𝐵𝑜𝑟𝑑𝑒𝑟𝑙𝑖𝑛𝑒 𝐻𝑎𝑝𝑝𝑦 ○● Suna Rintarō x reader ●○

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I due ragazzi guardano il biondo.

"Se dire cazzate fosse una materia, te avresti 10 e lode" commenta il grigio.

"Mh Fair point" annuisce Rin guardando il telefono.

"Si ma ora scendi" replica Samu incrociando le braccia.
Il castano lo guarda mettendo in tasca il cellulare.

"Fallo per me" mette un finto broncio.
Essi si regge ad un ramo e scende.

Atterrato le foglie fecero uno sbalzo in aria.

"Cit. Non sono gay" imita il biondo le parole passate di suo fratello, ricambiato da un'occhiataccia.

"By the way Shin non è venuto qua?" Prende il discorso il grigio.
"Mh sì" annuisce Rin.

"E che ha detto?"
"Che se non torniamo indietro entro le 7 domani non faremo l'amichevole."

"Come 7?? Ma sono già le 6:30 pm"
Esclama il biondo agitato.
Il castano scrolla le spalle.
"Voi potete già andare, io verrò accompagnato dalla coppia Ushiten".

"ushi che?" Lo fissano i gemelli confusi.
Essi sospira.
"Wakatoshi e Satori".

"Perché? Si sono messi insieme?" Chiede Tsumu.
"Tecnicamente no, si definiscono migliori amici, ma io non gli credo"
Sorride.
"Sarò il cupido della situazione" segue coprendo la sua bocca facendo una mezza risata.

"Ma da quando dai consigli amorosi?" Commenta sarcastico il biondo.
"Stai zitto che ho avuto più relazioni di te" sbuffa l'altro.

"Mh interessante e raccontacele alcune" sbeffeggia Osamu con uno sguardo provocatorio.
"Azz si è fatto tardi" si guarda il braccio fingendo di avere un'orologio.
"SATORI, WAKA ASPETTATEMI" scappa.

Si poteva osservare i primi raggi del sole salutarci.
Rimaniamo noi tre.

Silenzio.

"RIN PORTACI CON TE" esclamano i gemelli all'unisono rincorrendolo in lacrime.

Li guardo da lontano stranita.

Il biondo si era letteralmente lanciato addosso Rin rischiando di farlo cadere.

"ATSUMU LEVATI DAL CAZZO" cerca di scollarselo.
"No portaci con te" mi avvicino sentendolo mugugnare.

In lontananza si udisce un clacson.
"Prova prova" .

I tre si guardano.
"Chi cazzo è che usa il megafono qua?" Chiede Tsumu aggrappato a Rin con un'espressione scettica.

"Funziona?" Si sente ancora.

"Ok wakatoshi è un pezzo di manzo emmellemmelle" esclama qualcuno con l'altoparlante.

Da lontano si vedeva una macchina nera passare con due tipi all'interno, tra cui uno con i capelli rossi con un megafono bordeaux abbastanza grande e un'altro castano al volante.

"Rin Rin Rin Rintarō ninonino" continua.

Il veicolo si accosta per poi accorgersi della nostra esistenza, più o meno.
Il biondo tutt'ora sulla schiena di Rintarō lo stava schiacciando.

"Ma che bella visione, però mi sarei più aspettato Osamu su di te" dice sarcastico il rosso in macchina appoggiando il gomito sul finestrino.

Rintarō butta il biondo per terra sistemandosi la giacca.

"Forza facciamo in fretta" tossisce il ragazzo alla guida.
"Dai dai sono le 45, ci mettiamo 5 minuti" ghigna il rosso dandogli una pacca sulla spalla.

Rintarō si avvicina alla macchina e si appoggia al finestrino.
"Puoi "farci" un favore?" Sospira.
Il rosso lo guarda confuso senza frantumare il suo sorriso.