TOO TOXIC //Draco Malfoy//

CAPITOLO 25

"Felix"
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Quella mattina sembrava tutto così splendente, la mano di Draco avvolta intorno alla mia vita mentre gli occhi di tutti risaltavano su di noi che entravamo nell'aula di pozioni.
Subito io e Draco raggiungiamo gli altri studenti in piedi con in mano il loro libro di pozioni.
"Buongiorno ragazzi, io sono il nuovo professore di pozioni, il professor lumacorno"
E subito abbasso la testa, e vengo sommersa dai pensieri: mio padre si era licenziato, voleva prendersi una pausa dopo la morte Hardin.
Una pausa da tutto e da tutti, e da me.
"Eii stellina che succede?" mi chiede Draco notando il mio sguardo basso.
Non posso stare male ogni 2 secondi, devo mettere da parte i pensieri.
Alzo lo sguardo fissandolo nei suoi occhi color ghiaccio, "niente" dico con un sorriso forzato a 32 denti, "ne sei sicura? Non sembri convinta..".
Non voglio parlarne con nessuno in questo momento, mi sento un fallimento.
Prendo un respiro, "Draco è tutt-" ma vengo interrotta dal professore che inizia la lezione.

"Allora ragazzi ho preparato delle misture stamattina, quello è veritaserum, il siero della verità, mentre questa è amortentia, il filtro d'amore più potente del mondo dovrebbe avere un odore diverso per ognuno di noi secondo ció che ci attrae", è un'odore cosí coinvolgente, buono, e mentre il professore parla, senza neanche accorgermene mi avvicinò al calderone contenente è l'amortentia, seguita da altre ragazze attratte anche loro come me.
I miei occhi sono fissi su quel calderone, sento una mano afferrarmi il polso. Era Draco, con i suoi anelli gelidi che bruciavano nella mia pelle, avrei voluto girarmi, ma ero troppo attratta da quell'odore così buono, prendo un bel sospiro acchiappano più odore possibile, chiudendo gli occhi.

Subito io e le altre ragazze veniamo interrotte dal professore che chiude velocemente il calderone, "l'amortentia non crea veramente l'amore sarebbe impossibile, provoca una potente ossessione, per tale motivo è la pozione più pericolosa in questa stanza", indietreggio imbarazzata guardando Draco con un sorrisino compiaciuto sul volto, "ossessionata signorina Piton" sussurra Draco al mio orecchio, rispondo alzando gli occhi al cielo e sbuffando in un sorrisetto.

"Signore non ci ha detto cosa c'è lí dentro!" Esclama una ragazza.
"Ah si...quella che vedete difronte a voi è una pozioncina assai curiosa chiamata Fe-" subito interrompo il professore, "Felix Felicis!" La conoscevo bene quella pozione, è la mia preferita, un sorso e tutte le cose che si fanno avranno successo, almeno finché l'effetto non svanisce, mi servirebbe tutti i giorni, ma è difficilissima da preparare e disastrosa se si sbaglia, non ho mai voluto rischiare.
"Esatto signorina...?", "Piton, Y/n Piton", subito il professore inclina lo sguardo in modo sorpreso "oh cielo...,la figlia del professor Piton".
Una voce risponde al posto mio "ex professore". Mattheo, era la voce di quel coglione di Riddle. Mi giro verso di lui fulminandolo con lo sguardo, era un vero stronzo. "Sta zitto Riddle" sono le uniche parole uscite dalla mia bocca, mentre lui si acciglia in un sorriso malizioso e maligno con lo sguardo pieno di lussuria.

"Silenzio! Signor Riddle visto che le piace parlare mi sa dire come è comunemente chiamata la pozione Felix Felicis?"gli domanda il professore con voce scocciata ma tranquilla, subito Mattheo risponde "ma è ovvio che só rispondere professore" si volta verso di me e fissandomi continua "fortuna liquida".
Draco mi poggia la mano sulla spalla cercando di calmare la rabbia che ribolle in me.

"Bene proseguiamo, oggi offro a voi una fiala di fortuna liquida allo studente che nell'ora che ci rimane riuscirà a fabbricare un'accettabile distillato di morte vivente, la ricetta la trovate a pagina 10" ribatte il professore.

Dovevo assolutamente avere quella fiala di Felix Felicis.

Afferro la mano di Draco e lo trascino in un tavolo a due posti dove avremmo potuto avere la nostra privacy.
"Con calma stellina" mi dice Draco con una smorfia sulla faccia, non lo calcolo e apro subito il libro a pagina 10 e inizio velocemente a preparare il distillato di morte vivente:
-sminuzzare il fagiolo sopoforoso
-versare 5 once di sale marino
-versare 10 gocce di essenza di assenzio
-tritare 3 radici di valeriana
-versare il succo del fagiolo sopoforoso nel calderone
-mescolare la pozione 10 volte in senso orario
-aggiungere radice in polvere di asfodelo
-mescolare 10 volte in senso antiorario
-se la pozione è color rosa pallido la preparazione è corretta

POV DRACO

L'aula era piena di schiamazzi, di piccole esplosioni, e di fagioli sopoforosi che rimbalzavano contro le pareti, ma lei era lì tutta concentrata ha preparare la sua pozione.
Era precisissima, voleva a tutti i costi quella fortuna liquida, si notava.
"Ti serve aiuto?" Domandai, essendo bravo in pozioni era una cavolata preparare un perfetto distillato di morte vivente, "No. Credi che non ne sia capace?!" Rispose parecchio scocciata, "stai tranquilla", "Vaffanculo Draco" ribattè, nel suo sguardo notavo la precisione, la concentrazione, e così capii quanto era importante per lei prendere quel Felix Felicis, così rallentai nella preparazione per far sì che finisse prima di me.

Y/N POV

"Ho finito professore!" Esclamai.
Il professore si avvicinò e gettó una foglia nel mio calderone.
Ma niente, la foglia rimase a galla "oh... mi aspettavo di più da lei signorina Piton", sentii come spezzarsi la mia anima, ero convinta, ero sicura che sarebbe uscita bene la pozione, e che avrei ottenuto la fortuna liquida.
"Stai tranquilla la prossima volta andrà bene" mi disse Draco poggiando la mano sulla mia spalla, spostai la mano di Draco con violenza restando con uno sguardo impassibile.
Avevo fallito.

"Professore ho finito", sentii la voce di Mattheo che mi guardava lanciandomi uno sguardo di sfida, il professore si avvicinò e gettó la foglia nel suo calderone, che subito si desintegró, "per la barba di merlino è perfetta" esclamò il professore.

Non potevo crederci, "ecco a lei la Felix Felicis, ne faccia buon uso signorino Riddle", tutti applaudirono mentre io restavo lì con uno sguardo sconvolto e accattivante.

"Bene ragazzi, prima di andare vi volevo comunicare che la prossima volta faremo un test e valuteró chi far entrare nel Lumaclub, credo che ne avete già sentito parlare, chiunque voglia diventare qualcuno, spera di finire tra le mie mensole, comunque bando alle ciance ora potete andare"

Afferrai i miei libri e senza aspettare Draco uscii di corsa dall'aula.

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