Capitolo 4//Casa della nonna✔

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E che sorriso.

Pov of Shawn

Wow. Era bellissima, bei occhi bel viso e .. aspetta aspetta. Quella collana. I doni della morte. ...Ok, respira Shawn tranquillo, hai solo una bella ragazza a cui piace Harry Potter e che ha la tua stessa collana davanti a te, ma si, respira vecchio mio.

"Ei, ehm.. sono Shawn.. Shawn Mendes, tu devi essere Amanda... tua nonna è in cucina." Sono arrossito, me lo sento, sento le guance andare quasi a fuoco.

Con le ragazze è sempre così quando le conosco, sono parecchio impacciato e mi imbarazzo facilmente.

"Si... sono io e... so chi sei.. ma non sono una specie di stalker o cose del genere, tranquillo" e ride, e che risata. Una risata contagiosa, che ha fatto ridere anche me in quel momento. Sembra piccola, di età intendo, ma non credo comunque sia così piccola come potrebbe sembrare.

"Mi piace molto come canti sai?" dice ancora lei con un piccolo sorriso.

"Oh beh, grazie.." arrossisco facilmente ai complimenti, oltretutto.

"Dovresti essere abituato ai complimenti riguardo il canto e le tue canzoni, no?" dice lei sorridendo, notando il mio imbarazzo.

"Sai, resterei qui a parlare per ore, ma le borse pesano e.. " dice ancora lei ma io la interrompo.

"Oh si scusami, vieni che ti aiuto"

Le prendo una borsa e la valigia. Non so come un corpicino così minuto abbia potuto reggere due borsone, una valigia più l'altra borsa più piccola, sì insomma la solita borsa che le donne si portano in giro.

Pov of Amanda

Beh, che dire. Ho appena conosciuto Shawn Mendes e devo dire che è anche un gentiluomo, tanto che mi prende la valigia e una delle due borsone che mi sono portata. Entriamo in casa e posiamo a terra le cose e in men che non si dica, salto praticamente addosso alla nonna. Mi era mancata tantissimo.

"NONNAAA!"

Lei si gira di scatto. Povera, le avrò fatto prendere un colpo.

"Piccola Mandy!"

Ci abbracciamo, quasi non perde l'equilibrio, e rimaniamo così per un sacco di tempo. Mi mancavano i suoi dolci e caldi abbracci da nonna.

"Mi sei mancata tantissimo"

"Anche tu piccola, per fortuna che c'è Shawn"

Lui sorride, guardando quella scena.

Non so come facciano a conoscersi e perché lui sia qui, cioè vive in questa città ok, ma boh ci penserò dopo e mi informerò. Ora vorrei solo stendermi un po' sul mio letto anche se sarebbe ora di pranzo, sono troppo stanca per pensare e addirittura per mangiare qualcosa, strano, molto strano per me, ma credo comunque che la nonna stia già preparando qualche sua magnifico piatto.

La mia stanza è subito sotto il tetto, la soffitta in pratica, quindi avevo un po' di scale da fare.

"Vado a posare la roba su" dico schioccando un bacio in guancia alla nonna.

Dopo aver preso le due borse e la valigia e mi sono diretta verso le scale camminando come non so.. un orso zoppo (?)

"Aspetta ti aiuto" dice Shawn con tono dolce e amichevole. Sinceramente stavo aspettando e sperando me lo chiedesse.

"Oh no ce la faccio" io e il mio orgoglio, ovviamente, sempre prima di tutto lui.

Shawn prende comunque, come se non avessi parlato, la valigia e una delle borse.

A little bit in love (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora