cinque

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Taehyung
Il ritorno verso casa fu complicato, era dannatamente arrabbiato per tutto ciò che era accaduto:
Aveva baciato una ragazza e non era stato come se lo aspettava.
insomma aveva sicuramente provato del piacere fisico, ma nulla che lo prendesse davvero.
Le donne gli erano sempre piaciute, ne era convinto, ma perché qualcosa nella sua testa continuava a spingerlo verso una sola persona che di donna non aveva granché?
Aprì la porta di casa con furia, tanto come sempre era solo, non c'era nessuno.
Si diresse velocemente in camera sua e la chiuse come se dovesse nascondersi dal mondo esterno, concluse poi afferrando il computer tra le proprie mani e gettandosi sul letto.
Percepiva dentro di sé delle emozioni contrastanti:
Jungkook.
Jungkook insieme a quello stronzo di Mingyu.
Sospirò, aspettando pazientemente che si accendesse il computer.
«vaffanculo Jeon, perché non esci dalla mia cazzo di testa!» urlò al dispositivo come se fosse lui, come se la colpa fosse sua.
Andò dritto su google, cercò una sola parola.
"bisessualità, significato."
La bisessualità è un orientamento sessuale che comporta l'attrazione emozionale, romantica e/o sessuale verso entrambi i sessi,oppure verso più generi, con o senza preferenze.
Ecco la definizione che lesse, sudò freddo quando si ritrovò a combaciare con quella descrizione.
Gli era piaciuto ficcare la lingua in gola a quella ragazzina, ma in realtà lui non smetteva di guardare un uomo, lo tormentava.
Tutto questo era spaventoso, come poteva rimanere fermo ad una scoperta del genere?
Chiuse di botto il computer, stringendo il cuscino che usava il suo migliore amico ogni volta che dormiva da lui, aveva il suo profumo.
Un profumo inebriante e senza il proprietario di quell'intenso odore, si sentiva perso.
Si poteva definire in esilio, perché quella fragranza era casa, Jungkook era casa e la sua mancanza era comparabile ad essere forzatamente lontano da essa.
Accettare e comprendere le proprie emozioni era complicato, non lo metteva in dubbio, ma non pensava facesse così male approvare una tale verità.
La sua notte fu insonne.

Jungkook
Il tragitto verso casa fu altrettanto complicato, ma l'aiuto di Mingyu fu apprezzato.
«senti Jungkook, so che non abbiamo mai parlato così tanto, però se hai bisogno di compagnia.. io sono qui okay? si risolverà tutto con Taehyung.»
Il minore sorrise subito dopo, spostando una ciocca di capelli dal suo viso.
«ti ringrazio.. per tutto quello che hai fatto oggi.
É davvero tardi.. se ti va puoi rimanere da me, avvisi i tuoi che sei da un amico.»
questa richiesta fu accettata volentieri,
voleva conoscere meglio questo ragazzo che da sempre gli era sembrato interessante.
Inoltre non aveva nessun doppio fine, oltre a essere etero, trovava affascinante Jungkook come ragazzo al di fuori della sfera romantica.

La notte insieme al ragazzo passò in modo molto veloce, non trovarono nessuna difficoltà ad aprirsi l'uno con l'altro, nei limiti del possibile.
Sembravano essere entrambi di buona compagnia.
«e mi spieghi perché hai reagito così oggi?» Chiese curioso Gyu.
«dio.. questa cosa non l'ho mai detta a nessuno.» tentennò parecchio, sentendosi ansioso per il suo primo coming out.
Era sicuro che non avesse nessun problema a riguardo, poiché Jimin era omosessuale dichiarato e inoltre non aveva fatto storie quando fu obbligato a ricevere il corpo del minore sulle proprie gambe, però il timore di non essere accettati o compresi al cento per cento era sempre presente, non andava mai via.
Inoltre Jungkook era piccolo, aveva solo quattordici anni e aveva tutta la vita avanti per affermare tale cosa, ma le ragazze non lo attraevano, cosa poteva farci?
«ehi stai tranquillo. Qualsiasi cosa sia, non ho nessun pregiudizio.» lo rassicurò per l'ennesima volta in quella giornata.
«provo dei sentimenti per Taehyung.» disse velocemente, sentendosi più.. libero finalmente.
La reazione del nero fu davvero tenera, lo prese dal braccio per avvicinarselo maggiormente e lo strinse tra le proprie braccia, che nonostante l'età erano più possenti del previsto.
«e quello stronzo non se ne accorge? che si fottesse.» ricevette come risposta una risatina da colui che si stava godendo in tutto e per tutto quel contatto, amava gli abbracci.
«quando ha baciato quella ragazza mi é caduto il mondo addosso, scusami se sono scappato via nel bagno.»
«lo avevo capito, sai? volevo solo avere una conferma da parte del diretto interessato.» iniziò a passare la mano tra i capelli del minore, accarezzandogli lentamente.
«e in più, io sono etero, però non m'interessa dell'orientamento sessuale delle altre persone, a me basta che coloro a cui voglio bene siano felici, me lo ha detto mia madre.» l'ultima parte della frase fece intenerire Koo, era una scena estremamente carina.
Era felice che ci fossero dei genitori così tanto positivi, che non giudicavano nessuno per via della pelle, etnia o sessualità.
«sei davvero un bravo ragazzo, Mingyu.»
«Tu altrettanto, Jungkookie.»

Blind Of Love; Taekook. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora