Capitolo 5

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**alycia**

Devo chiarire con la mia ragazza ora se voglio avere un minimo di possibilità con Eliza, non ho ancora ben capito cosa voglia fare lei ma non mi importa, aspetterò se devo.

[tasya, devo parlarti, puoi venire a casa mia stasera?]

[tasya? Non mi hai mai chiamato così. Vengo da te per le 22:00]

Avra già capito, in effetti non l'ho mai chiamata così,stiamo insieme da due anni e lasciarla mi farà stare tanto male.
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Tasya è arrivata e io sono letteralmente in ansia, devo calmarmi. Sento suonare il campanello.

"ciao amore" dici e mi baci, io però mi scanso subito.

"scusami io...devo parlarti proprio di questo".
Ci sediamo sul divano e ti offro una birra.

"Tasya...non me la sento di andare avanti con la nostra relazione." poi gli occhi mi diventano lucidi. "ci sto male, abbiamo trascorso secondi, minuti, ore, giorni, settimane, mesi, anni, stupendi insieme ma, non possiamo andare avanti."

" lo avevo già capito dal tuo messaggio che sarebbe finita oggi, quindi ho cercato di rilassarmi per questa nostra chiacchierata. Voglio farti solo una domanda. È la biondina vero? " io rimango senza parole a guardarla,come fa a saperlo?

"come lo sai?"

"aly, ultimamente siamo state tanto insieme io e te, ho conosciuto i tuoi amici e li ho notati i tuoi sguardi nei suoi confronti. Non sono arrabbiata con te anzi, sono contenta che me ne stai parlando, non posso arrabbiarmi per una cosa che senti, non è tua la colpa. Sono stata benissimo con te e non mi pento di niente. Tu auguro di essere felice. MA SE TI FA DEL MALE CHIAMAMI CHE COSÌ LA PICCHIO". Scoppio a piangere dopo queste parole e forse non lo avrei dovuto fare ma l'ho baciata.

"era un bacio di addio questo?"

"si".

Ci salutiamo e ora ho tutto risolto per il momento, ora posso rilassarmi e mettermi a dormire.

Faccio un sogno, sogno che Lind si trova a casa mia e piange, piange tanto e urla il tuo nome. È tutto così confuso, vedo tutto sfocato e sento le voci ovattate, cosa sta succedendo?
La mattina mi sveglio e mi manca il respiro, sono ancora sotto shock per il sogno era così reale, troppo reale e ho la sensazione che sia successo qualcosa. Chiamo lind.

"lind tutto ok"

"aly..." e piange

"Lind cosa è successo?"

"Eliza... È stata attaccata, sono all'ospedale in centro da sola ti prego vieni subito"

Mi si gela il sangue, lind ha attaccato il telefono, esco subito di casa e corro da lind che nel frattempo mi ha mandato la posizione per sapere dove si trova. Dopo dieci minuti sono arrivata e chiedo subito dove ti trovi, mi dicono in sala operatoria. Vedo lind accasciata a terra che guarda il vuoto e piange.

"Lind che cazzo è successo"

"io non lo so, I dottori mi hanno detto che prima di perdere i sensi Eliza è riuscita a chiamare un ambulanza e a dirgli di avvertirmi, non so niente"
Mentre parliamo un dottore ci viene in contro.

"è una di voi Lindsey Morgan?"

"si sono io, Eliza come sta?"

"ora è stabile, l'arma che è Stata usata non ha colpito gli organi essenziali ma aveva perso troppo sangue, ora gli stiamo facendo delle trasfusioni"
Io sospiro e mi metto a piangere e lind mi abbraccia forte.

"grazie dottore. Quando possiamo vederla?"  chiede lind, io non riesco a parlare ancora devo mettere a fuoco la situazione.

"tempo di portarla in camera e potrete vederla"  poi io dottore se ne va.

"aly tu come hai saputo di Eli"

"io non sapevo niente, avevo fatto un sogno strano, tu eri a casa mia, piangevi e urlavi il nome di eli. Ti ho chiamato perché avevo una brutta sensazione"
Il dottore ci chiama e ci dà il via libera per venire da te. Faccio entrare solo lind, io entro dopo. Dopo una decina di minuti lind esce e io mi precipito da te. La scena che mi trovo davanti è raccapricciante, sei coperta di bende sulla pancia e hai fili attaccati per darti del sangue che hai perso.

"hey Eli, sono alycia, appena ti svegli devi raccontarci tutto, ti giuro che ammazzerò chi ti ha fatto del male. Non mollare, abbiamo ancora tante cose di cui parlare, tante cose da fare. Volevo dirti che con tasya ho risolto tutto e che aspetterò tutta la vita se devo ma io ho bisogno di guardare ogni giorno il tuo sguardo azzurro, di averti accanto. " ho la mano appoggiata alla tua e aspetto che tu muova un dito come succede nei film, ma ovviamente non siamo in un film e quel movimento non arriva. Lind mi chiama e mi dice che il tempo delle visite è finito e che dobbiamo andare a casa.
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"lind, dobbiamo assolutamente scoprire chi è stato, io non ho intenzione di starmene seduta a guardarla su quel cazzo di letto senza sapere niente"

"aly lo scopriremo stai tranquilla. Per te è un problema se rimani a dormire da me? Non ho voglia di stare sola"

Io anmuisco e ci dirigiamo verso casa di lind. Andiamo subito a dormire e lind si addormenta stretta a me, come per sentirsi al sicuro.  Durante la notte mi sveglio e noto che Lind è seduta alla fine del letto e piange, il mio pensiero sei subito tu e ho paura che possa esserti successo qualcosa.

"Lind"

"Ali ho paura... Non c'è la farei senza di lei, è la mia migliore amica, ci conosciamo da tanto e non posso perderla"

"devi stare tranquilla, anche io non voglio perderla e anche io ho paura, ti ricordo che è Eliza ed è fortissima, quindi devi stare più che tranquilla"

"e se questa volta non fosse così forte?"

"Lind ascoltami...non mettere in dubbio la forza di Eliza, è fortissima"

Lind si rimette a dormire e la notte passa liscia e tranquilla.

Nessun Limite Eccetto Il CieloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora