Capitolo 11

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« È ora di andare a fare shopping...! »

Taehyung decise che quel giorno era perfetto per fare la sua solita pulizia annuale dell' armadio. Si era svegliato presto, ed essendo il fine settimana non aveva nessuna lezione a cui partecipare e nient'altro di meglio da fare se non oziare. Quindi, con calma dopo un abbondante pranzo con Jimin era stato preso da un'irrefrenabile voglia di fare; e cosa di meglio se non optare per fare finalmente una e cernita dei suoi abiti all'interno dell'armadio?! Prima o poi avrebbe dovuto farlo comunque.

Sarebbe stato tutto perfetto se solo mettendoci le mani non fosse accorto, sfortunatamente, di non avere più niente di bello da mettersi. Era arrivato quel periodo dell'anno in cui tutto quello che indossava gli faceva schifo.

Quel giorno decise che era quello giusto per andare a fare un po' di shopping, grazie al lavoro in pasticceria era riuscito a mettersi via un po' di soldi, perchè sapeva che quel momento, prima o poi, sarebbe arrivato. Dopo aver indossato un semplice paio di jeans chiari ed una maglia oversize di color bordeaux, si diresse verso la stanza del biondino.

« Jimin Jimin Jimin Jimin »

« Dimmi dimmi dimmi dimmi »

Appena entrò nella stanza, il biondino stava finendo di indossare il suo giacchettino di pelle preferito.

« Wow mi leggi nel pensiero? Ti stavo venendo a chiedere di accompagnarmi a fare shopping e tu ti stai già preparando, che bravo amico che ho »

Disse il castano asciugandosi teatralmente una finta lacrima.

« Mi spiace dirtelo ma non mi sto preparando per accompagnarti a fare compere ma bensì perchè Seojoon è stato male e mi ha chiesto di prendere il suo posto al lavoro »

Taehyung si portò la mano al petto spalancando la bocca, « E mi tradisci così?! Tradisci il tuo migliore amico per un altro? Mi sento offeso »

Jimin rise alla sceneggiata del castano.

« Dai su non esagerare, ti prometto che dopo quando torno a casa avrai tutte le mie attenzioni - Il biondo finì di mettersi le scarpe - ora devo andare, ci vediamo questa sera »

E detto questo, Jimin uscì dalla sua camera lasciando da solo Taehyung, che decise comunque di andare da solo a fare shopping. Non poteva stare con quell'obbrobrio di armadio, sua madre non glielo avrebbe mai perdonato. Poco più di dieci minuti dopo pure il castano era uscito di casa, in direzione di uno dei centri commerciali più grandi di Seoul. Stava camminando con lo sguardo puntato verso i grandi edifici con la bocca un poco aperta, ancora si stupiva di quanto potessero essere grandi gli edifici in quella città: prima di uscire da Daegu nemmeno sapeva dell'esistenza di edifici così grandi.

« Hyung? »

Taehyung portò lo sguardo davanti a sé ed un ragazzo dai lunghi capelli legati in un codino lo stava guardando con un sorriso sornione.

« Oh ciao Jungkook! Che ci fai qui? »

Ormai per Taehyung era diventato normale parlargli, anche se la maggior parte delle volte lo imbarazzava. Si avvicinò al più piccolo che di rimando gli fece un grosso sorriso. inutile dire che il cuore di Taehyung perse un battito.

« Niente di che, a casa mi annoiavo quindi ho deciso di venire al centro commerciale per comprare dei nuovi giochi per la playstation - Si fermò ed osservò il più grande negli occhi - Te cosa ci fai qui? »

« Io sono venuto a fare un pò di shopping, non ho più niente in armadio che mi stia bene »

Sul viso di Jungkook si formò un cipiglio confuso « Ma hyung te staresti bene pure con un sacchetto dell'immondizia, quindi non dire bugie »

Like an indelible tattooDove le storie prendono vita. Scoprilo ora