Chapter 4 "Un nuovo posto a tavola"

12 2 0
                                    

6 mesi dopo

POV MADISON

-Tesoro svegliati...- Sento una mano smuovermi gentilmente la spalla. Apro leggermente gli occhi che sono ancora incollati, la prima cosa che vedo è l'autostrada, la nostra macchina che sfreccia insieme a tutte le altre accanto a noi. Mi struscio delicatamente gli occhi per vedere più chiaramente e mi volto verso il sedile del guidatore.

-Buongiorno piccola- Dice sorridendo. Non riesco a trattenere una risatina, chissà quanto ho dormito, quando mi sono addormentata erano le due di notte.

-Che ore sono?- Chiedo sorridendo.

-Sono le 11.30, siamo quasi arrivati.

-Scusami, mi dispiace, non volevo lasciarti solo durante tutto il viaggio ma sono crollata.-

-Ho notato, non preoccuparti. Ti ho vista dormire così serenamente che ho deciso di lasciarti dormire, a proposito.- Lui si volta verso di me con il suo solito sorriso smagliante che ricambio appena posa una mano sulla mia.

-Sei bellissima quando dormi.- Questi momenti, questi sorrisi, questi viaggi, sono questi che mi rendono più forte, che mi fanno rendere conto di quanto io sia fortunata. Mi sembra di sognare. Ma se questo fosse un sogno vorrei non risvegliarmi più.

-Ti Amo Sean- Sussurro dandogli un bacio veloce sulla guancia. Mi rimetto al mio posto e osservo la città. È così diversa dal Messico, quando Sean mi ha proposto di partire per qualche settimana è stato subito un mix di emozioni mai provate prima d'ora ma tornare davvero alle sue origini e capire dov'è cresciuto, dove ha vissuto, è stato ineguagliabile. Con lui tutto lo è. In Messico Sean mi ha fatto visitare moltissimi luoghi dove lui andava quando era bambino, ad esempio la sua vecchia scuola, la sua casa in Puerto Lobos. E' stata la settimana migliore della mia vita. Non dimenticherò mai questi momenti passati con lui. Siamo appena usciti dall'autostrada e dopo pochissimo ci ritroviamo davanti il nostro quartiere.

-Tua madre ha detto che stasera ceniamo da voi, per raccontare del viaggio.

-Va bene, vuoi dirlo stasera?- Domanda lui.

-Si, è il momento migliore secondo me.- Lui mi allunga la mano e gliela tengo stretta per tutta la fine del viaggio. Ed eccoci arrivati, alle nostre case, una accanto all'altra. Può sembrare strabiliante pensare che con una semplice cena siamo arrivati a tutto questo ma Sean da quel giorno c'è sempre stato per me e non potrei desiderare di meglio. Riesco già a intravedere Alex e Grace uscire da casa per venirci incontro. Esco dall'auto e corro subito tra le braccia Grace, sono sicura che se la sia spassata con casa libera senza di me.

-Mi sei mancata così tanto scricciolo, devo raccontarti un sacco di cose!- dice mentre mi stringe ancora più forte a sé.

-Anche tu a me, non vedo l'ora.- rispondo accarezzandole la guancia in segno d'affetto.

-Fratello!- Sento Alex correre incontro a Sean e abbracciarlo fino a farlo scoppiare.

-Hei, mi serve vivo!- Affermo e tutti scoppiamo in una risata collettiva. Entriamo in casa per sfare le valige e riprenderci dal lungo viaggio in auto.

-Allora com'è andata?- Freme Grace incuriosita come una scimmia.

-È stata una vera favola, ho fatto tantissime foto, non vedo l'ora di fartele vedere.

-Sono felice per te sorellina, abbracciami.- Finiamo in un altro abbraccio ora più lungo. Delle cose nelle nostre vite stanno cambiando ma il nostro rapporto non cambierà mai, io e lei, rimarrà incondizionato, per sempre.

La sera...

-Aspetta- Dico sistemando il colletto di Sean che era alla rovescia. Lui mi guarda dolcemente tenendo la testa alta.

Their Young Hearts | Story of a new beginningDove le storie prendono vita. Scoprilo ora