TOO TOXIC //Draco Malfoy//

CAPITOLO 6

"ODORE DI PETALI DI ROSA E CAMOMILLA"

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Mi svegliai, e mi ritrovai con la testa poggiata sul petto caldo di Draco, mentre lui giocherellava con i miei capelli. Alzai la testa per spostarmi, "scusa, mi-mi sono addormen-" non feci tempo ha finire la frase che mi afferrò il braccio, facendomi sdraiare di nuovo su di lui. Lo guardai stupita, provavo una sensazione mai sentita fino ad ora. Mi sentivo al sicuro con lui.

Rimasi paralizzata a guardarlo negl'occhi, erano lucenti più che mai, non volevo staccarmi da lui, volevo restare sdraiata sul suo petto mentre sentivo il suo respiro calmo e tranquillo per tutta la vita.

Draco interruppe il contatto visivo sfiorandosi il suo labbro inferiore. "Draco!" esclamai, il mio sguardo si accigliò quando notai le sue nocche sporche di sangue secco, "la tua mano...", "non è niente".

DRACO POV:

La vidi allontanarsi verso il bagno, e tornare con un fazzoletto bagnato, mi prese le mani una alla volta, iniziando a togliere gli anelli freddi, sentivo un brivido lungo la schiena mentre li sfilava con la sua mani delicate, la osservai mentre mi tamponava le ferite, il suo sguardo era così delicato, lei era così pura, io rimanevo lì immobile nel silenzio della stanza, "cosa è successo Draco?" mi domandò sospirando, rimasi in silenzio, così lei mi lasciò la mano e poi richiese ancora "Draco, cosa hai fatto?", spostai lo sguardo sulle mie nocche doloranti, rimettendomi gli anelli, "lui" ansimai, vidi il suo sguardo accigliarsi "lui cosa Draco?", continuava a pronunciare il mio nome, ogni volta che lo pronunciava un'ondata di Piacere mi travolgeva, gli misi una mano sul collo, avvicinandola al mio volto, e diretto fissandola nei suoi occhi spaventati e addolorati dissi "Lui. Ti. Ha. Fatto. Del. Male.", chiusi gli occhi per un secondo avvicinandola sempre di più, "non ti preoccupare nessuno ti toccherà più".

Y/N POV:

Quelle parole mi fecero rabbrividire di piacere, si era preoccupato per me, sentivo i suoi anelli freddi a contatto con il mio collo, mentre fissavo le sue labbra aggrottate, volevo che si scontrassero con le mie, e così persi la lucidità per un attimo e lo baciai.

Spostò le sue mani sulle mie guance arrossate, lo spinsi sul letto continuandolo a baciare, sentivo le farfalle nello stomaco, e un formicolio nella mia parte intima a contatto con le mie mutandine bagnate. Era un bacio lungo e passionale, sapevo di dovermi fermare, ma lo volevo, lo volevo dentro di me. Poi di colpo mi staccai alzandomi dal letto, "n-no non può funzionare", ero nel panico più totale, vidi le labbra di Malfoy attorcigliarsi in una smorfia, "sapevo che eri una puttanella" disse a mascella serrata, mi avvicinai a lui che si era appena alzato dal letto e con tutta la forza che avevo gli tirai uno schiaffo, si girò con uno sguardo che mi pietrificò, iniziai ad indietreggiare fino a sentire una parete ruvida dietro di me, "come hai osato puttanella", vidi nei suoi occhi puro fuoco, la sua mano si alzò, come se volesse tirarmi uno schiaffo, strizzai gli occhi per non guardarlo e abbassai lo sguardo, pronta a ricevere un colpo, ma la sua mano si schianto contro il muro dietro di me, aprii gli occhi e lentamente lo guardai, "Vattene" mi disse, "Vattene. Ora!", passai sotto il suo braccio e uscii dalla sua stanza, camminando velocemente guardandomi indietro.

Fino a quando non andai a sbattere cadendo all'indietro contro una ragazza, "oddio scusa" disse tendendomi la mano, la accettai volentieri, "non è colpa tua, ero distratta, comunque sono Y/n", mi guardò con sguardo sorpreso, "so chi sei, io sono Gemma Farley", la guardai inclinando leggermente la testa, cosa intendeva con so chi sei? Così spudoratamente dissi "come mi conosci?" lei fece un sorriso a 32 denti, "Sei la ragazza di Malfoy", sussultai al suono di quelle parole, aprii la bocca per dire qualcosa, ma il respiro si fermo e la mia voce uscii sorprendentemente bassa "no, siamo conoscenti", "ah, pensavo foste fidanzati", la guardai male e mentre mi allontanavo per dirigermi verso la mia camera dissi scocciata "ma come ti è venuto in mente!", lei mi insegui fino all'entrata di camera mia e tranquillamente disse "Ho visto Malfoy picchiare Anthony, e dirgli di starti lontano, che tu eri solo sua".

Il mio cuore si fermò per un secondo, abbassai la testa guardando le mie scarpe, sospirai. Dovevo essere felice? Dovevo essere arrabbiata? Non lo so, era stato così dolce mentre mi accarezzava i capelli, ma forse era un po' possessivo, ma che dico, io dovevo odiarlo. Odiarlo con tutta me stessa, con tutto il mio cuore, con tutta la mia anima. In fondo era tutta colpa sua se mi avevano violentata. Mentre pensavo a ciò una lacrima mi rigò il viso, nella mia mente si ripeteva l'immagine di Anthony che mi scopava.

"Tutto bene Y/n?" mi domandò Gemma, scossi la testa in segno di no, "vuoi parlarne?" feci cenno di no con la testa, "bene allora ti farò compagnia".

Alzai lo sguardo fissandola "voglio stare sola", Gemma non mi ascoltò, entrò in camera mia e si sedette sul mio letto facendomi cenno di accomodarmi accanto a lei. E così feci.

Devo dire che Gemma sembrava così timida inizialmente, ma poi scoprii che era l'opposto. Era fantastica e gli raccontai tutto quello che era successo, e lei la prese sul ridere, facendomi sorridere. Aveva un sorriso contagioso.

"e così non hai scopato con Draco! come sei riuscita a fermarti, io gli sarei saltata addosso, è così figo", disse Gemma. Gli lanciai un cuscino e lei ricambiò rilanciandolo indietro. Oramai erano le 22.00 e tutti gli studenti erano già tornati dalla gita da un'ora, io e Gemma continuammo a parlare tutta la notte, e lei si addormentò sul mio letto.

DRACO POV:

Mi tirò uno schiaffo e poi indietreggiò fino a scontrarsi con la parete, la rabbia ribolliva nei miei occhi, stavo per tirargli uno schiaffo, quando notai il suo sguardo terrorizzato, come potevo colpire una ragazza così pura, innocente, bella. Scontrai la mia mano sul muro e con voce diretta gli dissi di andarsene. "Vattene. Ora!".

Se ne andò senza voltarsi indietro. Mentre io restavo lì con gli occhi chiusi, ad annusare il profumo che aveva lasciato, sentivo odore di petali di rosa e camomilla che si dissolvevano e si mischiavano con la mia fragranza Sauvage.

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