"Siamo solo ragazzi" 💖

CAPITOLO 7

Io andai in camera mia solo che mi sentii tirare per il polso e portare in un'altra stanza, mi girai e vidi che era....

Wild Curd?!
Ma che vuole?!
IO: <ma sei matto?! Mi hai fatto prendere un'infarto!> esclamai furiosa
WC: <scusami ma volevo chiederti: ti sei divertita?> mi chiese irritato
IO: <in che senso?> chiesi nervosa
WC: <con il tuo amichetto. È bravo?> disse sempre più irritato
IO: <continuo a non capire> dissi confusa
WC: <ma come?! È bravo a letto?!> mi urlò arrabbiato
IO: <no aspetta, quindi tu stai insinuando che io sia andata a letto con lui?!> urlai anche io arrabbiata
WC: <bhe, siete stati in camera tua quasi un'ora!> urlò di nuovo guardandomi furioso
IO: <quindi in poche parole mi stai dando della troia!!!> urlai indigniata sentendo gli occhi pizzicare, no! Non.devo.piangere.davanti.ad.altre.persone!
WC: <no! Non mettermi in bocca parole che non ho detto!>
IO: <non l'hai detto, ma l'hai sottinteso> urlai
WC: <non è per niente vero!> urlò. Ormai la nostra conversazione è tutta urlata.
IO: <ma come?! Tu hai precisamente detto: "è bravo a letto?"! Non so te ma io con questa frase ho capito che mi stai dando della troia!> urlai furiosa come non mai e lui rimase muto
IO: <e se proprio lo vuoi sapere lui è il medico di famiglia, viene a trovarmi una volta al mese per controllare la mia salute!> urlai e mi incamminai verso la porta della sua camera
WC: <aspetta...non è come pensi> mi disse con la voce tremante
IO: <in che senso?> chiesi spazientita
WC: <io...non volevo che tu capissi quello> mi disse con gli occhi lucidi
IO: <sei tu che me l'hai fatto capire! E ora me ne vado in camera mia. Ciao!> disse ed aprii la porta per andarmene ma ritornai in dietro e mi piazzai di nuovo davanti a lui
IO: <ah un'ultima cosa, non mi parlare più, ok?!> gli dissi e lui annuì tristemente senza neanche replicare, anche perché non sarebbe riuscito a farmi cambiare idea e me ne andai in camera mia definitivamente. Chiusi la porta e mi buttai sul letto a piangere, prima non mi sono messa a piangere davanti a lui perché non mi faccio vedere debole davanti a nessuno, nemmeno davanti ai miei fratelli. Apparte davanti a...
Apparte davanti a Missy
Cosa?
Si, Missy è l'unica che ti ha sempre visto piangere
Si lo so, non ce bisogno che me lo ricordi
Comunque, non sei stata troppo dura con Wild Curd?
No, per niente, anzi, se lo meritava
Ma sei stata un po' crudele
Senti, mi ha dato della troia!
Lo so e ha fatto male, ma...
Ma niente, ora addio!

Andai in bagno per sciacquarmi la faccia e ritornai di sotto in salone. Erano le 12:00 perciò io, Edoardo e Riccardo iniziammo a preparare il pranzo
E: <allora...come va?> chiese tranquillamente
IO: <bene, perché?> chiesi confusa
E: <niente, solo che oggi sei un po' strana>
IO: <scusa, in che senso strana?!> chiesi alterata
E: <Aurora, non puoi negare l'evidenza> disse anche lui alterandosi
IO: <non so di cosa tu stia parlando> dissi facendo la finta tonta
E: <Aurora, hai trattato male Wild Curd, oggi Missy è triste ed ho il presentimento che c'entri te! Devo continuare?!>
IO: <se Missy è triste non è colpa mia e per Wild Curd non mi importa> dissi alzando le spalle

Ora siamo tutti a mangiare, anche se io non ho tanta fame oggi.
IO: <scusate ma non ho più fame> dissi alzandomi
A: <stai bene?> mi chiese preoccupato
IO: <si, tranquillo> gli dissi con un sorriso forzato e lui annuì. Andai in camera e mi stesi sul letto per riposare
No, te non stai bene
E te che ne sai?!
Ripeto per la milionesima volta: io sono la tua COSCIENZA! E ovvio che so come stai!
Ok, ma prenditi una camomilla.

In effetti aveva ragione la mia coscienza...
Ah visto!
Vattene!
Stavo dicendo: la mia coscienza aveva ragione, non mi sento molto bene, mi gira un po' la testa. Mi rialzai ma mi appoggiai alla testata del letto, respirai un paio di volte profondamente e la testa non mi girò più. Presi il mio telefono e mi misi a leggere su Wattpad una storia che avevo appena incominciato. All'improvviso sentii qualcuno bussare alla porta e mormorai un "avanti" e entrò A Capella
IO: <ti serve qualcosa?> gli chiesi
AC: <si...ehm..> incominciò a dire ed io la guardai incitandola a parlare
AC: <Wild Curd mi aveva detto che te l'avevi aiutato con gli esercizi di matematica> mi disse
IO: <si, e allora?> chiesi impaziente alzando un sopracciglio
AC: <mi chiedevo se potevi aiutare anche me?> mi chiese, ci pensai un'attimo e annuii
IO: <vai a prendere il quaderno e il libro ed io ti aiuterò> dissi alzandomi e lei annuì, subito dopo rientrò in camera mia.

[Skip time]

È passata un'ora e finalmente A Cappella ha capito come fare quei compiti.
AC: <grazie mille> mi disse sorridendo
IO: <prego> dissi impassibile e poi lei se ne andò. Poi andai sul letto a fare i miei compiti però mentre li facevo sentii qualcuno bussare alla porta e urlai un "avanti" e vidi l'ultima persona che volevo vedere....

Missy?!
E adesso che vuole pure lei?!
IO: <hai bisogno di qualcosa?!> chiesi nervosa
M: <posso sapere cos'hai?> mi chiese
IO: <senti, oggi non sono di buon umore quindi...senza girarci in torno dimmi cosa vuoi e che intendi!> dissi spazientita, lei sospirò e iniziò a parlare:
M: <oggi non sei te stessa, tratti male tutti, te non sei così, e lo sai!> mi urlò
IO: <te non sai per niente come sono, se io sono così non ci puoi fare niente e ora esci di qui!> urlai, lei mi guardò con gli occhi lucidi e se ne andò.

Dopo un po' sentii di nuovo qualcuno bussare, sbuffai interiormente, e ora chi è?!
Una camomilla ti farebbe bene
Cosa?!
No perché sei molto nervosa
Si ok, ora vattene!

Urlai un avanti e entrò un'altra persona che non volevo vedere....

Wild Curd?!
Ma è percaso sordo?! Gli avevo specificatamente detto che non doveva più parlare con me!
IO: <cosa vuoi?!> chiesi urlando
WC: <calma, voglio solo chiarire> disse con la testa bassa
IO: <chiarire cosa?! Chiarire che mi hai dato della troia?! Chiarire che hai pensato che io fossi andata a letto con uno?! Eh? È questo che vuoi chiarire?!> urlai e lui stette zitto sempre con la testa bassa
IO: <come immaginavo. E ora vai fuori?> dissi cercando di rimanete calma e con una risata amara
WC: <ma...> provo a dire
IO: <FUORI HO DETTO!> urlai più forte, lui alzò il volto che mi accorsi essere rigato dalle lacrime, lui mi guardò un'attimo e se ne andò, mi buttai sul letto per provare a riposare un po'.

[Skip time]

All'improvviso sentii qualcuno bussare e quindi aprii gli occhi. Ma si può sapere perché oggi tutti mi rompono?!
IO: <avanti!> urlai per farmi sentire ed entrò Wheels
W: <hey, ciao> disse sorridendo
IO: <ciao, hai bisogno di qualcosa?> chiesi calma
W: <no, volevo soltanto dirti che la cena è pronta> mi disse tranquillamente
IO: <come la cena?> chiesi stupita
W: <si, la cena> disse ed io controllai l'ora...sono le 19?! Ma ho dormito così tanto?! Bha.
W: <allora vieni?> mi chiese
IO: <no, non ho molta fame oggi> dissi
W: <sei sicura?> mi chiese dolcemente
IO: <si tranquillo> dissi calma e lui se ne andò.

Sono le 21 quando Alessio entrò in camera mia.
IO: <ciao anche a te fratello, massì entra pure> dissi sarcastica
A: <si si, ciao sorellina, come stai?> mi chiese preoccupato
IO: <bene, perché?> chiesi sorridendo
A: <perché oggi pomeriggio hai mangiato poco e sta sera non hai mangiato> mi disse sempre più preoccupato abbracciandomi
IO: <si stai tranquillo, non devi preoccuparti> gli dissi dolcemente
A: <e ovvio che mi preoccupo! Sei la mia sorellina!> mi disse
IO: <e lo comprendo ma, stai tranquillo fratellone.> dissi e lo abbracciai forte per rassicurarlo.
A: <ok, allora io vado> mi disse ed io annuii
IO: <io vado a dormire> dissi mettendomi sotto le coperte
A: <buona notte tesoro> sussurrò spegnendo la luce
IO: <buona notte>

[Skip time]

Sentii un suono strano che mi fece svegliare subito, guardai l'ora e vidi che era mezzanotte, il rumore proveniva dal mio cassetto del comodino, lo aprii e vidi che era....

SPAZIO AUTRICE💖:
SPERO VI PIACCIA QUESTO NUOVO CAPITOLO. SONO CONTENTA DI AVER AVUTO 127 LETTUTE PER QUESTA STORIA, SO CHE NON SONO MOLTI MA PER ME LO SONO, SO ANCHE CHE SCIVO MALE, BHE, NON SONO UNA SCRITTRICE NATA AHAHA, MA SPERO VI PIACCIA QUESTA STORIA