CAPITOLO 6

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M: <Aurora, obbligo o verità?> mi chiese
IO: <mmmh...verità> dissi decidendo
M: <bene, perché all'improvviso 5 anni fa mi hai allontanata senza darmi nessuna spiegazione?> mi chiese ed io la guardai sorpresa, non mi sarei proprio aspettata questa domanda
IO: <non voglio più giocare> dissi alzandomi e andando via ma sentii dei passi veloci che mi inseguivano, all'improvviso mi sentii prendere il polso e mi girai, era Missy
IO: <che vuoi ancora?> chiesi alterata
M: <che cosa voglio?! Voglio la risposta alla domanda di prima!> disse arrabbiata
IO: <ho detto che non voglio più giocare, quindi non sono più obbligata a rispondere!> dissi acida cercando di togliermi la sua mano dal mio polso.
M: <Aurora, anche se mi hai allontanata io ho continuato a volerti un bene dell'anima, sei sempre stata come la mia gemella. Io ti voglio bene! Perché mi hai allontanata?!> mi urlò piangendo ed io riuscii a stento a trattenere le lacrime, per un'attimo pensai di dirgli tutta la verità ma poi scossi la testa dandomi interiormente della stupida, no! Non potevo dirglielo!
IO: <non sono tenuta a dirtelo!> esclamai e andai in camera mia sbattendo violentemente la porta, sentii Missy seguirmi e bussò alla mia porta piangendo pregandomi di aprirle, io mi accasciai contro la porta che avevo appena chiuso è piansi silenziosamente, poi andai a dormire, o meglio cercai di dormire, dopo un'ora ci riuscii.

[Skip time]

All'improvviso mi svegliai tutta affannata, accesi la luce della bajour accanto a me che era sul comodino, presi il telefono per controllare l'ora, sono le 6:43?! Ma è prestissimo, poi oggi è anche Sabato. Cercai di respirare di nuovo normalmente, respirai profondamente dopo poco il mio respiro ritornò regolare. Mi alzai e andai verso l'armadio per scegliere cosa mettermi ma prima andai in bagno e mi feci una bella doccia rilassante per pensare a che cos'era successo ieri, sono combattuta tra il dire la verità a Missy oppure no
Secondo me dovresti dirglielo
Guarda, a me non serve il tuo parere
Ti ricordo che io sono te, qui stai negando il parere a te stessa.
Cazzo e vero!
Visto
Comunque ho deciso
Cosa?
Da domani ricomincerò ad essere fredda ed acida con tutti gli altri tranne con i miei fratelli
Ma proprio con tutti?!
Vabbè con la piccola Guppy magari no, ma con gli altri si
Io ci penserei due volte prima di prendere questa decisione
Si vabbè, ora devo andare

Uscii dalla doccia e mi misi questo:

Scesi in cucina e preparai la colazione per tutti tranne che per me, io sinceramente non avevo fame, in realtà neanche ieri ho mangiato tanto, bho, poi andai nella sala relax e guardai un po' la TV mentre facevo un po' di stretching, quando sentii...

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Scesi in cucina e preparai la colazione per tutti tranne che per me, io sinceramente non avevo fame, in realtà neanche ieri ho mangiato tanto, bho, poi andai nella sala relax e guardai un po' la TV mentre facevo un po' di stretching, quando sentii dei rumori guardai il telefono e vidi che erano già le 9:00, bhe per di più il tempo l'ho impiegato per preparare la colazione. Spensi la televisione e li raggiungiunsi in cucina

IO: <buongiorno> dissi e tutti sbadigliarono un buongiorno
D: <buongiorno tata> disse abbracciandomi
IO: <buongiorno piccolo> dissi ricambiando l'abbraccio
IO: <ora devo dare da mangiare ai piccoli> dissi staccandomi
D: <no! Resta qui> disse seppellendo il viso nel mio petto
IO: <amore ora non posso> gli dissi e gli diedi un bacio sulla fronte e lui annuì sorridendo
IO: <buongiorno piccoli, dormito bene?> gli chiesi
T/L: <si!> dissero contenti e li imboccai
W: <Aurora ma te hai mangiato?> mi chiese mentre mangiava
IO: <si> dissi fredda
WC: <Aurora va tutto bene?> mi chiese dolcemente e preoccupato
IO: <si e ora non rompermi!> gli dissi acida e lui mi guardò sbalordito e triste, vidi Missy sempre con la testa china mentre mangiava, sembrava triste, forse è per ieri?
Ma dai capitan ovvio
Wow, non lo sapevo che anche la mia coscienza fosse sarcastica
Bhe, sai, sono pur sempre te
Su questo hai ragione

NI: <non osare a parlare così al mio Wild bambina e porta rispetto ai più grandi> disse con voce stridula
IO: <scusa, ma te quanti anni hai?> gli chiesi
NI: <16> disse come se lei fosse la più grande della casa
IO: <bhe non è colpa mia se con quei tacchi io ti sembro più piccola ma ho la tua stessa età, quindi, prima di fare una brutta figura io mi informerei> dissi rispondendo a tono e lei mi guardò sbalordita, come tutti gli altri, però gli ignorai e andai di nuovo nella sala relax, ma mi Riccardo mi seguì
R: <ti sei resa conto che hai fatto stare male Wild Curd per quello che gli hai detto?!> mi disse spintonandomi
IO: <Riccardo non usare quel tono di voce con me, e non spintonarmi più, ti ricordo che sono più grande di te!>
R: <si ma di solo un'anno!> disse urlando
IO: <e comunque a me non importa se l'ho fatto stare male> dissi acida
R: <sorellona ma che ti prende oggi? Te non sei così!> urlò con le lacrime agli occhi e io li mi sciolsi
IO: <piccolo devi sapere che con voi, che siete i miei fratelli, sono in un modo ma con le altre persone mi comporto diversamente> dissi accarezzandogli una guancia poi arrivò Guppy che mi disse:
G: <c'è un ragazzo alla porta, e ti cerca>
IO: <davvero?> chiesi confusa, lei annuì e andai dove mi aveva detto lei.
IO: <Stefano?!> chiesi sorridendo e lo abbracciai
A: <che ci fai qui amico?> chiese venendo verso di noi e mi accorsi che tutti erano entrati nel salotto
S(TEFANO): <sono ovviamente qui per Aurora> disse
IO: <dobbiamo proprio?> chiesi con gli occhi da cucciolo
S: <si, proprio come ogni mese> affermò
IO: <va bene, allora andiamo in camera mia> dissi prendendogli la mano
N: <scusa la domanda, ma chi è lui?> mi chiese curioso
IO: <è un mio amico> tagliai corto e andammo in camera mia. Oh scusate, non vi ho detto chi è Stefano, lui è davvero un mio amico, ma è anche il medico di famiglia, ha 25 anni, capelli biondo chiaro, occhi azzurri e magro. Come vio ho detto è il medico di famiglia, prima lo era suo padre ma adesso quest'ultimo è in pensione, per di più Stefano si occupa soprattutto di me visto che ho avuto molte malattie.

S: <dai, facciamo veloce piccola> disse e io mi sedetti sul mio letto mi fece tutti i test e vidi la sua espressione corrucciata
IO: <qualcosa non va?> chiesi
S: <no no, niente, tranquilla> disse velocemente, ma sapevo benissimo che mentiva
IO: <1: non sai mentire, 2: dimmelo subito> dissi con tono che non permetteva di replicare
S: <ok, allora: devi mangiare di più sennò rischi di diventare...> disse ma poi si fermò
IO: <di diventare cosa?!> chiesi nervosa lui sospirò e continuò
S: <di diventare...anoressica> disse a fatica
IO: <come?!> chiesi stupita
S: <si, sei magra quasi come uno scheletro! Senza offesa.>
IO: <ok, mangerò di più> dissi ed uscimmo dalla camera e lo accompagnai alla porta.
A: <tutto ok?> chiese appena ci vide e vidi Wild Curd lanciarmi uno sguardo di fuoco, ma che ha da guardarmi così?!
Forse perché prima lo hai trattato male?
Ok, forse è vero, ma non mi interessa, come ho già detto sarò fredda con tutti
Si ok, ora prova a dirlo senza essere triste
Vabbè, lasciamo stare

A: <allora? Come sta?> chiese ansioso
S: <tutto ok, solo fatela mangiare di più, ok?> lo informò e lui annuì
S: <ah e oggi dovete fargli di nuovo la puntura> disse e poi se ne andò. Io andai in camera mia solo che mi sentii tirare per il polso e portare in un'altra stanza, mi girai e vidi che era....










SPAZIO AUTRICE💖:
LO SO, SONO STRONZA😂😂.

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