Their Young Hearts | Story of a new beginning

Chapter 2 " Seattle"

POV GRACE

-Smettila di avere il broncio, sai che anche io adoravo questa città!-
Esordisco rompendo il silenzio che ci stava ormai logorando dall'interno.

-Vorrei non dover scappare, vorrei poter stare in una casa per più di un anno.

-Lo so Madison, dobbiamo stringere ancora un po' i denti. Pensa al lato positivo, visiterai nuovi luoghi, è come un'avventura.-
So che ciò che ho detto è completamente insensato, desidero il meglio per lei e so che questo non la rende felice ma non abbiamo altra scelta.

-Non è questo il punto lo sai- Risponde infastidita, come se ciò che abbia detto fosse completamente inappropriato. Lo so, lo era.

-Vorrei solo un pò di stabilità.- La intravedo con la coda dell'occhio, si è appoggiata al finestrino della macchina, ha uno sguardo avvilito, quasi frustrato. Allungo la mano verso la sua cercando di tenere il volante ben stretto. Mi giro verso di lei per qualche secondo.

-Non arrenderti proprio ora, okay? Siamo insieme, è questo ciò che conta, lo sai vero?

-Si- Dice lei dandomi una strizzata veloce alla mano per poi lasciarmela.

Pov Madison

So che lei fa il possibile per farmi stare al sicuro, per darmi un tetto e una figura "materna", ma il desiderio di avere una vita normale si fa sempre più forte, e aumenta di minuto in minuto. E' solo doloroso cercare di evitarlo. Vedo le macchine sfrecciare a tutta velocità accanto alla nostra che fa a mala pena 100 km/h. E' sempre così protettiva quasi si perita a rischiare, esita in ogni cosa e qualche volta la vedo, ha sempre timore di superare il limite, in ogni cosa. Le voglio bene ma qualche volta vorrei che andasse oltre ai suoi libri e ai suoi dischi in vinile e che uscisse un pò, prendesse una boccata d'aria e imparasse a vivere. Perché vivere significa rischiare. Dopo ciò che ci è successo capisco che cerca in tutti i modi di essere la figura portante, ponderata, ma non riesce a godersi appieno la vita. Vorrei che se ne rendesse conto.

Qualche ora dopo

Siamo in una vera e propria strada principale di Seattle, i palazzi enormi, le grandi vie sognate per tutto questo tempo stanno sfrecciando realmente sotto il mio sguardo mentre Grace ci porta nella nostra nuova casa. Devo ammettere che è davvero stupendo. La spiaggia con la sabbia bianca poco più in là, noto dei ragazzi in gruppi che tentano di improvvisare qualche nuova coreografia sotto gli occhi attenti dei turisti. Passano sui marciapiedi ammirando le vetrine dei locali, dei ristoranti. Passeggiano con i loro cani e si fermano sulla spiaggia. È bellissima. Seattle.

POV GRACE

Grazie a Dio siamo arrivate. Parcheggio la nostra macchina proprio davanti alla nostra nuova casa e tiro il freno a mano. Madison sta guardando fuori dal finestrino da tutto il viaggio ma ora non vede l'ora di uscire e sgranchirsi un po' le gambe visitando la casa a qualche metro da noi, dato che abbiamo fatto solo qualche sosta programmata per quasi tutto il viaggio. Usciamo dalla macchina e non riusciamo a smettere di guardare questa piccola ma luminosa casetta. Madison si gira di scatto verso di me con un sorriso a 32 denti.

-È la nostra?-

-Si sorellina, è la nostra!- Dico quasi urlando dalla gioia. Era da tanto, forse troppo tempo che non avevamo una casa vera, tutti appartamenti in affitto, ma questa, credo che potrebbe davvero essere diversa. Un nuovo inizio. Madison mi corre incontro e mi abbraccia quasi stritolandomi. Il verde delle piante circonda tutta la nostra zona creando una specie di muraglia tra le varie file di case a schiera. Tiro fuori dalla tasca le chiavi tremando dall' euforia. Apro la porta e ci troviamo catapultati in una vera e propria benestante dimora, sembra vissuta, sembra così accogliente. E' proprio ciò che ci serviva. Madison inizia a correre tra tutti i vari mobili toccandoli sorridendo, io invece rimango impalata a fissare questa meraviglia. Non potevamo desiderare di meglio. C'è proprio tutto qui dentro e onestamente è più accogliente di tutti quegli appartamenti sporchi e vuoti che abbiamo sempre preso in affitto fino ad ora. Forse questo è l'inizio di una nuova vita. Più tardi comincerò a sistemare i vari vestiti nell'armadio in mogano, adesso però voglio godermi questo momento, voglio assaporare questi pochi secondi di serenità.
Lenzuola profumate e ambiente che odora di nuovo, mi sembra di sognare. Questa volta andrà bene, me lo sento.