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Mi sono appena svegliata e decido di andare a preparare la colazione perché conoscendo Ludo sarà ancora nel sonno più profondo, mi avvicino alla sua stanza e posso notare Ludo e Roby abbracciati che dormono... sono carinissimi non saprei stare senza loro. Menomale che Ludo a casa sua ha una stanza degli ospiti altrimenti mi sarebbe toccato dormire nel divano, certo appena arriveranno i miei comunque andrò a finire nel divano ma evitiamo questo tasto hahahaha andiamo avanti.
Mi avvio verso la cucina e posso notare mio padre che come ogni mattina prende il caffè, sarà arrivato sicuramente nelle mattinate "buongiorno papà" dico lasciandogli un bacio sulla guancia "buongiorno amore" mi rivolge un sorriso enorme... che bello non passavamo tanto tempo assieme da molto tempo, adesso ci tocca solo aspettare la mamma, che penso arriverà stanotte e poi possiamo goderci una mini vacanza pazzesca. Preparo pancarrè con nutella e mi precipito a chiamare i due maschietti che dormono, mi avvicini a loro e gli salto addosso come una pazza "buongiornooooooo" dico urlando "ti prego Ro lasciaci dormire" dice Ludo lamentandosi ma non fa altro che peggiorare la situazione perché si mette con una faccia così buffa che non riesco a smettere di ridere "va bene vuoi la guerra e guerra sia, Roby dammi una mano" alt alt che vogliono fare... cominciano a farmi il solletico a non finire ed io non riesco a smettere di ridere "vi prego fermatevi" dico dimenandomi "no hai voluto tu questa guerra" dice il piccolo mostriciattolo " vi prego non c'è la faccio più" dico quasi senza fiato e penso di averli convinti.
Finito il nostro momento fraternale ci avviamo verso la cucina pronti a mangiare come orsi, alla nutella non si può rinunciare anche se devo controllarmi dato che questa settimana mi allenerò meno, mica posso diventare una balena.
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Le ore passano e mio padre propone di andare a giocare a calcio tutti assieme in un parco, ovviamente non perché sia una donna non possa giocare anzi loro sanno quanto a me piace giocare a calcio, "vado a lavarmi e poi possiamo andare" urlo dalla stanza degli ospiti "sbrigati perché altrimenti ti lasciamo qua" urla mio padre dalla cucina e mi conviene realmente sbrigarmi perché sono davvero capaci a lasciarmi qua...
Finito di farmi la doccia vado a scegliere i vestiti da mettermi, ma ahimè non mi sono portata nulla di sportivo, così mi metto un pantaloncino nero con un top bianco e poi l'unica cosa che posso abbinarci è quella maledetta felpa che sta nel cassetto di sotto... mi ero promessa di dargliela...
E va bene, so che dovrei restituirgliela ma non ho niente da mettermi quindi la tengo solo per questo pomeriggio e poi gliela restituisco...dico fra me e me.
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"Gol" urla Roby correndo per tutto il campo delineato da noi con delle pietre poste agli angoli, adoro vederlo felice d'altronde chi non vorrebbe vedere il suo fratellino contento, iniziamo di nuovo a giocare e questa volta la palla sono riuscita a rubarla io e corro sfrecciata verso quella che dovrebbe essere la porta, ovvero due alberi... abbiamo molta fantasia hahahahaa, corro più veloce che posso e tiro con tutta la forza che ho e "Gol" inizio ad urlare per tutto il campo senza fermarmi ma i miei occhi cadono su una persona infondo che ci guarda, capisco subito che è Deddy e vorrei piangere per essermi fatta vedere mentre correvo come una pazza e soprattutto perché addosso ho la sua felpa... MA CHE TE NE FREGA DI COME TI ABBIA VISTO, NEANCHE DOVRESTI SALUTARLO DOVEVI CONSEGNARGLI SUBITO LA FELPA... odio la mia coscienza sempre a farmi sentire in colpa... È FIDANZATO... ti odio, mio odio e lo odio ... mi limito a salutarlo con mano e lui invece mi schiaccia l'occhiolino per poi andarsene per la sua strada.
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Il pomeriggio passa in fretta ed io scelgo di andare verso casa, saluto i miei tre uomini e mi incammino, né approfitto per lasciare la felpa a Deddy.
Mi distraggo ricevendo un messaggio da un numero sconosciuto: O MIO DIO

Cara Rosa ti comunichiamo che la tua prima selezione ad Amici è stata approvata, ti aspettiamo il 20 agosto qui a Roma per la seconda audizione

NON POSSO CREDERCI sono troppo contenta, non me lo sarei mai aspettata anzi pensavo il contrario.
"Ei di buon umore siamo oggi" QUESTO È PERCHÉ NON SAI CONTROLLARTI PER STRADA spegnete la mia coscienza per favore ... NON PENSARE SEMPRE A ME, DAVANTI A TE C'È DEDDY E ANCORA NON TE NE SEI ACCORTA HAHAHA
o Dio vero .. "ei sì ho ricevuto un messaggio importante" dico con un sorriso a trentadue denti "posso sapere di cosa si tratta" mi dice avvicinandosi a me e al mio telefono "certo basta che lo tieni per te perché ancora non lo sa nessuno" dico mostrandogli il telefono " tranquilla con me sei al sicuro, eh scusa volevo dire con me il tuo segreto può stare al sicuro".
Legge il messaggio e noto che è abbastanza agitato ma allo stesso tempo felice "non posso crederci" mi dice non staccando gli occhi dal messaggio "lo so anch'io non riuscivo a crederci" dico entusiasta "si ma io non posso crederci perché anch'io ho fatto le audizioni per AMICI e anch'io devo essere presente giorno 20 per l'altra audizione" dice guardandomi dritto negli occhi e con una felicità assurda.
Non posso crederci, questo ragazzo non riuscirò mai a levarmelo dalla testa forse è il destino che ci attorciglia le strade ma deve capire che è fidanzato e non posso di certo innamorarmi di lui. Cerco di riprendermi e faccio la prima cosa che mi viene in testa " tieni la tua felpa Deddy e grazie mille per avermela prestata" vado per levarmi la felpa ma nuovamente lui mi ferma... quel tocco, lo stesso dell'altra volta... "Rosa davvero tienitela non ti preoccupare ne ho tante felpe, a te può essere più utile" dice abbracciandomi...
ROSA RICORDATI CHE È FIDANZATO
"sono troppo felice, che ne pensi di partire assieme per andare alle audizioni" mi chiede staccandosi dall'abbraccio ma io sono ancora impassibile e rifletto su ciò che dire ma il mio istinto mi frega parlando per prima "per me va benissimo" ormai ciò che è fatto è fatto... SEI UNA SCEMA
"Va bene allora ci organizziamo, io adesso vado verso casa ciao Deddy" lo saluto e mi incammino verso casa ma qualcuno mi afferra il polso e posso notare che è ancora lui "aspetta, almeno dammi il numero così possiamo organizzarci" mi blocco non sapendo che fare ma finisco per prendergli il telefono memorizzandogli il mio numero "bellissima la foto" penso a voce alta "cosa ?" Chiede lui sorridendo "no niente pensavo a voce alta" dico diventando rossa " allora grazie" dice lui schiacciandomi l'occhiolino "va bene adesso io vado" gli do un piccolo bacio sulla guancia e non so neanche io perché l'abbia fatto ma ormai non posso tornare indietro "ciao Rosa" dice lui ricambiando il bacio.
Mi incammino verso casa e sento il mio telefono vibrare

-345...2960
Preparati a vivere i mesi più belli della tua vita, all'interno della scuola di AMICI, ma soprattutto con me 😌😜

Toccando il cielo contromano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora