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Un ragazzo che si prostituisce per vivere una vita agiata, la cui eterosessualità vacilla di fronte agli occhi di ghiaccio di un miliardario che non riesce a dormire. Due solitudini che si incontrano alle prime luci dell'alba.
Nota bene: Contenuti per adulti
Cosa ha spinto l'autrice a scrivere la sua storia, un messaggio per i lettori: "Come ho spiegato nell'introduzione, nel mese di novembre in particolare ho sofferto tantissimo di insonnia, quindi siccome non riuscivo a portare avanti un altro libro che ho in cantiere (che ha temi molto diversi), ho pensato di scriverne uno che parlasse di insonnia, di solitudine e di come uscire da un periodo nero. E d'amore, naturalmente!"
Chi ha letto la storia dice: @chimer-a "'Nella mia stanza' è un racconto che sto amando con tutta me stessa! Già dai primi capitoli ManaVeer mi ha sorpresa positivamente, trattando temi difficili, complessi, eppure esistenti nella quotidianità della maggior parte di noi, e lo fa in maniera semplice, senza troppi giri di parole, e con chiarezza. La scrittura, seppur semplice, accompagna il lettore coinvolgendolo in prima persona, facendolo sorridere, riflettere, arrabbiare, ridere, e tanto altro, vicenda dopo vicenda. Quello che più mi colpisce è la semplicità con la quale ManaVeer porta alla luce i sentimenti dei personaggi; sentimenti naturali e non studiati, dove occorre abbattere i pregiudizi e lasciarsi andare al cuore, mettendo in secondo posto la ragione. Sono ancora nei primi venti capitoli, ma le domande che continuano a ronzarmi per la testa durante la lettura sono: quanto i pregiudizi ci ostacolano? Perchè l'opinione degli altri conta così tanto da minare la nostra felicità? È possibile lasciarsi all'istinto, seguendo solo il cuore? Tante le possibili risposte, perchè alla fine sono domande che tutti noi ci poniamo, tutti i giorni, in tutti i contesti, dalla famiglia, alla scuola, al lavoro. 'Nella mia stanza' è una storia vera, fatta di emozioni, di segreti, di amore vero. È proprio per questo motivo che consiglio questa storia, perchè con la sua semplicità è in grado di aprirci gli occhi! Il punto forte? ManaVeer! Senza di lei, senza il suo modo di scrivere, questo racconto non avrebbe la stessa efficacia!"
Cometa1975 "Leggo sempre le storie di @ManaVeer e ho visto nascere e crescere questa storia. Di notte. Anch'io soffro di insonnia e molte volte ho letto a quell'ora in cui sarebbe giusto dormire. Ho amato da subito Sasha che nonostante la professione non proprio convenzionale, e la sua innata sfrontatezza, è uno dal cuore tenero che crede nell'amore. Poi abbiamo Jesse enigmatico "riccone fiorito" con una storia tutta da scoprire. Insomma non si può far altro che amarlo questi due. Leggetelo, non vi pentirete."
VeronicaQueens "Sascha e Jesse due ragazzi talmente diversi, il primo si prostituisce per sopravvivere, con tanto di pregiudizi sugli altri ed anche su se stesso, il secondo con tanta paura ad esprimere i suoi sentimenti. "Nella mia stanza" è una storia che ci permette di scoprire la vera persona, chi sono. La scrittura particolare dell'autrice ci fa sentire e provare, in ogni capitolo, tutte le emozioni e le esperienze di ogni personaggio."
AnnamariaCandida "Amo le storie M/M e Mana le scrive in modo coinvolgente dall'inizio alla fine. Usa un linguaggio scorrevole e comprensibile a tutti e tratta argomenti che ti rendono partecipe. In questa storia ha unito due mondi diversi tra loro ma uniti dallo stesso male....la solitudine. Consiglio di non perdere questa storia."
crustysava "Scrivere una breve recensione è per me un calvario, ma se bisogna riassumere all'osso: non mi sono sentita sola. Dietro lo schermo, è facile. Con wattpad mai. Ci si va anche per trovare conforto, ma non è scontato che tutti gli autori riescano nell'intento. Mana ci riesce, complice forse l'esperienza personale. Tratta la solitudine in punta di piedi. È impossibile non lasciarsi coinvolgere dal carattere frizzantino e spontaneo di Sascha! Io l'ho vissuta come fossi stata al posto di Jesse, ti fa desiderare di voler un Sascha tutto per te, un supporto nei periodi bui, che accetta e sa meglio di te che superato quel periodo sei una persona meravigliosa e forte. E riesci a metterlo in pratica il suo modo di percepire. Vede in te ciò che tu stesso rifiuti di notare. "Nella mia stanza" ti fa guardare, e allo stesso tempo ti osserva. Rifletti su te stesso, sui compromessi a cui ti pieghi. Che a volte portano anche cose positive! "Nella mia stanza", in qualche modo, ti fa sbocciare."
antotwins "ho letto questo racconto avendo impresso nella mia mente uno specchio in cui chi si riflette è Sascha ma chi appare di fronte è Jesse, così diversi è così simili . Si percepisce fin dall'inizio la solitudine è l'insicurezza che li accomuna e li lega, la gabbia dorata in cui vive jesse attrae Sascha all'inizio ma quasi subito l'anima di questo uomo delicato e semplice come i fiori che ha impresso sul suo corpo cattura e stuzzica un ex ragazzo troppo spavaldo è sicuro di se. E se un fiore ha conquistato un cuore all'apparenza superficiale il nostro maestro pasticcere ha capito che oltre all'aspetto sbarazzino di Sascha si nasconde la sua parte mancante in grado di dargli le più belle albe mai viste. Lo consiglio vivamente mana-veer non delude mai con una scrittura semplice ma incisiva che arriva direttamente al posto giusto."
MasciaCorazzini "Ho letto la storia in primis perché adoro l 'autrice , mi piace come scrive e x le emozioni che mi fa provare. La consiglio vivamente ,nn si può fare a meno di ManaVeer ♥️♥️♥️"
