Lexa's POV Mi sveglio prima di Clarke e ho una fame tremenda "CAZZO, piccola scusami se ti sveglio ma abbiamo le lezioni" "cosa?che ora sono?" "Le 7:37" sgrana gli occhi e si alza cercando qualcosa da mettere però non è camera sua quindi le presto qualcosa io, mi fa impazzire con i miei vestiti anche se le stanno un pò larghi per la mia corporatura,abbiamo fatto più in fretta per andare a fare colazione, oggi ci sono le uova Dio mio le odio la mattina quindi prenderò solo il bacon ed il pane. Per quanto sia stata bene ieri sta mattina sono a pezzi e poi ho matematica quindi la felicità pura e non sto capendo nulla di quello che dice uff odio la matematica fortunatamente dopo ho astronomia, amo le stelle e studiare lo spazio i pianeti ho una vera ossessione infatti in camera mia è pieno di cose sullo spazio:libri, poster, le coperte del mio letto...ora che ci penso mi manca un pò casa anche se sto bene qui, mi manca anche papà potrebbe essere vera quella cosa che l'anima delle persone diventasse una stella quando il corpo muore, io vorrei essere una stella dopo la morte e spero che lo sia anche mio padre avere la pace insieme ad altre stelle vicine al sole ai pianeti, poter creare costellazioni o essere parte di una galassia..quanto vorrei vedere lo spazio con i miei occhi andare sulla luna...sarebbe bello. Ho finito le lezioni ma per quanto ami astronomia ho una fame da mangiarmi di tutto, arrivo in mensa e vengono tutti gli altri ad abbracciarmi e darmi gli auguri di compleanno MALEDETTA CLARKE GLIELO HA DETTO uff lo sa quanto lo detesto, le tirò un occhiata arrabbiata e lei fa un sorrisetto soddisfatto brutta piccola stronz... "signorina Woods c'è qualcuno per lei" mi giro e trovo Titus "ok, arrivo" mi guardano interrogativi e faccio spallucce con una faccia che dice CHE NE SO, scendo le scale e trovo Roma mio fratello maggiore "ROAN?" corro verso di lui e lo abbraccio, mi è mancato "Auguri Lex" lo sento sorridere ma non mi stacco ancora, mi allontana di poco lui e mi prende per mano "so che non volevi ma ti ho fatto comunque un regalo" "ROAN COSA? Dai ti avevo detto di no perché" mi porta nel parcheggio e sono frustrata ma la mia frustrazione sparisce quando trovo davanti a me una BELLISSIMA MOTO "NOOOOO, LURIDO STRONZO LO SAI CHE HO SEMPRE VOLUTO STA MOTO E DIO COSTA PARECCHIO" "già la mancia del lavoro di tutta l'estate" "NON AVRESTI DOVUTO" lo abbraccio ancora più forte "mi raccomando eh, sia già chi portarci e dove vero Lexa?" "Certo". Torno dentro e corro verso il tavolo ho troppa fame "Clarke" "si?" " non ti prendere impegni sta sera ti devo portare in un posto ok?" Fa un sorriso "ok" sono così felice di poterci portare Clarke e so che le piacerà visto che ama l'acqua.
Clarke's POV Ora mi ha messa sulle spine, dove vuole portarmi? Sembra così felice oggi ed è il suo compleanno quindi è una cosa buona visto che lo detesta, a appunto questo le abbiamo organizzato una festa a sorpresa che finirà prima di portarmi in quel posto NON VEDO L'ORA DI SAPERE!. Sono le 18 e sta per fare buio, siamo sdraiate sul letto di Lexa che mi abbraccia da dietro baciandomi OK non glielo dirò mai ma Dio AMO quando lo fa perché mi fa venire mille brividi che avvolte sono piacevoli
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da un bacio normale sta diventando più intenso ma mi stacco anche se non avrei mai voluto farlo "non adesso" "non adesso?" "Devo portarti io in un posto adesso" però devi mettere quello" le indico un vestito nero che sono certa le starà benissimo, mi guarda con un misto è dubbiosa e divertita allo stesso tempo. Arriviamo in camera mia perché è la più grande e la spingo dentro "ok,so che odi il tuo compleanno ma pensavo che sarebbe stata carina questa piccola festa?" Nota un paio di lattine della sua bevanda preferita la schweppes affianco ad un paio di birre "si, quelle sono tue, ok emh...s-sei arrabbiata?non dici nulla" iniziò a pensare che sia stata una brutta BRUTTISSIMA idea cavolo "Clarkie, ho sempre odiato il mio compleanno solo perché non me lo hanno mai fatto festeggiare, per me era nulla ed ora che trovo questo pensi che sia arrabbiata?" Ridacchia un po' prima di abbracciarmi "ovviamente loro mi hanno aiutata" "fa la modesta" lancio uno sguardo a Raven che sorride " ok, che ne dite di giocare a un gioco?" "Sei la solita Raven a proporre sempre giochi squallidi" "HEY solo perché l'ultima volta hai quasi sgozzato Anya non vuol dire che sia un brutto gioco" "ok,ok" "ok giochiamo a non ho mai, ogni volta che qualcuno dice qualcosa che non ha fatto chi la ha fatta deve bere un sorso della sua bevanda" tutti annuiscono e ci mettiamo in cerchio, tanto sono certa che non ci saranno sempre cose caste "ok inizio io" "Oh mamma" Raven mi lancia un'occhiata ed alzo le mani in segno di resa "ok emh...non ho mai fatto una cosa a 3" nessuno beve tranne...tranne LEXA? "Ooooh WOW" Dio sono gelosa di 2 ragazze che nemmeno conosco "è stato al terzo anno di superiori con 2 ragazze conosciute in discoteca ed eravamo tutte e 3 adolescenti con gli ormoni a mille e ubriache vino al midollo abbiate comprensione" inizia a ridere così come gli altri "OOOK Octavia vai tu" "mh ok, non sono mai andata a letto con qualcuno che non conoscevo" ora hanno bevuto Raven, Lincoln e Lexa, devo dire che questo gioco mi piace "ora Lexa" "ahah ok emh allora mhh, Non ho mai bevuto tanto da quasi collassare" wow ora hanno bevuto quasi tutti. Si sono fatte le 20 e Lexa mi prende la mano "devo portarti in un posto,prendi la giacca. Faccio come dice e lascio che siano gli altri a ritirare, mi porta in parcheggio e mi da un casco "wow e questa da quanto la hai?" "Da prima di pranzo chiedi a mio fratello" salgo dietro di lei e partiamo... Angolo autrice: Hey scusate se ci ho messo molto a scriverlo e se è più lungo del solito❤️spero vi piaccia