Capitolo 8

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*eliza*

Durante la notte mi sveglio perché ho un fortissimo mal di pancia e non riesco a trattenere le urla.

"eli... Eli cos'hai calmati"

"ti prego portami all'ospedale non riesco a sopportarlo"

Mi porti in macchina in braccio perché non riesco a camminare e appena arriviamo mi fanno subito entrare, vedo la porta chiudersi con te dall'altra parte e con la porta anche i miei occhi.

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Mi sveglio dopo non so quanto e la prima cosa che vedo sei tu che piangi e non riesci a fermarti,mi stringi forte la mano e guardi la mia pancia.

"hey cos'è successo"

"Eli..." non riesci a finire la frase, piangi troppo e ti manca il respiro. Entra un dottore e appena ti vede sospira e abbassa lo sguardo.

"dottore cosa è successo?"

"mi dispiace moltissimo, ha perso il bambino"
Il mio respiro si blocca, inizio a piangere e tu mi stringi ancora più forte la mano. Il dottore va via e io non riesco a parlare.

"eli, mi dispiace moltissimo... Io..."

"aly ho bisogno di stare da sola"

"eli io voglio starti accanto ti prego"

"Alycia vai via"

tu mi guardi piangendo e te ne vai.
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Sono passati 3 mesi dal brutto incidente che probabilemte segnerà la mia intera e non faccio avvicinare nessuno a me, voglio stare da sola. Sono 3 mesi che non faccio avvicinare né Marie né  Lindsey, 3 mesi che non ti faccio avvicinare, 3 mesi che non rispondo ai loro messaggio, 3 mesi che sono sparita nel nulla perché non ho la forza di affrontare le cose. Da ormai un mesetto anche loro hanno smesso di cercarmi e su Instagram vedo che si divertono, vanno a ballare, fanno figure di merda di continuo, Lind e alycia hanno stretto un bel rapporto e da quello che posso vedere stanno ogni giorno insieme.
Oggi credo che farò il primo passo e dopo così tanto tempo mi preparo un minimo per uscire, il mio aspetto non  è uno dei migliori, occhiaie e  mi sono dimagrita tanto. Decido di andare al bar vicino casa per prendere un caffè da portare a casa, per oggi può bastare, mentre vado a pagare sbatto contro qualcuno e appena tiro su lo sguardo incontro di nuovo quel verde.

"alycia..." tu mi guardi con sguardo deluso e te ne vai. Io rimango immobile e dopo qualche minuto, dopo aver pagato me ne ritorno a casa. Mi butto sul divano e dopo più o meno due ore qualcuno bussa alla mia porta, mi alzo per aprire e davanti mi trovo Tom, ci conosciamo dalle medie, lui non ha continuato gli studi ed ha iniziato a lavorare, ha sempre provato qualcosa per me ma non gli ho dati mai modo di approfondire la cosa.

"Tom. Che ci fai qui?"

"oh ciao anche a te principessa, tutto bene grazie"

Principessa, avrebbe chiamato così alycia la nostra bambina se era una femmina. Non posso crollare ora, non vedo Thomas da tanto.

"scusami, vieni entra pure"

"principessa ma tutto ok? Non ti vedo... Ecco... Bene"

"ti prego non chiamarmi così"

" ok va bene, che ne dici di andare a bere qualcosa così ti sfoghi un po'?"
Io annuisco e mi metto il giacchetto per uscire. Arriviamo e Tom non mi toglie gli occhi di dosso.
Il barista ci chiede cosa vogliamo e noi chiediamo un Margarita per me e un mojito per Tom. Dopo aver fatto un paio di giri io mi decido di raccontargli tutto lui mi consola e mi dice i suoi pensieri poi prima di cena mi accompagna a casa.

"grazie Tom per oggi, ne avevo tanto bisogno" lui mi prende e mi bacia e io non mi stacco, lo invito a casa e non ci stacchiamo finché non arriviamo in camera, lui inizia a spogliarmi, io spoglio lui e ci lasciamo andare.
La mattina mi sveglio perché c'è qualcuno che sta bussando fortissimo alla porta di casa,thom sta ancora dormendo, mi vesto e decido di andare ad aprire.

"Eliza finalmente"

"Lind che è successo?"

"cosa è successo? Ma ti sei dimenticata del fatto che ci hai trattato di merda per 3 mesi, ci siamo beccate porte chiuse in faccia, alcune volte porte neanche aperte, come se fossimo sconosciuti, continue chiamate buttate giù dopo neanche uno squillo, volevamo starti accanto ed aiutarti ma tu ce lo hai impedito i tutti i modi possibili e poi alycia ti vede la mattina al bar a prenderti tranquilla un bel caffè. "

" Lind io... "
Sbuca Tom dalla mia camera e Lind lo vede.

" oh ciao lind" dice thomas

"mi sembrava strano che mi avessi aperto, a quanto vedo hai trovato qualcuno con cui rilassarti. Eliza ero venuta qui per chiarire, ma vedere con i miei occhi che preferisci sfogarti, rilassarti quello che cazzo sia con uno che non vedevi da non si sa quanto tempo e che nei tuoi momenti sia tristi che belli non ti è mai stato accanto cambia tutto. Mi dispiace... Ti voglio bene eli ricordatelo, ma hai superato ogni limite...ah quasi dimenticavo, un altra cosa, non sei stata l'unica a stare male eliza, alycia piange ogni giorno perché le manchi non capisce perché tu ti sia comportata così con lei...con tutte, si fa vedere forte davanti agli altri ma sono io che la sento la notte mentre piange, mentre si chiede se ha fatto qualcosa di sbagliato, e tu in 3 mesi te ne sei fregata dei sentimenti delle altre persone. "

chiude la porta e se ne va.
Rimango in silenzio e dopo qualche minuto chiedo a Tom di andare via,decido di richiamare lind.

" lind ti prego ritorna un attimo, Tom va via è stato uno sbaglio, ti prego vieni qui parliamo"

"mi dispiace eli, io ci ho provato per due mesi interi a parlare con te ma me lo hai impedito"

"dove sta alycia?"

" si è trasferita da me, non voleva stare sola"

"ti prego, posso passare? Ho bisogno di parlare con voi"

"CAZZO! sto venendo a prenderti... Fatti trovare fuori. Vedi come si comportano le amiche ELIZA? "
Dopo qualche minuto vedo lind con la sua macchina arrivare,entro e lei non mi guarda neanche.

"grazie"

"non lo sto facendo per te eliza, lo sto facendo per alycia."

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Sono arrivata a casa di Lind.

"Aly sono tornata..." silenzio " strano non esce più da sola"

"ma al bar tu non c'eri"

"Eliza io c'ero ero lì fuori, solo che della tua presenza alycia me ne ha parlato solo dopo, perché sennò ti avrei affrontato li davanti al bar stanne certa "
Lind inizia a cercarla per casa per vedere se magari stai dormendo ed infatti è così.
Io aspetto fuori la stanza e Lind sta aspettando che alycia si svegli. Dopo un oretta urla da dentro la camera di entrare e io ho paura.

"Lind no ti prego"

"senti. Pensi che io sia felice di averla dentro casa mia dopo 3 mesi di merda in faccia? No, però ora parliamo da persone mature, non dobbiamo per forza ritornare migliori amiche o fidanzate ma non abbiamo 3 anni io e te aly, affronta una volta per tutte il tuo demone. Detto questo vi lascio sole. Dopo farai i conti con me taylor."

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