CAPITOLO 30

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guardai un po' instagram ma all'improvviso sentii sbattere la porta della camera, alzai lo sguardo e vidi......
































































Alessio?!
Che vuole ora?!
IO: <si, che c'è?> chiesi sbuffando
A: <mi hai chiesto te di vederci qui?> mi disse mostrandomi la chat con me ed io lo guardai confusa, presi il mio telefono ed effettivamente gli avevo scritto
IO: <MISSY!> urlai spazientita
M: <questa volta non è stata opera mia, io ho solo aiutato, ma l'idea è di qualcun'altro> mi disse da fuori
W.C: <ha ragione lei, è colpa mia, scusami amore mio, ma te stavi male, e anche lui stava male, avevate bisogno di chiarire> disse ed io ebbi l'impulso di strangolarlo con le mie stesse mani
E: <non è stata solo una sua idea, anche io sono coinvolto>
A: <appena esco da qui facciamo i conti!> disse arrabbiato
E: <scusa, e che vi state comportando come bambini! Avete bisogno l'uno dell'altro, e quindi non uscirete da qui fin quando non chiarirete, ciaooo> disse e se ne andarono, io sbuffai infastidita e mi sedetti sul letto. Stammo in silenzio per ben due ore a farci i fatti nostri, fin quando lui non parlò
A: <ti sei vestita così elegante per il tuo Wild Curd> disse prendendomi in giro
IO: <ma si può sapere che ti prende! Prima sembri così contento della nostra relazione, adesso ci odi! Soffri per caso di bipolarismo?!> gli chiesi stufa
A: <i-io....>
IO: <no! Ora mi fai finire, perchè ti comporti in modo assurdo?! Ti stai comportando da vero stronzo! Non sei più il mio fratellone, lui...lui era buono e gentile con me, lui mi consolava quando avevo paura che Alberto e Christian non tornassero a casa, lui era sempre felice per me. Ora però lui è morto, al suo posto è arrivata una persona totalmente diversa, uno stronzo e coglione! Ti sei reso conto che l'altra volta mi hai dato della sgualdrina! Sei io voglio baciare il mio ragazzo lo bacio! E se io voglio vestirmi in modo carino lo faccio! Non puoi vietarmi di fare qualcosa! Non sei mio padre! Non sei più mio fratello. Lui mi manca, mi manca il mio fratellone, quello che mi proteggeva sempre dai bulli, quello che giocava con me perchè non avevo più avuto amici dopo Missy, quello che mi consolava dopo aver avuto un incubo, quello che mi abbracciava sempre, quello che mi diceva ogni giorno che ero speciale anche se in realtà ero solo strana. Allora? Dov'è finito? Perchè io non lo vedo più> dissi disperata in lacrime, bene, un'altra persona da aggiungere alla lista di persone che mi hanno vista piangere, yuppie. Mi rannicchiai su me stessa sul letto e lui mi abbracciò forte
A: <mi dispiace, e che...che anche io sto attraversando diversi problemi ultimamente> mi sussurrò
IO: <cosa?! Perchè non me l'hai detto prima?! È successo qualcosa con Edo?> gli chiesi preoccupata e lui ridacchiò
A: <nono, con lui va tutto magnificamente, gli ho detto perfino che lo amo> disse felice ed io lo abbracciai di slancio e quasi cademmo dal letto
IO: <sono così contenta per voi> dissi sorridendo tristemente e lui sospirò
A: <e te e Wild Curd siete una coppia stupenda, mi dispiace tanto per come mi sono comportato, e che...ho paura....per te, ho paura che ti faccia male, ma in realtà lui sarebbe l'ultima persona al mondo che ti farebbe male, e me ne sono reso conto solo ora di quanto lui ti ami> disse sincero ed io arrossii
IO: <non essere precipitoso, io-cioè, noi-noi, si, ci piacciamo tanto, si vede, e noi non lo nascondiamo, ma dire che ci amiamo, è un po' troppo> dissi imbarazzata e lui ridacchiò
A: <pensala come vuoi> disse sdraiandosi sul letto ed io feci lo stesso appoggiando la testa sul suo petto. Dopo minuti di interminabile silenzio riniziai a parlare
IO: <io-io non so se dirtelo, ma credo sia il caso, sono sicura che mi aiuterai. Sai...quando ho iniziato ad avere quei giramenti...devi sapere che mi è successo qualcosa di strano> dissi titubante e lui mi guardò preoccupato
IO: <ecco...vedi...quando è iniziato il primo giramento mi trovavo in bagno, avevo appena finito la doccia e mi stavo guardando allo specchio, quando in esso vidi una cosa spaventosa.......i nostri genitori, lo so, ora mi prenderai per pazza, ma li ho visti sul serio! Non scherzo, sai perfettamente che non scherzerei mai su questo argomento. Loro mi hanno detto un sacco di cose, cose confusionate, che adesso non ricordo perfettamente, però ricordo di averli visti perfettamente nello specchio, e anche nei miei sogni> dissi esasperata e lui mi abbracciò forte
A: <ti capisco, sai...anche a me è successo, nei miei sogni, o meglio, incubi appaiono i nostri genitori, mi ripetevano sempre le stesse cose: "devi proteggere tua sorella", "a volte bisogna sacrificarsi, non dartene una colpa" e cose del genere, io ogni volta impazzisco, non capisco più niente. Ma te non riesci a sforzarti per ricordarti che cosa ti hanno detto?> mi disse ed io lo abbracciai
IO: <ci posso provare, allora...aspetta...ah si! Mi è tornato in mente! Mi hanno detto che sarebbe capitato un'evento che ci cambiò la vita, poi mi dissero anche che io ero speciale, che io con la mia specialità sarei riuscita a salvare il mondo e poi sono spariti, non so cosa sia successo> disse disperata e lui mi baciò la fronte
A: <ho capito, stai calma e non agitarti, non preoccuparti, ora è tutto sistemato, e riusciremo a capire cosa sta succedendo> disse serio ed io annuii appoggiando la testa sul suo petto
A: <buona notte, ti voglio bene> disse ed io sorrisi
IO: <ti voglio bene anche io> dissi per poi addormentarmi sul suo petto.

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