Cap. 10 🌑

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Kakashi:" Fate attenzione ragazzi, preferisce lo scontro a distanza e crea animali esplosivi di argini!" comunicò alla squadra Gai che ci raggiunse poco dopo  e iniziò ad affrontare Deidara.
Yuri:" Ho un brutto presentimento" dissi cercando di muovermi, ma con scarsi risultati.

Deidara staccò un pezzo d'argilla e iniziò a masticarla.
Deidara:" State a vedere, adesso state per gustare il mio capolavoro!" disse ingoiando l'argilla.
Neji:" Attenti ragazzi mettetevi a riparo!" urlò e tutti iniziano a correre indietro.
Cercai di prendere il corpo di Gaara, ma ero troppo debole e non riuscivo a camminare.
Rock Lee:" Yuri, ti aiuto io!" disse aiutandomi  a camminare e portare il corpo di Gaara.

Yuri:" Deidara vuole farsi saltare in aria, si sta gonfiando come un palloncino!" dissi scioccata.
Subito dopo esplose e si creò un'enorme palla di fuoco, dovevo fare qualcosa ma i miei occhi mi bruciavano troppo per poter usare di nuovo lo sharingan ipnotico.
Vedi,però, il maestro Kakashi usare il suo sharingan ipnotico e subito dopo la palla di fuoco sparì.
Gai:" Ma dove è andato a finire?" chiese rialzandosi da terra.

Kakashi:" Forse ci sono riuscito! Ho deviato l'esplosione in un'altra realtà!"disse tornando con il suo occhio normale, mentre respirava affannosamente per la fatica.

Qualche minuto più tardi...
Eravamo andati via dalla foresta e adesso stavamo tornando verso il Villaggio della Sabbia.
Yuri:" Sakura, ti prego fa qualcosa!" le dissi guardando il corpo di Gaara e lei si sedette  per terra, iniziando ad usare le arti mediche.
Naruto:" Ti prego Sakura!" disse sedendosi di fronte a lei.

Sakura:" Mi dispiace!" disse iniziando a piangere.
Le lacrime iniziarono a scendere, nel silenzio del momento, ero distratta e Naruto stava piangendo ininterrottamente.
Naruto:" Gaara era riuscito a diventare Kazekage, siete stati voi a rovinare la vita a Gaara se non gli aveste sigillato un mostro nel corpo!" urlò verso la vecchia Chiyo.

Yuri:" Di cosa sta parlando?" chiesi sotto voce al maestro Kakashi.
Kakashi:" La vecchiaia Chiyo ha sigillato il demone Tasso in Gaara!" disse e rimasi sbalordita.
Naruto:" Ho fallito con Sasuke e con Gaara. Mi sono allenato con impegno con due anni e questo è il risultato, non è giusto!" disse continuando a piangere, istintivamente mi avvicinai e lo abbracciai.
Yuri:" Naruto, hai fatto del tuo meglio come sempre! Non lasciarti abbattere così, ci saremo sempre per te Naruto e sai che non ti abbandonerò mai. Ora girati e guarda con i tuoi occhi!" dissi asciugando le lacrime e appena si girò vide anche lui la vecchia Chiyo intenta a passare il suo chakra a Gaara.

Sakura:" Si fermi, non lo faccia!" le disse, ma lei si limitò a sorridere. Pensai di aver capito cosa stesse facendo. Oh Vecchia Chiyo, stava dando la tua vita per quella di Gaara!
Naruto:" Sakura ascolta.." provò a dire.
Sakura:" Non capisci che lo sta riportando in vita?" gli chiese e Naruto rimase scioccato, dopodiché si avvicinò alla vecchia Chiyo e mise le mani sulle sue.
Naruto:" La aiuto io!" disse iniziando a passare il suo chakra.

Chiyo:" Naruto ascolta questa vecchia ha un favore da chiederti, tu sei l'unico al mondo a sapere le sofferenze che ha dovuto patire Gaara e lui sicuramente conosce le tue. Conto su di te, non abbandonarlo mai" disse le sue ultime parole, prima di chiudere gli occhi per sempre.
Gaara riaprì gli occhi lentamente e finalmente arrivarono anche Kankuro e altri ninja della Sabbia.
Yuri:" Gaara!" dissi abbassandomi e sorridendogli.

Gaara:" Cosa succede?" chiese confuso.
Naruro:" Siamo venuti qui per salvarti!" disse sorridendo.
Molte persone presenti iniziarono a piangere per Gaara e altre per la morte della vecchia Chiyo, un mix di sentimenti contrastanti veramente particolari.
Kankuro:" È ora di tornare a casa Gaara!" disse aiutandolo ad alzarsi.

Gaara:" Naruto, Yuri grazie mille amici!" disse sorridendo leggermente.
Yuri:" Sarai in debito con noi per sempre" dissi ridendo.
Kankuro:" Ora avanti, torniamo al Villaggio. Ti aspetta una grande festa Kazekage!" disse ridendo.

Giorno dopo...
Eravamo tutti pronti per la partenza, saremmo tornati a Konoha.
Gaara:" Grazie infinitamente per quello che avete fatto!" disse a tutti noi davanti alla tompa della vecchia Chiyo.
Kakashi:" Bene, è ora di tornare a casa!" disse e così dopo i vari saluti ci incamminiamo.

Tenten:" Insomma come siete lenti!" disse riferendosi al maestro Gai che stava aiutando il maestro Kakashi a camminare.
Kakashi:" Ei così no!" gridò mentre viene lanciato in aria e subito dopo atterrò sulla schiena del maestro Gai, che iniziò a correre superandoci.
Naruto:" Che scena pietosa!" mi disse nell'orecchio e io iniziai a ridere.
Yuri:" Che vergogna!" dissi continuando a ridere.
Rock Lee:" Un momento, ma certo si stanno allenando! Presto Neji sali su di me!" disse, ma chiaramente lui rifiutò . Era troppo serio per fare una cosa del genere.

Gai:" L'ultimo che arriva a Konoha deve pagare il pranzo a tutti!" urlò continuando a correre.
Naruto:" Se lo può scordare maestro!" urlò prendendomi sulle spalle e iniziando a correre.
Yuri:" NARUTO ma che cosa diavolo fai!" urlai di terrore tenendomi stretta per evitare di cadere.
Naruto:" Non voglio pagare il pranzo, arriveremo prima di tutti!" disse continuando a correre, mi stava vendendo il voltastomaco.

Il ninja della Notte 🌙 𓁹 Shikamaru x readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora