Capitolo 11//

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Mi sveglio e non c'é nessuno nella stanza.

Guardo l'ora e sono le 11:00 am. Cazzo sono l'unica che è rimasta a dormire, potevano chiamarmi eh.

Fa molto caldo, anche perchè il sole batte proprio sulla mia stanza e sto cominciando a sudare. Mi alzo dal letto.

Mi passo velomente le mani sugli occhi e mi infilo glio occhiali, altrimenti non arriverei sana e salva al piano di sotto.

Nella camera di fronte, quella degli ospiti, non c'è nessuno così vado dritta verso le scale.

Sto morendo di fame

A circa metà scale sento gli altri che parlano dal salotto.

"Ehi, buongiorno a tutti!" dico io entrando proprio in salotto.

Tutti mi danno il buongiorno, sì anche Mahogany ahahah.

"Potevate chiamarmi eh" dico io.

"Eri adorabile, non volevamo svegliarti" dice Nash sorridendomi.

"Sì, immagino" dico io andando verso Cam che è in piedi vicino al divano. Quando mi avvicino a lui mi poggia un braccio intorno alle spalle e mi da un bacio sulla fronte.

Con me ho il telefono, ovviamente.

Ho due chiamate perse e un messaggio.

Le due chiamate sono di mia nonna e il messaggio è di Shawn.

da Shawn
Ehy, è ancora valido l'invito a casa tua?

è di pochi minuti fa.

a Shawn
Ovvio ahahah, puoi venire anche ora, può venire anche Lottie ovviamente

da Shawn
Ora non è con me, se eh la chiamiamo quando sto da te. Arrivo tra due minuti.

"Chi era?" mi chiede Cam

"Shawn, sta per arrivare" dico io.

Lui non sembra entusiasta.

"Che hai?" gli chiedo io.

"Niente niente" dico io.

"Comunque prima io e Cam abbiamo preso i cornetti per fare colazione, ne abbiamo presi due in più perchè sapevamo che Lottie e Shawn sarebbero venuti, ti abbiamo aspettato" dice Nash.

"Oh che carini, grazie" dico io.

Io non credo che se avessi avuto fame, avrei aspettato, sinceramente.

Matt é strano

"Matt, sono sicura che tu l'hai già mangiato" dico io incrociando le braccia.

Lui apre la bocca per dire qualcosa, ma io lo interrompo.

"Posso capirti, probabilmente anche io l'avrei fatto" dico io facendogli l'occhiolino, tutti ridono.

In quel momento suona il campanello.

Devo ricordardarmi di chiamare la nonna.

Si non c'entra nulla ma mi è venuta in mente.

"Shawn, potevi prendere le chiavi, sai dove sono" dico io subito dopo aver aperto la porta.

Lui non dice niente e mi abbraccia.

"In questi giorni abbracci gratis" dico io ridendo e lui mi segue.

Quando ci stacchiamo noto che Shawn ha gli occhi leggermente arrossati.

Io lo riabbraccio subito.

A little bit in love (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora