Like an indelible tattoo

Capitolo 7

« Amore, ti posso assicurare che un albero vale l'altro » si lamentò Hoseok, dopo minuti passati a camminare ininterrottamente per quel parco. 

« Si vede che non capisci niente, Jung Hoseok » sollevò gli occhi al cielo Minjee. Stava cercando un posto, a suo pare, perfetto per scattare delle foto a dir poco meravigliose con il suo ragazzo. Hoseok era di tutt'altro pensiero: a lui ogni posto sembrava uguale, i fiori erano sempre quelli; l'unica cosa che faceva davvero la differenza erano loro due. Le foto con Minjee sarebbero venute bene a prescindere dalla location e da tutto il resto, perché per lui, lei sarebbe rimasta inevitabilmente bellissima. 

« Eppure, ho saputo scegliere il fiore più bello » la fierezza colorava la sua voce e un sorrisetto compiaciuto gli increspava le labbra mentre le sue dita si intrecciavano a quelle della ragazza. Minjee sorrise quasi timidamente, non si sarebbe mai abituata alle uscite e ai complimenti imbarazzanti - ma che la rendevano felice - di Hoseok. In fin dei conti lo amava anche per quello. 

« Fermiamoci qui. È un albero bellissimo no?! »

« Mmh non lo so, non mi piace l'angolatura che prendono i petali mentre cadono… » Minjee osservò l'albero davanti a loro fintamente scettica: gli occhi socchiusi a scrutare i petali e tutto l'insieme, portando l'indice e il pollice al mento « Forse dovremmo fermarci dall'altra parte »

« MINJEE! » Hoseok era esasperato. La ragazza rise allo sconforto del suo ragazzo avvicinandosi poi a lasciargli un piccolo bacio sulle labbra « Sto scherzando » il divertimento brillava nei suoi occhi. il rosso scosse la testa rassegnato ma divertito al tempo stesso. A entrambi piaceva prendere in giro l'altro e la cosa che amavano di più della loro relazione, era come l'uno riuscisse a tir fuori il lato infantile dell'altra, e viceversa. 

La prima a posare fu ovviamente MinJee, che provò e riprovò diverse pose finché non ne fu soddisfatta. Nei giorni precedenti aveva visto un infinità di video su YouTube, senza contare le ricerche su Naver, per come ricreare pose perfette che riuscissero a risaltare la sua figura. Generalmente non era una persona a cui piaceva mettersi in mostra o attirare l'attenzione, ma in occasioni come quelle cercava di tirare fuori il meglio di se per riuscire ad avere dei bei ricordi. Hoseok scattava ininterrottamente sfruttando tutte le angolature possibili: si sarebbe anche disteso per terra per ritrarre in quelle foto tutta la sua bellezza, se solo la maggiore non glielo avesse proibito ridendo, ammonendolo sul fatto che se si sarebbe sporcato avrebbe fatto poi lui la lavatrice. 

« Tieni qua! Adesso ti faccio vedere io come si posa » l'espressione malandrina di chi aveva in mente qualcosa. MinJee conosceva bene quell'espressione, che di solito non prometteva niente di " buono ". Prese il telefono dalle mani del rosso, osservandolo prendere il suo posto davanti al tronco dell'albero. « Guarda qui… » 

Schiuse le gambe, piegando le ginocchia assumendo la tipica posa da squat; i loro sguardi si incrociarono e le labbra della ragazza guizzarono, pronta ad osservare l'ennesima cazzata, tipica di Hoseok. Il bacino iniziò a muoversi, le mani appoggiate alle ginocchia e il sedere in fuori che seguiva un ritmo tutto suo. « Cosa stai facendo?! » quella che inizialmente era una piccola risata, si lasciò andare ben presto ad una più accentuata e rumorosa. Hoseok stava twerkando con il sorriso più grande e sexy che potesse avere sul tronco di quell'albero. « Amore smettila...! » una mano le coprì la bocca « Ci stanno guardando » 

« Questa è la posa della scimmia. E questa…- » raddrizzò le gambe, piegandone e sollevandone poi una buttando le braccia all'aria « Questa, è quella del gabbiano »

« Sei sicuro sia un gabbiano? »

« Sicurissimo! Osserva bene » iniziò a muovere le braccia come se fossero delle ali « Ho delle ali giganti! ».