Music Academy

voglio solo te

Lexa's POV

mi sveglio con un mal di testa fortissimo, mi lamento e sento Clarke muoversi tra le mie braccia anche se ancora non apre gli occhi, è bellissima non credo di aver mai visto qualcosa di più bello di lei, alza il viso e mi guarda con uno sguardo strano quasi desideroso, faccio un sorriso e mi alzo per andare in bagno dopo che mi ha dato una forte pacca sul sedere, le lancio un occhiata "non guardami cosi o te ne do un'altra" "provaci" si alza venendo verso di me, corro in bagno ma prima che riesca a chiuderla blocca la porta e mi attira da i fianchi dandomi un altra pacca sul sedere senza togliere la mano, sorrido sulle sue labbra mentre le accarezzo la schiena sotto la maglia, sento che la oltrepassano tanti brividi al mio contatto, sto per togliergliela quando sento entrare Luna "scusate" "stai piangendo?" "ho litigato con Raven" "si deve essere alzata male" lancio uno sguardo a Clarke di disapprovazione per ciò che ha detto prima che vada in bagno, vado dalla mia amica e le metto una mano sulla spalla "ragazze vado a vedere Rae ci vediamo dopo in mensa" "ok amore a dopo" diventa rossa ed esce "vuoi un po' d'acqua?" "si grazie" le sorrido andando al mini frigo "tieni" si vede che ci tiene a Raven non ha mai pianto così nemmeno quando la ho sentita litigare con la madre "più tosto tu come stai?" "stranamente bene, forse tutto ciò che mi è capitato in così poco mi ha portato a sopportare di più" "l'importante è che tu stia bene".

io, Rae, Clarke, Luna, Octavia e Lincoln stiamo andando a fare colazione quando mi torna in mente che giorno è oggi "Cavolo ragazzi oggi è l'ultimo giorno di scuola poi c'è l'estate cosa facciamo?" "io ho una baita vicino a un fiume, era di mio papà ma adesso la uso solo io, potremmo passare l'estate lì che ne dite? c'è abbastanza spazio per 6 persone" "non è una brutta idea" tutti hanno accettato e sinceramente non vedo l'ora di andarci avere uno stacco dallo studio e passare un'estate con i miei amici sarà divertente, devo chiamare mia madre per dirglielo cosi come gli altri "pronto mamma" "ciao Lexa come stai?" la sento strana deve aver bevuto molto "io bene mamma tu?" "sto bene tranquilla cosa c'è?" "oggi è l'ultimo giorno di scuola e dopo l'estate sono al secondo anno, caspita come passa veloce il tempo, mi sono fatta un gruppo di 6 persone ed una di loro Octavia ha una baita vicino ad un lago e dobbiamo passare l'estate lì però prima per prendere le cose e salutare le famiglie passiamo a casa di tutti così potrai anche conoscerli" "va bene, ah e senti mi ha detto tuo fratello che hai una relazione.. è una ragazza?" "si mamma, è una ragazza del mio gruppo si chiama Clarke" "ok ma mi raccomando stai attenta non voglio che ti faccia star male quella ragazza e voglio conoscerla" "certo, la conoscerai. mamma devo chiudere ho le ultime lezioni del semestre" "ci sentiamo domani Lex" "va bene a domani" chiudo la chiamata e dopo che ho finito di mangiare vado a fare spagnolo, sono molto brava a parlarlo sono la prima della classe la prof è molto fiera di me, quando finiremo le lezioni dobbiamo incontrarci tutti in mensa per organizzarci meglio. Ho appena finito l'ultima ora ed ho una gran fame e sonno, dopo sarò costretta a prendermi un caffè o rischio di addormentarmi sulla sedia, raggiungo la mensa e vado subito a prendere cibo "dio, sto morendo di fame e ho molto sonno dopo prenderò un caffè" "si anche io ne ho bisogno ho dormito molto poco questa notte" "lexa" "mh?" "come stai?" faccio un gran sospiro "sto bene, almeno credo" "sei quasi stata uccisa da un assassino che era anche una persona che stava tra noi come fai ad essere cosi calma? io mi sto esasperando visto che era il mio compagno di stanza ah e a proposito di compagno di stanza, non possono lasciarmi solo in una camera doppia quindi deve arrivare un ragazzo nuovo" "è mio fratello" "O, è tuo fratello?" "si, si chiama Bellamy è un rompiscatole ma è gestibile, e cosa più importante non uccide persone" iniziamo a ridere anche se è una cosa seria. Dopo aver preso il mio caffè vado in biblioteca per continuare un libro che ho iniziato ieri twilight, ho dovuto per forza lasciarlo in biblioteca e tornare lì per leggerlo anche se per l'estate prenderò in prestito la saga per poterla finire fuori accademia sono mezzo coricata sul divanetto con il libro tra le mani, il caffè non è servito a molto mi sto quasi addormentando e così succede, chiudo piano piano gli occhi e crollo.

Clarke'POV

sto giocando ad uno con le ragazze mentre Lincoln guarda, Lexa non si fa viva da almeno 3 ore "ragazzi secondo voi dove è Lexa?" mi ricordo che mi aveva raccontato di quel libro che leggeva in "BIBLIOTECA! l-lei va li a leggere un libro e credo sia lì" "allora valla a chiamare ci prepariamo perché dopo cena essendo l'ultimo giorno vanno tutti in discoteca quindi andremo anche noi" "ok vado", mi dirigo in biblioteca e quando entro la trovo coricata su un piccolo divanetti con il libro tra le mani poggiato sul petto, sta dormendo profondamente eppure ha bevuto il caffè, c'è la bottiglia vuota su un tavolino affianco a lei "hey piccola, svegliati" "si lamenta un pochino prima di aprire quei 2 bellissimi smeraldi di cui mi sono tanto innamorata "mi sono addormentata vero?" "eh già, forza alzati ti spiego bene cosa dobbiamo fare andando in camera ok?" "ok, prima fammi mettere apposto il libro" annuisco dandole un piccolo bacio sul naso facendola sorridere "possiamo andare" "ok, allora visto che è l'ultimo giorno andranno tutti in discoteca e dopo cena andremo anche noi" "ci sto". Quando abbiamo finito di cenare ognuno va nella propria stanza per prepararci, alle 22 dobbiamo trovarci tutti davanti all'entrata dell'accademia, sono emozionata la mia ultima giornata qui prima del secondo anno anche se ne devo fare altri 4 un po' di tristezza mi sale se penso ce tutto questo finirà, sto ancora nel mondo dentro la mia testa quando mi squilla il cellulare, è mamma, non le ho ancora detto nulla dell'estate e sono l'unica che non lo ha fatto "pronto?" "ciao tesoro" "ciao mamma, devo raccontarti delle cose" inizio a raccontarle di come va la mia condotta, come va avanti con Lexa e non le nascondo il caso Finn ma so di potermi fidare di lei, concludo raccontandole ciò che devo fare d'estate "ok tesoro ma mi raccomando stai attenta eh" "certo" mi accorgo che sono le 21:34 "oh cavolo mamma devo prepararmi, vogliono andare in discoteca per l'ultimo giorno e devo essere all'entrata alle 22 ci sentiamo domani mattina quando vengo a salutarvi?" "si piccola ah e domani devo dirti una cosa importante ma ora va a divertirti buonanotte" "buonanotte mamma ciao" chiudo la chiamata e corro a prepararmi. Non so come ma riesco ad essere puntuale, entriamo dentro ed ancora non ci son molte persole, arriveranno verso le 23, nel mentre sono seduta al bancone affianco a Lexa, in genere non bevo molto così come gli altri ma oggi vogliamo divertirci quindi niente analcolici. Sono circa le 00:00 e sto ballando con Raven e Octavia, credo che siamo tutti ubriachi, e credo che l'alcol peggiori la situazione ma una ragazza sta particolarmente attaccata a Lexa e la guarda in modo strano, le sto lanciando occhiate assassine da 10 minuti, le si avvicina e le tocca il braccio con le dita, Lexa avendolo notato cerca di allontanarsi ma quella la prende e la tira verso di sé, io le vado incontro e le tiro un schiaffo "perché non ci provi con il tuo cane eh?" "calmati Clarke, hey sei ubriaca ti porto fuori a prendere aria" faccio un po' di resistenza ma vado fuori, mi serviva aria fresca, sono tra le braccia di Lexa ma poi la allontano di poco per liberarmi "perché non abbracci quella eh?" "sei gelosa per caso?" "COSA?!NO!" "beh io direi di si invece" "oh vaffanculo" la spingo e cerco di tornare all'accademia ma fallisco perché mi abbraccia da dietro "lasciami" "no" "se tanto vuoi abbracciare qualcuno abbraccia quella puttana" "voglio abbracciare te...io voglio solo te io amo solo te" a quelle parole sento il cuore in gola "davvero?" non credo di essere mai stata più dolce di così "si" la sento ridacchiare e mi gira la testa "credo di aver bevuto troppo non mi sento bene mi riporti in camera?" "certo aspetta un secondo che vado ad avvisare gli altri" dice ciò lasciandomi la sua giacca, sto tremando dal freddo, appena torna iniziavo a non capire più nulla, so solo che mi ha aiutata a mettere il pigiama, mi ha fatto mettere a letto e mi ha lasciato un bacio sulla fronte prima di andare via, chiudo gli occhi e crollo dopo pochi secondi,

angolo autrice:

questo capitolo è davvero lunghissimo ma non mi andava di dividerlo in 2 parti, penso che ci saranno altri 2 capitoli poi la storia terminerà, ditemi se volete che quando la avrò finita scriva un'altra ff Clexa/elycia grazie per continuare a leggere e niente un bacio ciaoo ❤