo di Tatooine, isolandoti completamente dai rumori e grida di quel porto spaziale che nonostante non ti sia mai piaciuto come luogo è anche l'unico che tu abbia mai visto ma qualcosa nelle storie dei mercanti e dei contrabbandieri ti ha sempre fatto credere che il resto della galassia potesse essere in qualche modo migliore rispetto alla realtà a cui sei abituata.

Da quando hai memoria, però, sei sempre scivolata di nascosto e contro la volontà di tuo padre a vedere un bambino della tua età correre nelle gare di sgusci . Lo trovavi estremamente bravo nonostante non abbaia mai concluso una corsa sostanziale vedi in lui un talento singolare, mai visto in nessun altro prima d'ora. Quando era al comando di quel semplice, seppur estremamente pericoloso, mezzo di trasporto la sua indole sprizzante e avventata veniva attenuata da un alone di calma e pace interiore che lo rendeva il migliore ai tuoi occhi.

Ogni sera guardavate il tramonto seduti sul tetto della sua capanna osservando lo spazio e progettando la vostra fuga dal pianeta, sperando fosse più prossima di quello che era realmente. Dopo una giornata stancante era quasi rilassante vedere quell'adorabile faccino lamentarsi del suo padrone, di qualche cliente strano e della sabbia. Adoravi come quelle lamentele un po infantili prendessero forma sulla sua bocca e come gli occhi color cielo sprizzassero di un lampo di divertimento quando era il tuo turno di lamentarti delle cose successe nella giornata, della gente maleducata che visitava te e tuo padre pretendendo ogni volta cose diverse e.... della sabbia.

Il tuo più grande sogno è sempre stato liberare il tuo migliore amico da una schiavitù che non meritava. Non sei una schiava ma la maggior parte delle persone non ha una buona opinione di tuo padre e la cosa si riversa quasi sempre su di te ma non ci hai mai fatto caso, da quello che hai sempre detto piuttosto che avere il rispetto di un gruppo di rozzi e crudeli mercanti avresti preferito baciare un bantha.

Sei per l'appunto appena ritornata da una piccola spedizione organizzata da tuo padre nel bel mezzo del deserto e in quei cinque giorni in cui sei stata via tutto il tuo piccolo mondo sembra essere stato stravolto come da una tempesta, una di quelle che si fa fatica a dimenticare. Su tatooine erano atterrate delle persone, una era addirittura un jedi di cui però non hai ben capito il nome ma la cosa peggiore è che ha intenzione di portare Anakin con sé a seguito della prima gara di sgusci che il tuo amico abbia mai vinto e che ti sei, purtroppo, persa.

Hai riflettuto molto quel giorno per poi arrivare alla conclusione che il diventare jedi avrebbe permesso ad Anakin di realizzare i suoi sogni senza il blocco pressante della schiavitù o della tristezza. Questo non significa che tu non fossi terribilmente triste e sconsolata alla sola idea di non sentire il suo amichevole "Alzati o ti lascio qui oggi, ultimo avviso" ogni mattina come risveglio.

Proprio mentre eri sotterrata in questi pensieri cupi ecco arrivare la ragione, la vera ragione, per cui ancora non odiavi la tua vita a soli otto anni dalla nascita.

-Ciao Y/N, non ti ho vista tanto da quando sei tornata? Sai che forse me ne vado? Ma non mi dici niente? Oh ma ce l'hai con me ti ho fatto qualcosa? Qualsiasi cosa non sono stato io

Anche in un momento come quello uno dei suoi miglior talenti non osava demordere, ossia quello di far nascere un sorriso sulla bocca di tutti essendo semplicemente se stesso.

-No, no stai tranquillo sono solo un po...stanca....allora...- dissi distrattamente sperando di far tornare quella conversazione di nuovo a tuo favore- nervoso per la partenza?

Star Wars  one shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora