soli

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Louis si annoiava a morte a stare in quella stanza.
Niall era andato via da un paio d'ore e Harry era scomparso lasciandolo da solo assieme a Tinker che cercava di avere l'attenzione del ragazzo per farsi accarezzare.
Louis mugugnò qualcosa mentre la lepre si accoccolò tra le braccia del ragazzo quando all'improvviso la porta della stanza si aprì e Harry fece capolino da quest'ultima.
Harry: ciao, come va? Meglio la testa?
Louis: tutto bene tranquillo, la testa sta meglio
Harry: questo mi tranquillizza, sono stato...un po'troppo forte
Louis: te l'ho detto non ti devi preoccupare, me la sono cercata, mi sono introfulato nella tua zona senza permesso quindi
Harry: intendi oltre al fatto che sei uno dell'altro mondo e che non dovresti essere qui?
Louis: anche
Harry: scusa se te lo chiedo...ma perché sei venuto qui? Perché hai trasgredito una regola così pesante?
Louis: semplice, volevo rivederti, volevo rivedere i tuoi occhi verdi
Harry: solo quelli?
Louis: anche te, come persona, e devo dire che è valsa la pena
Harry arrossì sorridendo imbarazzato mentre Louis gli prese una mano stringendola nella sua arrossendo a sua volta.
Harry: ehm.....che ti va di fare?
Louis si risvegliò dai pensieri che in quel momento erano impressi nella mente e tornò in sé
Louis: eh cosa?
Harry: ti ho chiesto cosa vuoi fare?
Louis: be', dobbiamo stare qui, l'ha detto Niall
Harry: e chi l'ha detto che dobbiamo ascoltarlo?
Louis: ma sei fuori di testa? Non posso uscire da qui! La gente mi vedrebbe e tu saresti nei guai!
Harry: non ti preoccupare, ho un'idea, seguimi
Louis si alzò dal letto mentre Tinker scese dalle sue braccia e si sistemò dove prima era seduto il ragazzo mentre Louis seguì Harry verso l'armadio dove precedentemente si era nascosto.
Harry lo aprì e spinse Louis al suo interno.
Louis non ci capiva niente ma quando poco dopo le ante dell'armadio si aprirono e vide di nuovo la luce
Harry: però, niente male
Louis: ma di che parli?
Harry: guardati!
Louis abbassò lo sguardo e vide che i suoi vestiti erano diventati diversi e con uno stile simile a quello di Harry con una maglia blu scura e dei pantaloni neri con una giacca celeste con i bottoni aperti per far vedere la maglia e un paio di scarpe marroni.
Vide che il simbolo sul suo collo era stato coperto da un finto simbolo a forma di cristallo di neve e sui suoi capelli castani era stata messa una parrucca bianca
Harry: sei perfetto, ora nessuno dubiterà di te, cerca solo di non fare vedere i tuoi poteri, ci penserò io a inventare un diversivo in caso di necessità
Louis: wow, niente male, ma com'è successo?
Harry: l'armadio l'ha costruito Niall un paio di anni fa, se uno ci entra dentro ti cambia outfit, sai era fissato coi camuffamenti tempo fa, così possiamo uscire da questa casa, mi annoio pure io a stare qui
Louis: te l'ha mai detto nessuno che sei un genio?
Harry: modestamente! Dai andiamo!
Louis: e Tinker? La lasciamo qui?
Harry: certo che no, Tinker! La gabbietta!
La lepre con un balzo scese dal letto e si infilò nella sua gabbietta che venne recuperata da Harry
Harry: ecco fatto, ora possiamo andare

Angolo autrice

Che bellini i Larry 💙💚

Che ne pensate?

Che accadrà?

Alla prossima!

Fire And Ice {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora