capitolo 4

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"L'infanzia è il rifugio di tutti.
Bisogna tornare alla
purezza dell'infanzia."
CRISTINA D'AVENA

Pov Clary:

Così guido fino a casa, con Edward nell'orecchio che mi dice dove svoltare; come ho già detto il mio senso dell'orientamento non è ottimo. Prima di andare a casa decidiamo di fermarci da starbucks ,che troviamo sulla strada; così parcheggio ed entriamo. "Io un frapuccino, grazie" dico "certo cara come ti chiami?"mi chiede lei "Clary" e lei lo scrive sul bicchiere "io invece un caramel apple spice "dice Edward, ''Edward ''aggiunge prima che lei gliel'ho chieda. "Bene potete sedervi" dice scrivendo sul bicchiere il nome e mandando l'ordine . Ci sediamo e io guardo il telefono, rispondo a Sonja : - buongiorno anche a te ♡- -ciao! Cosa mi racconti? - ‐bhe non un granché ma Eddie mi ha lasciato guidare la sua moto per le strade di San Francisco!!- -wow, non credevo ti avrebbe mai fatto salire li sopra,che traguardo- -già invece di Atlanta che mi dici?- -oggi c'è la solita festa che fa Aron alla fine dell'estate, mi sono organizzata con Andrew. Dovrebbe venire a prendermi tra poco.- -bhe allora ti lascio a preparati, divertiti, ciao.- -ciao♡- . Poi chiudo il telefono, dopo aver emesso un sospiro di sconforto finisco il mio frapuccino; che era arrivato mentre scrivevo con Sonja . "Andiamo?" mi chiede Edward guardando l'orario come se avesse un impegno "si ,devi fare qualcosa?" Chiedo"In realtà si, ho un incontro con coach di football sella nuova scuola '' stranita rispondo "football? Ma tu giochi a baseball " allora lui alzandosi dalla sedia mi risponde "si bhe, nella nuova scuola cedo di volerli fare entrambi, poi il football è più quotato del baseball ". Così facendo anche io mi alzo ed andiamo verso la porta; ci mettiamo il casco, saliamo in sella ed Edward mette in moto. Poi mi lascia davanti casa con le cose che abbiamo comprato, mi saluta e se ne va.

Fantastico, ora sono da sola. Quindi entro in casa ,prendo il vestito dallo zaino e il resto lo lascio li dentro; poi salgo al piano di sopra e lo metto nell'armadio. Durante il pomeriggio leggo un pochino, ascolto della musica, ma poi annoiata decido di andare a prendere il sole in piscina. Quindi metto il costume da bagno e scendo di sotto ; prima faccio una nuotata e poi mi stendo al sole. Quando mi sveglio sento la pelle tirare e capisco che mi sono ustionata "cavolo, ci mancava solo questa!'' Esclamo alzandomi e rientrando in casa, per applicare un dopo sole ,nella speranza di minimizzare i danni. Quando i miei tornano a casa mio padre mi inzia a dare delle creme , invece Edward e la mamma si mettono a ridere di me ;effettivamente sono rossa come un peperone, ma permalosa come sono mi c'è la prendo comunque. Dopo salgo in camera mia e mi addormento, il resto dei giorni che mi separano dall'inizio della scuola passano in modo monotono.

È il 12 settembre, mi sveglia il suono della sveglia. Prendo il telefono dal comodino e spengo la sveglia , poi leggo il messaggio di Sonja: -buongiorno dormigliona♡- -buongiorno Nja- -Ah, buon primo giorno di scuola. Inizia la tua nuova vita a San Francisco!- -che emozioneee- rispondo sarcastica -dai non iniziare con questo umore- -ora vado a prepararmi, buon primo giorno anche a te♡- . Scendo dal letto, mi faccio una doccia e con l'accappatoio addosso vado verso l'armadio. Prendo un paio di jeans bianchi a zampa e una t-shirt verde con una scritta oro, poi metto le mie vans verdi ,prendo lo zaino e vado al piano di sotto dove c'è già Edward ;seduto a fare colazione. "Buongiorno" mi dice "Buongiorno, andiamo? Oppure faremmo tardi" "non mangi? "Mi chiede "non ho fame ". Prende l'ultimo boccone di cereali e si alza, poi mette la ciotola nel lavandino. Dopo prende lo zaino, le chiavi e andiamo in garage. Saliamo sulla moto e partiamo, dopo circa 20 minuti siamo davanti alla scuola. Parcheggiamo vicino ad una jeep nera e scendiamo, la scuola è molto affollata qualche minuto e non avremmo trovato parcheggio. "Ciao Edward "sento dire in coro ad un ragazzo e una ragazza, li guardo e vedo che ci vengono in contro; hanno tutta l'aria di essere popolari da come la gente si sposta quando passano. Sono davanti a noi ora e stanno parlando con mio fratello. Li osservo bene lui è alto ma non quando Edward, ha le spalle larghe e robuste, la pelle abbronzata,i capelli biondi e gli occhi chiari, ed una mascella squadrata, molto bello tutto sommato. Lei invece con mio stupore la riconosco subito ;è la bionda che era al centro commerciale insieme a quel ragazzo presuntuoso! La osservo ; noto che è alta,ha la pelle olivastra, gli occhi verdi e un fisico perfetto , insomma una perfetta barbie. Straordinario penso ,la scuola non è ancora iniziata ed Edward conosce già i popolari della scuola , è davvero incredibile! . "Oh, ragazzi lei è,mia sorella" dice indicandomi, io alzo la mano in segno di saluto ed il ragazzo mi porge la mano, con un sorriso cordiale; dicendo "piacere, Josh", "Clary"rispondo stringendo la mano, la ragazza invece mi fa semplicemente un sorriso e poi torna a fissare mio fratello. "Ragazzi ci potreste mostrare la segreteria? Dobbiamo ritirare gli orari " chiede mio fratello, "certo vieni con me " risponde la bionda prendendoli la mano. "Non fare caso a Jennifer lei è particolare" mi dice Josh, che si è avvicinato a me.

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