Premessa:il titolo non è il massimo ma non sapevo che inventarmi. Allerta possibili spoiler per chiunque fosse intenzionato a vedere clone wars
Dritto in posizione eretta, con un'espressione severa sul volto avanzava seguito dai fedeli membri della cinquecentounesima. Il buio della notte veniva interrotto solo dalle bombe lasciate cadere dai bombardieri che facevano brillare i suoi capelli biondi. Gli occhi erano serrati e non lasciavano trasparire alcuna emozione mentre con sicurezza dava l'ordine di attaccare con una mano mentre l'altra era impegnata e prelevare la sua spada laser dalla cintura. Mentre i cloni avevano iniziato l'avanzata la lama color zaffiro gli illuminava il volto facendo dilatare, anche se per un breve impercettibile istante, le sue pupille prima che cominciasse a farla vibrare elegantemente in aria per parare i colpi di blaster che iniziavano a diventare abbastanza persistenti. Ogni suo movimento era dettato dalla forza, la sua mente lasciava che fosse lei a suggerirgli cosa fare, quando era il momento di fermarsi per difendersi e quando era il momento adatto ad avanzare contro i droidi, inermi di fronte a lui. In poco tempo nel campo di battaglia era tornata la quiete, o almeno quasi.
I cloni festeggiavano la vittoria da poco conquistata e cominciavano a distribuire i generi alimentari alla popolazione che abitava nel villaggio adiacente a quella valle, motivo per cui si erano spinti a forzare il blocco attorno a quella luna dimenticata da tutti e sfruttata dai separatisti come base. Il sole cominciava a sorgere e i suoi raggi iniziavano a trasparire dalle colline e a infrangere il buio e come si alzava il sole si alzava finalmente incerto un largo sorriso sul suo volto ora che si univa ai festeggiamenti senza però uno strano e inspiegabile senso di inquietudine nel cuore. Certo lui aveva avuto successo ma questo non si estendeva al comandante a cui aveva affidato il compito di perlustrare il resto della superficie della luna e a cui aveva affiancato solo una manciata di uomini. Il suo istinto continuava a ripetergli che fosse in pericolo. Preso dal panico prese il suo comlik e senza mezzi termini disse:
-Ahsoka come sta andando la perlustrazione, tutto bene, vero?
-si certo maestro, ora puoi anche smettere di preoccuparti- arrivò chiara e squillante la voce della sua padwan alle sue orecchie
-perfetto allora finisci di controllare e vieni via di lì- gli rispose lui, con un tono più autoritario di quanto avesse voluto
-Aspetta
-Cosa c'è?- replicò lui con un tono che non nascondeva l'ansia che aveva appena invaso la sua mente
-Uno dei miei uomini è appena tornato e penso abbia qualcosa di importante da riferirci
-Fallo parlare
-Signore ho scoperto un impianto separatista nel settore delta 9 non è molto grande ma è ben protetto. Ci sono due battaglioni di ferraglia e due carri a proteggere l'entrata principale accompagnate da due file di distruttori. Le entrate ausiliare sono sorvegliate da due distruttori e ogni dieci minuti arriva una pattuglia a controllare la regolarità del tutto.
-Grazie soldato ora riposo
-Maestro cosa facciamo? Sono troppi per un attacco frontale ma finché su questa luna ci sarà quella base la popolazione non vedrà mai la pace, dobbiamo distruggerla o almeno disabilitarla
-Calma, Ashoka, prima dobbiamo chiedere l'opinione del consiglio
-Ma non c'è il tempo! Appena sapranno della loro sconfitta manderanno altri battaglioni più compatti e....e potrebbero esserci molte perdite sia da parte dei civili sia da parte dei nostri cloni! Il nostro attacco non può aspettare!
-Lo so e credimi quando ti dico che so come ci si senta ma in questo momento si tratta di questioni più grandi di te.
-Ma..
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Star Wars one shot
Fanfiction|RICHIESTE APERTE| Una raccolta di One Shot sulla nostra saga preferita che comprende la trilogia originale i prequel ed i sequel. Tutti i personaggi/luoghi sono proprietà della lucasfilm.