24º

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LUDO POV'S

Stavo sistemando il letto per coricarmi, sono abbastanza stanco. Non dico di essere contento che siano andati via però certamente mi sono un po' rilassato, dormire così tanti in una casa piccola è un po' scomoda.
Mentre sistemavo il letto sento il telefono squillare dalla cucina, guardai l'orologio e rimasi sorpreso quando vidi che erano le 02:05, pensai lungo il tragitto chi possa chiamare ma rimasi ancora più scioccato quando sul telefono parve il nome "MAMMA".
Risposi subito preoccupato << Mamma, tutto
bene ? >> mise un po' a rispondere perché piangeva e singhiozzava << Rosa, Rosa è scomparsa >> disse balbettando per lo spavento << come scomparsa ? Che dici mamma >> dissi alterandomi, non poteva essere vero, la paura mi stava iniziando a divorare.
Mi spiegarono un po' la situazione è poi subito chiamai Deddy per chiedere se fosse con lui ma mi meravigliai quando lui mi disse che avevano litigato e che non la sentiva da qualche ora, l'ansia e la paura cominciarono ad aumentare sempre di più, mi trovavo lontanissimo e non potevo fare nulla.
Dove sei sorellina ? Perché succede questo, che abbiamo fatto di male ? Pensai ad alta voce.
Sentii bussare alla porta pensai fosse Rosa, corsi ad aprire ma vidi che era solamente Deddy in lacrime, lo feci accomodare e lo abbracciai come se fosse mio fratello, sapevo che lui teneva a Rosa anche se  litigarono sapevo che lui l'amaca realmente.
<< È colpa mia, dovevo restarle accanto >> disse piangendo << non è colpa tua Deddy, ti prego non darti colpe >> dissi guardandolo dritto negli occhi, << io non volevo lasciarla, eri nervoso ma per il suo bene >> disse ancora alzandosi e camminando nervosamente per tutta la stanza << tranquillo, so quanto la ami e lo saprà anche lei >> dissi alzandomi anch'io, avevo le mani che tremavano mentre il cuore ormai stava per salirmi alla gola.
Sentimmo assieme il suono di una notifica, controllai se era il mio ma niente era sicuramente di Deddy.
Mi avvicinai a lui per l'espressione impaurita che prese il suo viso, << Deddy tutto bene ? >> dissi avvicinandomi ma urlai all'istante quando vidi quella foto, Rosa per terra piena di lividi con i polsi legati.
<< che cazzo è quest fotografia, chi te l'ha
mandata >> urlai con tutta la rabbia che potessi avere dentro << non lo so guarda cosa c'è scritto >> disse lui impaurito e con le lacrime agli occhi.

- TIC TAC IL TEMPO SCORRE E LA BELLA DONZELLA NON PENSO BALLERÀ ANCORA.
VOGLIO CHE SOFFRIATE PIÙ DI OGNI ALTRA COSA LURIDI BASTARDI. DEDDY ME LA PAGHERAI.

Mentre leggevo quel messaggio la rabbia saliva sempre di più, strinsi i pugni tanto che le nocche diventarono bianche.
<< penso di sapere di chi si tratti, pensavo fosse arrestato >> disse Deddy sedendosi sul divano.
Iniziò a spiegarmi tutta la storia, di lui che salvò quella ragazza, Giulia, di quando Rosa fu rapita da lui ecc... .
Non riuscivo più a controllarmi, la mia sorellina era nelle mani di un mostro, di un lurido bastardo che ormai il cervello gli si è fuso.
Iniziai a dare pugni al muro con tutta la forza che avevo, ero fuori di me, il sangue scorreva lungo le mia braccia mentre Deddy continuava ad urlarmi di fermarmi.
<< Ti prego non concludiamo nulla così, Brody le mani ti serviranno per uccidere lui, fermati ti prego >> disse precipitandosi su di me abbracciandomi.
Lo strinsi come se fosse droga, nessuno riusciva a fermarmi quando mi si offuscava la mente ma lui ci riuscì. Rosa non poteva trovare ragazzo migliore, farei di tutto per vederli sempre felici assieme, merita tantissimo Deddy, uno dei pochi ragazzi che ancora sa usare la testa.
<< usciamo a cercarlo, controlliamo ogni strada, ogni vicolo, ogni cazzo di posto esista su questa città. Sicuramente sarà qui lui, me lo sento >> disse Deddy avviandosi verso la porta << deve pagarla Deddy >> dissi con uno sguardo pieno di odio << puoi dirlo forte brody, non mi fermerò finché il sangue non lo coprirà >> disse Deddy aprendo la porta e avviandosi verso fuori ed io lo seguii, andai a prendere le chiavi e mi chiusi la porta alle spalle.
Ovunque sarai sorellina mia ti troverò e fidati che non la passerà liscia quel lurido bastardo, la pagherà per tutto quello che stai passando, il tuo fratellone te lo promette dissi sottovoce come se lei potesse ascoltarmi.
<< Aspettami Deddy >> urlai raggiungendolo, riuscivo a guardare la paura nei suoi occhi, una paura strana mescolata con l'odio.
<< Deddy però adesso calmati un poco o finirai per sentirti male, anch'io sono come te ma se non ci calmiamo finiremo solo per andare in ospedale >> dissi io fermandolo per guardarlo dritto meglio occhi, occhi pieni di lacrime e paura << la troveremo ludo, la troveremo >> disse piangendo.
Un velocissimo abbraccio concluse quel momento e poi ci incamminammo verso il nulla, presto la troveremo pensai camminando

SPERO SIATE CONTENTI DEI CAPITOLI CHE HO PUBBLICATO OGGI, HO RITAGLIATO UN PO DI TEMPO PER ME È HO SCELTO DI ANDARE AVANTI CON LA STORIA. MI PIACEREBBE SENTIRE I VOSTRI PARERI, CIÒ CHE PENSATE, COSA FARESTE VOI AL LORO POSTO O ADDIRITTURA COME PROCEDERÀ LA STORIA SECONDO VOI. VI ASPETTO IN TANTI ❤️☺️

Toccando il cielo contromano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora