4

1.9K 89 0
                                    

« oddio Maya ma è una notizia fantastica! » mi disse lui
« lo so, sono così felice » lo ero davvero. Da piccola ho sempre sognato di avere un bel principe azzurro e un futuro d'attrice.
« mi sa che ti devi presentare di già tra due giorni, semmai domani dopo la scuola possiamo andare in ospedale per fare tutte le visite che ti servono »
« se vuoi puoi anche non venire »
« certo che voglio, stai scherzando? » sorrisi. Quel piccolo gesto mi ha fatta sorridere. Quel suo interessamento nei miei confronti era unico.
« allora, adesso che vuoi fare? » mi disse lui
« non so davvero » dissi ridendo « scegli tu per me va bene ovunque » mi sorrise. Volevo continuare la frase con: basta che ci sei te, ma mi sono fermata, too much per la prima uscita.
« quindi? » dissi io vedendo che Aidan non mi calcolava più e aveva gli occhi fissi sulla strada.
« andiamo a casa mia? » mi disse
« va bene, devo solo dirlo a Greta »
« a chi? »
« dopo te la presento » dissi concentrata sul telefono
« stai la notte? Ormai è tardi »
« no problem » dissi inviando il messaggio. Poco dopo siamo arrivati a casa sua ed era enorme.
« signorina » disse aprendomi la portiera « sono lieto di accompagnarla nella mia umile dimora »
« umile proprio per un cazzo » dissi facendo ridere il mio amico
« allora ti porto direttamente in camera tua così che non ti fai troppi giri » disse portandomi in una camera abbastanza grade, con il letto singolo.
« se hai bisogno di qualcosa, mi trovi nella stanza di fianco » disse per poi lasciarmi da sola li. Ricevetti un messaggio dalla mia amica
Greta♡
quindi me lo devo prendere
quel test
Maya
finiscila dai 😂
Greta♡
poi raccontami
Maya
certo
Chiusi la chat e me ne andai in bagno. Era abbastanza tardi quindi subito dopo me ne andai a letto.
« buonanotte » dissi fermandomi nella porta della stanza del mio amico. Mi resi conto che era senza maglia e con la tuta, grigia. Me ne andai imbarazzata e mi buttai a letto.
Ero nella stanza di un ospedale, ero in camicia ed ero bloccata. Non riuscivo completamente a muovermi e avevo la flebo, insieme a un sacchetto che sembrava sangue attaccato alla pancia. Cercavo di muovere le dita, non ci riuscivo, cercavo di muovere la testa, anche per solo un piccolo cenno, ma il mio corpo era come immobilizzato.
« non resisterà più di tre mesi » sentì dire da qualcuno.
Mi svegliai tutta sudata e guardai l'orologio: segnava le 3:00 del mattino. Non mi sono mai piaciuti gli ospedali, quell'atmosfera sinistra, l'odore delle medicine e il cibo scaduto, un incubo. Andai da Aidan, e dormiva. Nonostante non avessi il suo permesso, mi misi vicino a lui. Mentre stavo per addormentarmi sentì il suo braccio intorno alla mia vita.
« brutto sogno principessina? » mi disse con la voce addormentata. Cercai di parlare, ma ero troppo stanca. Mi misi più comoda, con la testa intrufolata nel suo petto. Mi addormentai con il sorriso. La mattina seguente mi svegliai con Aidan al mio fianco che guardava instagram.
« buongiorno »
« ehii » mi disse « come mai ieri sei venuta qui? »
« brutto sogno, nulla di importante » dissi alzandomi dal letto. Appena rivolsi il mio sguardo di nuovo su di lui mi guardava come del tipo: ormai ti conosco, non puoi prendermi per il culo. Sbuffai e alla fine li raccontai tutto per filo e per segno. Mi guardava dispiaciuto.
« ce qualcosa che posso fare per tirarti un po' su » mi disse arrivando verso di me
« si » dissi con la voce da bimba
« e che cosa »
« abbraccio » dissi allargando le mie braccia. È stato un abbraccio che durò abbastanza e ad essere sincera mi ha liberata un po'.
« andiamo a fare gli esami » mi disse all'orecchio
« si capo » dissi per poi staccarmi da quel nostro riavvicinamento, non me ne andai di li però
« ti serve qualcosa? » disse vedendo che non andavo a cambiarmi
« una tua maglietta » dissi a bassa voce
« eh? » disse ridendo, so che aveva capito, stava solo facendo lo stronzo
« hai capito »
« no » disse ridendo
« se non me la dai tu » dissi andando verso il suo armadio « me la prendo io»
« oh no cara » mi disse prendendomi come un sacco di patate per poi buttarmi a letto
« non ci provare » dissi, puntandoli il dito contro
« cosa questo? » disse iniziando a farmi il solletico
« s-sei s-solo u-no s-stronzo » dissi nelle lacrime.
« io? »
« sisi proprio tu » dissi prendendo quei secondi a mio vantaggio per alzarmi. Andai all'armadio per prendere una sua maglietta e poi mi rinchiusi nella camera.
« sei una stronzetta » mi disse Aidan accorgendosi che avevo chiuso la camera
« ah io? »
« forse » risi e appena uscì lui mi prese di nuovo come un sacco di patate, per poi portarmi in macchina e andare in ospedale.
« che stai facendo » mi disse mentre eravamo in macchina
« mi sto sistemando i capelli visto che qualcuno qui mi ha buttata fuori »
« ah smettila che sei perfetta » mi disse e io arrossì, anche se non se n'è accorto dato che stava guidando, menomale, sarebbe stato un po' imbarazzante.
Appena arrivati in ospedale abbiamo aspettato un bel po', tutta la giornata l'abbiamo passata li in pratica, e io mi sono divertita tantissimo insieme a lui.
« my lady, mi sa che ti devo portare a casa »
« mi sa di si my lord » dissi stando al suo gioco. Abbiamo riso come dei pazzi mentre salivamo in macchina. Mi accompagnò fino a casa e appena arrivati li lo abbracciai e me ne andai.
« mi hai dato un abbraccio? » disse lui sorpreso
« non ti ci abituare » dissi entrando in casa. Appena mi cgiusi la porta alle spalle iniziai a fare il conto alla rovescia, 5; 4; 3; 2; 1 e come mi aspettavo:
« MAYAAAA DEVI RACCONTARMI TUTTO » era Greta.
« si, certo, ma con calma andiamo in camera mia ok? » mi disse di si.
« è stato bellissimo oggi » iniziai a dire per poi spiegarle tutto, anche la faccenda dell'attrice
« sono felice per te » disse con il sorriso.
« va bene Gre, io sono davvero stanca oggi e ieri sono state delle giornate particolari » dissi e la mia amica uscì dalla stanza. Non mi addormentai subito, anzi. Iniziai a fare delle poccole ricerche su quel strano sogno. Ovviamente però le ricerche su google non mi aiutavano per niente. Così iniziai a scrivere una pagina di diario
Caro diario,
non ci sentiamo da tanto, ma adesso devo subito parlarti di cose più importanti di queste. Ieri ho fatto uno sogno strano e ho paura. Se fosse un segno? Non ho mai fatto sogni del genere e probabilmemte sto prendendo questa cosa troppo seriamente. Magari è solo successo. Ma se non fosse solo successo? Nel senso, se fosse un sogno premolitore o come se scrive? Spero proprio di no, tanto poi avrò delle prove da i test che mi sono fatta oggi, giusto?
Terminai la pagina così e andai a dormire. Ero in ansia per quella cosa e non poco. Ma poi mi sono calmata, mi sono detta che magari era solo un sogno e che non sarebbe capitato nulla ...

just us//Aidan GallagherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora