Dear Peter Pan. I've left my Window open. Please come rescure me..

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Non capisco perché il destino ha fatto incontrare alcune persone, quando non c'è un modo per farle stare insieme.

"«Ho intenzione di portarti dove nessuno è mai stato!» dichiarò convinto.
«Nei tuoi sogni? O nel tuo cuore? Lo dicono tutti. No, grazie.» rispose. Una smorfia le comparve sul viso ormai rassegnato. Si era arresa al fatto che l'amore, di per sé, non faceva per lei.

«No, i miei sogni sono già abbastanza affollati. Tra l'altro, suppongo siano più simili ad incubi.» l'espressione che gli si stampò in volto trasudava di vero, di quanto più vero potesse aver da dire in quel momento.

«Ah..» stupita, rispose. Accolse nei suoi pensieri il piacevole presentimento che forse il ragazzo che si trovava lì, di fronte, poteva essere veramente diverso. Aveva qualcosa di simile a lei. Se n'era accorta dopo quella risposta. Continuò «E quindi dove vorresti portarmi?»

«Dentro a un libro, al mio libro preferito.» affermò. Sembrava un pensiero contorto, non privo di dubbi. A lei sembrò comunque il più bel posto dove sarebbe voluta andare. Dentro a un libro, pensava, il mondo lì era già suo. Anzi, loro."

"L'amore è l'aria fresca che percepisci sulla pelle il primo giorno d'autunno, quando credi che le emozioni estive siano finite e ti accorgi di come invece l'amore non possa finire mai: potrà cessare la luce del sole che ti abbaglia, ma il calore del fuoco divampante nel cuore è a una profondità tale da non implodere mai.
Amore è luce, mai il riflesso della nostra esistenza.
E' l'immensa prateria che si staglia davanti a noi che chiede di essere percorsa con il cuore libero, puro, vestito di leggiadri e cavallereschi sentimenti.
Amore è quando cambia le persone, risaltandone i caratteri da sempre nascosti in fessure della terra e in luoghi così reconditi, misteriosi e fuggevoli prima d'ora.
Amore è chi con passo claudicante corre più forte dei brividi lungo la propria pelle. E' chi combatte e vince la battaglia della vita.
E' confusione, misticismo, pacatezza, risolutezza, malinconia e incessante felicità.
L'amore è l'uomo che fa della propria donna il colore che riempie i grigi della vita."

Aveva quello strano vezzo di mordersi il labbro inferiore carezzandolo con la lingua umida, mentre pensava a chissà cosa.
Avrei voluto essere quelle labbra.
E quella lingua.
Le sue mani,
quando cercava di domare quei capelli troppo rossi per appartenere al mondo.
Chissà qual era il loro profumo.
Mi inebriavo di assenza.
Le parlai una volta,
con una scusa delle più banali,
ma volevo sembrare interessante ai suoi occhi.
Sorseggiava il suo cappuccino decaffeinato con molta schiuma.
Avrei voluto essere quella schiuma
sarei scomparso sulla sua bocca.
Le offrii un tovagliolo ridendo
di quella mezzaluna bambina sotto al suo naso.
Mi sorrise.
Quasi svenni.
Parlammo per un po'.
Non so bene di cosa.
Era come un rincorrersi su dei gradini traballanti, instabile vita che costringe a non rimaner mai fermo.
Avrei voluto essere quei gradini.
E quella voce.
Dio la sua voce.
Melodia.
Posò la sua mano nella mia nel salutarmi.
Io la portai alla bocca.
Gliela sfiorai nel palmo.
Dentro.
Non so cosa mi prese,
fu un gesto improvviso
per me quanto per lei.
La sentii tremare al tocco leggero delle mie labbra.
E poi occhi negli occhi
per un attimo che sembrò eterno
Eterno effimero.

Si allontanò,
fingendo sicurezza traballante
sui quei tacchi che sfidavano mondo e sampietrini romani.
E sfioravano me.

Sto ancora carezzando le mie labbra, mentre son qui seduto ad aspettarla.
Stesso bar, medesimo tavolino, ventitré ore dopo.
La sto aspettando.
Sarà l'ora di attesa più bella della mia vita.
Ho intenzione di ascoltare il profumo dei suoi capelli.
Eccola.. Sta arrivando..
Mi ha visto,
mi sorride,
mi raggiunge.
Ecco, così.
-Gemma.n

C'era una volta un ragazzo dal viso simpatico, che avrebbe voluto fare il professore, il dottore, il generale, la governante, il presidente e lo scienziato. Aprire una fabbrica di giocattoli, vivere duecento anni o restare sempre bambino. Scelse perciò di essere un attore, insegnando a tutti a cogliere l'attimo

Ciau grazie a tutti che mi seguite passo passo un bacio.

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