Cap. 44 🌑

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Flashback
Era il compleanno del maestro Jiraya e così dopo gli allenamenti con Naruto, pensai di fargli una sorpresa. Presi una torta e poi comprai alcuni fogli e quaderni. Sapevo che al maestro Jiraya servivano per continuare il suo libro.
Yuri:" Sei pronto Naruto?" chiesi, passandogli il regalo.
Naruto:" Si!" urlò contento.

Yuri:" Il maestro è in quella stanza e sta scrivendo il libro, ora noi gli faremo una sorpresa!" dissi accendendo le candeline della torta.
Naruto:" Bene! Allora entra prima tu e poi io!" disse.
Aprì lentamente la porta senza farmi sentire e vidi il maestro concentrato a scrivere sul suo figlio.
Yuri:" Tanti auguriiii maestro pervertito!" urlai entrando nella stanza.

Yuri:" Tanti auguriiii maestro pervertito!" urlai entrando nella stanza

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Jiraya:" Yuri?!" esclamò.
Naruto:" Buon compleannooo!" urlò anche lui.

Jiraya:" Ragazzi miei....non dovevate!" disse sorridendo.
Yuri:" Avanti maestro...deve spegnere le candeline! Mia madre diceva che bisogna esprimere un desiderio!" dissi sorridendo.

Il maestro ci guardò e subito dopo spense le candeline.
Naruto:" Che desiderio ha espresso?" chiese curioso.
Yuri:" Baka i desideri devono rimanere segreti!" gli dissi tirandogli un pugno in testa
Fine flashback

Colui che mi aveva insegnato il valore di un sorriso, del divertimento e l'importanza dell' amicizia era andato via per sempre....
Non sapevo dove mi trovavo, ricordavo solo di essere svenuta per il troppo dolore che mi stavo portando da giorni e giorni.

Kakashi:" Ha perso il fratello e il maestro nel giro di pochi giorni" sentì la sua voce.
Tsunade:" Mi aveva mandato un messaggio con un corvo in cui diceva che stava tornando a casa. Sapevo che era legata molto a Konoha e sarebbe tornata, nonostante il dolore della perdita." disse.
Kakashi:" Ha perso molto chakra! Quando siamo andati nel luogo del combattimento, non c'era nessuno lì! Era tutto distrutto e mi sono chiesto se è davvero così che terminano gli scontri tra Uchiha!" disse.

Tsunade:" In ogni caso dovrà riposare! Certo....per riprendersi da due perdite ci metterà un po'." disse e subito dopo sentì la porta chiudersi.
Aprì lentamente gli occhi, mi trovavo in una stanza d'ospedale e dalla finestra entrava la luce del tramonto.
Mi alzai lentamente dal letto, avevo un forte mal di testa.....ma era più che normale. Non avevo mai usato tutte quelle tecniche contemporaneamente e per così tanto tempo.

Sentì bussare alla porta e successivamente entro Sakura.
Sakura:" Come stai?" mi chiese sorridendo.
Yuri:" Emh...meglio.." dissi a bassa voce.
Guardai il mio riflesso nello specchio...indossavo il copri fronte e appena passai le dita sopra, pensai a tutte le giornate passate con il maestro Jiraya.
Sakura:" Mi....dispiace..." disse con le lacrime agli occhi.

Yuri:" Non dirlo come se fossi tu la causa della mia sofferenza, lo so che non ti piace vedere me e Naruto così." dissi seriamente.
Yuri:" Dov'è Naruto?" chiesi.
Sakura:" Beh...dopo aver rimproverato la signorina Tsunade, è uscito !" disse abbassando lo sguardo.
Yuri:" Lo andrò a cercare..." dissi uscendo dalla stanza.
Sakura:" Yuri....per Naruto sei sempre stata come una sorella maggiore, ma anche tu stai male. Sei sicura che vuoi andare a parlargli ora?" mi chiese.

Flashback
Itachi:" Anche se un giorno arriverete ad odiarmi, ricordatevi che vi voglio sempre bene!" ci disse a me e Sasuke.
Fine flashback

Per Naruto ero come una sorella e in quel momento capì tutto quello che aveva fatto per me Itachi in tutti questi anni. Io volevo bene a Naruto e pur di vederlo sorridere come faceva sempre, avrei messo da parte le mie sofferenze.
Yuri:" I fratelli maggiori fanno questo!" dissi e Sakura mi sorrise.

Dopo averla salutata uscì fuori dall' ospedale, il calore di quel tramonto sembrava un tocca sana per le mie preoccupazioni.
Notai accanto a me la presenza di qualcuno e appena girai lo sguardo vidi Shikamaru.
Shikamaru:" Immaginavo che saresti uscita presto." mi disse avvicinandosi.

Shikamaru:" Come stai?" mi chiese guardandomi negli occhi.
Yuri:" Sto bene!" dissi senza un briciolo di emozioni, ma immaginavo che Shikamaru non ci avrebbe creduto infatti mi sorrise.
Shikamaru:" Lo sai che a me non puoi mentire, lo vedo dai tuoi occhi neri. Non brillano più..." mi disse e abbassai lo sguardo.

Yuri:" Io...." dissi iniziando a piangere.
Shikamaru:" Non dirmi nulla!" disse abbracciandomi.

Shikamaru era in grado di fare questo: capirmi dagli occhi! Sapeva comprendere ogni mia emozione con un solo sguardo

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Shikamaru era in grado di fare questo: capirmi dagli occhi! Sapeva comprendere ogni mia emozione con un solo sguardo.
Shikamaru:" Mi sei stata accanto quando il maestro Asuma è morto. Farò lo stesso!" disse appena alzai lo sguardo e asciugò le mie lacrime.

Shikamaru:" Anche Naruto deve essere molto scosso..." disse pensieroso.
Yuri:" Era come un padre per lui! Un padre che non ha mai avuto." dissi seriamente.
Shikamaru:" Vai a cercarlo, tu sei l'unica che riesce a farlo ragionare in queste circostanze" mi disse sorridendo.
Yuri:" Come una sorella..." pensai.
Shikamaru:" Già, come una sorella" mi disse.
Yuri:" Penso di sapere dove si trova!" dissi.

Shikamaru:" Bene, allora vai!" mi disse lasciando un bacio sulla fronte.
Pensai a quello che fece l'ultima volta Itachi.....le dita sulla mia fronte e così appena alzai lo sguardo feci esattamente quello.
Non era un semplice gesto....quello era una manifestazione d'affetto di cui ero stata privata per tantissimi anni.

Yuri:" Ci vediamo Shikamaru!" dissi e appena cominciai a camminare, notai che si passi la mano nel punto in cui avevo messo le dita.
Continuai quindi a camminare, pensavo di trovare Naruto da Ichiraku, ma non lo trovai lì. Lo cercai per tutto il pomeriggio fino a sera, quando mi fermai di fronte ad un negozietto e lo vidi che comprava due ghiaccioli. Così mi sedetti su una panchina e lo aspettai.

Naruto:" Yuri..?" mi chiamò appena uscì dal negozio, mi voltai e lo vidi che stava piangendo.
Yuri:" Siediti" gli dissi indicando il posto affianco a me.
Appena si sedette mi passò uno dei due ghiaccioli, proprio come faceva il maestro Jiraya.
Naruto ricominciò a piangere e decisi di non parlare, aveva bisogno di sfogarsi.
Naruto:" Io....avrei voluto che mi vedesse diventare Hokage. Ma alla fine ho mostrato solo il lato sfigato e peggiore di me." disse in lacrime.

Yuri:" Jiraya non faceva altro che lodarci Naruto. Parlava sempre a tutti di noi, soprattutto diceva che tu eri come un nipote per lui. Era certo che saresti diventato suo erede e che un giorno saresti diventato un grande Hokage." dissi con le lacrime agli occhi.
Naruto:" Tu...hai perso tuo fratello e ... il maestro Jiraya" disse a bassa voce.

Yuri:" Naruto.....non mi perdonerò mai per quello che ho fatto a Itachi.....lui voleva proteggermi! E io....l'ho visto morire davanti ai miei occhi...." dissi seriamente.
Yuri:" Ma.....adesso so perché lui ha fatto tutto questo e spero di trovare la forza per continuare il suo percorso..." dissi.
Naruto:" Che intendi?" chiese.
Yuri:" Portare la pace!" risposi.

Yuri:" Naruto....ora basta piangere! Jiraya non vorrebbe vederci così! Torna ad essere il Naruto di sempre, quello di cui tanto andava fiero." dissi sorridendo.
Naruto:" Yuri...." mi disse.
Naruto:" Noi riporteremo la pace!" disse sorridendo.

Il ninja della Notte 🌙 𓁹 Shikamaru x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora