Fire And Ice {Larry Stylinson}

uno contro l'altro

Louis aveva raggiunto il vecchio castello senza tanti problemi e intoppi, come se il sentiero volesse lasciarlo passare per raggiungere la sua destinazione.
Il castello era di fronte a lui, mezzo diroccato e mezzo distrutto e circondato da piante e rampicanti ma pur sempre un castello.
Si fece forza e coraggio e si avvicinò al portone che aprì senza troppe cerimonie.
Si guardò intorno non vedendo nessuno finché non sentì dei rumori e dalla scalinata che portava ai piani superiori vide scendere una figura.
Louis non lo riconobbe subito ma gli bastò solo che i primi raggi di sole dell'alba che si stava avvicinando lentamente colpissero la figura e quando essa arrivò alla fine della scalinata Louis si rese conto che era Harry.
Louis: Harry!!!!
Louis gli corse incontro ma quando era quasi vicino a lui Harry puntò le sue mani contro il ragazzo e gli lanciò un getto di ghiaccio che fortunatamente Louis riuscì a schivare in tempo abbassando la testa mentre esso si schiantava contro il portone ghiacciandolo.
Louis: Harry che stai facendo? Che ti salta in mente?
Solo in quel momento Harry aprì gli occhi precedentemente chiusi e lui sobbalzò vedendoli non più verdi ma bensì rossi.
Come due rubini.
Louis: Harry.....
Cassandra: il tuo Harry non esiste più, ora è dalla mia parte
Cassandra apparve nel salone sorridendo malvagia.
Louis poté vederla.
Era una donna bellissima, dai lunghi capelli per metà azzurri e per metà rosso fuoco e teneva una corona dorata salda sul capo.
Indossava un lungo abito rosso sangue con dei cristalli di neve sulla gonna che scendeva all'indietro come uno strascico e teneva un lungo mantello marrone scuro che le copriva le spalle fino a toccare terra.
Gli occhi di Cassandra erano uno azzurro e uno rosso.
Lo stesso rosso che avevano ora gli occhi di Harry.
Louis: tu....che cosa hai fatto a Harry?
Cassandra: nulla di che, gli ho fatto bere una pozione con l'inganno che ha pietrificati il suo cuoricino e cancellato i suoi ricordi su di voi. È sotto il mio completo controllo e perciò ha tutto il diritto di odiarti con tutto sé stesso. Com'è giusto che sia
Louis: no! Harry non puoi esserti dimenticato di me! Sono io, Louis!
Harry rimase immobile senza aprire bocca finché non la aprì.
La sua voce era roca, quasi metallica.
Harry: io non so chi tu sia, sei un mio nemico e come tale devi essere eliminato. Come mi è stato ordinato dalla regina Cassandra.
Harry allungò una mano e in essa apparve una spada che strinse forte.
Harry: preparati a combattere

Angolo autrice

Harry e Louis si sono ritrovati ma Harry è sotto il controllo di Cassandra

Louis dovrà mettercela tutta se vuole salvare il suo amato

Ce la farà?

Che accadrà?

Alla prossima!