Il ninja della Notte 🌙 𓁹 Shikamaru x reader

Cap.25 🌑

Mentre Naruto era impegnato con il rospo Gamariki per il suo nuovo allenamento, io continuai a leggere il diario di Obito. Era incredibile quante tecniche c'erano!
Jiraya:" Allora hai trovato qualcosa di interessante?" mi chiese sedendosi sotto l'albero accanto a me.
Yuri:" Su questo diario ci sono molte tecniche, ma da quello che mi sembra di capire non aveva lo sharingan ipnotico dato che le tecniche che riguardano proprio questo sono un po' imprecise!" dissi guardandolo.

Jiraya:" Facciamo una prova!" disse alzandosi e io lo seguì mentre ci spostammo vicino ad un laghetto.
Yuri:" Per caso vuole insegnarmi la tecnica che sta facendo Naruto?" chiesi curiosa.
Jiraya:" Ti occuperai di quella più tardi! Tu puoi controllare sia l'acqua, che il fuoco!" mi disse e io rimasi attenta.
Jiraya:" Tecnica del drago acquatico!" urlò creando un enorme drago.
Yuri:" Wow!" rimasi sbalordita.

Jiraya:" Sono sicuro che tu saprai usare la tecnica del drago di fuoco, perciò è arrivato il momento di imparare questa tecnica!" mi disse.
Dopodiché mi sedetti sull'acqua concentrandomi su tutto il chakra.
Jiraya:" Facciamo in questo modo....per il momento prova ad usare la tecnica del drago di fuoco per capire come fare!" mi disse e io annuì.
Yuri:" Tecnica del drago di fuoco!" urlai cacciando un'enorme fiammata.

Jiraya:" Molto bene! Ora considerando che ti trovi sull'acqua sarà più facile usarla per la tecnica!" mi disse.
Jiraya:" Bene, mentre tu e Naruto vi allenate, io vado alle terme!" disse sparendo.
Yuri:" Sempre il solito" dissi sospirando mentre sentì Naruto litigare con Gamariki.
Yuri:" La finite di litigare!" urlai e subito dopo caddero entrambi dalla collina.
Dato che subito ci fu un po' di santo silenzio, ritornai a concentrarmi, peccato che sentì un forte boato e il maestro Jiraya che gridava.

Sarebbe stata una lunga giornata....
Dopo nemmeno dieci minuti il maestro Jiraya ritornò con entrambi e così decisi di andare da loro.
Yuri:" Certo che sei sempre un combina guai Naruto!" lo rimproverai.
Jiraya:" Da te me lo potevo aspettare Naruto, ma da Gamariki no!" disse incrociando le braccia.
Naruto:" Io e lei non siamo compatibili e non possiamo collaborare." disse.
Yuri:" Allora perché non evochi tu un rospo!" gli dissi.

Jiraya:" Ma non può, ha ancora il braccio rotto!" disse .
Naruto:" Le ricordo che guarisco in fretta!" disse rompendo per terra il gesso e subito dopo evocò due rospi con la tecnica del richiamo.
Yuri:" Gamakichi, Gamatatsu da quanto tempo! Siete cresciuti tanto!" li salutai sorridendo.
Gamakichi:" Che bello rivedervi Naruto, Yuri! Anche voi siete cresciuti molto!" ci disse.
Gamatatsu:" Allora come mai ci hai evocato Naruto?" chiese.

Naruto:" Oh si, giusto! Devo fare una cosa importante! Devo affinare la nostra compatibilità!" disse euforico.
Jiraya:" Bene, allora Yuri tu intanto continua ad allenarti" mi disse e così ritornai al lago.

Giorno dopo...
Yuri:" Naruto, tutto bene?" chiesi scuotendolo un po', mentre continuava a giocherellare con un fiorellino.
Era mattina presto e io e Naruto stavamo già in piedi da un po' per via degli allenamenti.

Naruto:" Ieri alle terme ho incontrato un ragazzo strano. Mi ha chiesto che cosa significasse essere pensato da qualcuno e poi è sparito e ha lasciato questo!" disse porgendomelo.

Yuri:" Chi lo sa! Magari era solo timido!" dissi facendo spallucce.
Yuri:" Magari prova a parlare di più se lo incontrerai di nuovo!" dissi sedendomi per terra.
Naruto:" Ahh penso che adesso sia il caso che inizi ad allenarmi!" disse alzandosi mentre raggiunse i due rospi.
Eh già, anche io dovevo allenarmi.
Yuri:" Tecnica del drago acquatico!" urlai e da dietro di me l'acqua del lago si trasformò in un gigantesco drago.

Jiraya:" Ci sei riuscita! È perfetto!" disse avvicinandosi e così rilasciai la tecnica.
Yuri:" Beh devo ammettere che non è stato così semplice." dissi alzandomi e subito dopo osservai Naruto che stava cercando di imitare i rospi che cantano.
Yuri:" Che sorta di allenamento sarebbe questo!" dissi iniziando a ridere.
Jiraya:" Deve trovare il modo di collaborare con loro!" disse mettendosi una mano tra i capelli.
Collaborare eh...

Flashback...
Era un bellissimo pomeriggio e il sole stava lentamente tramontando lasciando una scia di sfumature incantevoli. Ero seduta vicino alla finestra, mentre vidi Sasuke allenarsi con i suoi kunai.
Itachi:" Perché non esci un po' fuori a giocare con Sasuke?" lo sentì alle mie spalle.

Yuri:" Potrei farti la stessa domanda!" dissi continuando ad osservare l'esterno, mentre si sedette accanto a me.
Itachi mi accarezzò i capelli e con la coda dell'occhio lo vidi sorridere.
Itachi:" Ti va se ti mostro una cosa?" mi chiese e io gli sorrisi annuendo.
Segui Itachi fuori e ci spostammo dall'altra parte del cortile. Subito dopo prese un enorme rotolo e lo mise a terra aprendolo.

Itachi:" La tua maledizione ti consente di evocare corvi. Questo rotolo ti darà la possibilità di stipulare un accordo e evocarli quando vorrai!" disse e appena abbassai lo sguardo vidi il suo nome e la sua impronta impressa con il sangue.
Yuri:" Si chiama tecnica del richiamo..." dissi a bassa voce, mentre mi morsi un dito.
Itachi:" Si!" disse e così incisi il mio nome e la mia impronta accanto alla sua.

Itachi:" Ricordati bene che tu indipendentemente da questo patto puoi richiamare i corvi grazie alla tua maledizione. Ma questo patto ti da la possibilità di non perdere necessariamente il controllo se avrai bisogno di loro." disse e io annuì. Mi morsi di nuovo il dito, sparsi il sangue su tutta la mano e poi la misi a terra.
Yuri:" Tecnica del richiamo!" urlai e comparirono tre corvi.

Itachi:" Ne avrai di strada da fare. All'inizio è normale evocarne pochi. Ma ricordati bene che dovrai trovare un giusto rapporto con loro." dissi accarezzandone uno.
Yuri:" Come se fossero amici?" chiesi accarezzandone un'altro.
Itachi:" Come se fossero una parte di te!" dissi.
Fine flashback...

Come se fossero una parte di me...
Yuri:" Ho un idea!" dico correndo verso Naruto.
Yuri:" Tecnica del richiamo!" urlai e appare un enorme corvo accanto a me.
Yuri:" Ciao Daiki!" lo salutai accarezzandolo.
Naruto:" Perché l'hai evocato?" mi chiese fermandosi.
Yuri:" Per allenarmi con te!" dissi, mentre lui continuò ad imitare il rospo.

Yuri:" Naruto guarda che non devi semplicemente copiare i movimenti di Gamatatsu! Devi cogliere le sue emozioni, concentrati di più e farle tue!" gli dissi e lui per sbaglio calpestò una zampa di Gamatatsu.
Naruto:" Scusa..." gli disse sorridendo.
Dopodiché ricominciarono a cantare e sembrava che ci sia più sintonia tra loro.
Gamatatsu:" Quella nuvola..." disse fermandosi.
Gamatatsu:" ...assomiglia ad un bignè alla crema!" disse.

Naruto:" Eh?! Non hai sentito anche tu qualcosa, Gamatatsu?" chiese.
Gamatatsu:" Perché mi chiedi una cosa del genere?" chiese confuso.
Dopodiché ricominciarono a "giocare" e successivamente mi resi conto che i loro movimenti erano sincronizzati. Pensai che Naruto avesse capito il legame.
Naruto:" Come mi chiamo?" gli chiese.

Naruto/ Gamatatsu:" Gamatatsu!" urlarono entrambi.
Dopo un po' Naruto cadde esausto sotto un albero e lo sentì lamentarsi un po'.
Jiraya:" Yuri, vieni!" mi disse e così mi sedetti accanto a Naruto.
Jiraya:" Tenete! Mangiatelo!" disse passandoci un ghiacciolo diviso a metà.
Naruto/Yuri:" Grazie!" dicemmo in coro.

Il maestro Jiraya si sedette alle spalle di Naruto e io appoggiai la testa sulle loro spalle, mentre continuiammo a mangiare in silenzio.
Jiraya:" Credo che dovremmo tutti riconoscerti un merito Naruto... Yuri,Gamakichi, Gamatatsu, Sakura, Tsunade....ed anch'io. Dobbiamo tutti ammettere che hai lavorato sodo. Mi domando cosa ti spinga ad insistere. Sono fiero di quello che state diventando ragazzi miei, siete davvero incredibili. Non fermatevi mai!"disse e io sorrisi.

Naruto:" Beh non mollo mai e ho fegato! E poi ho fatto una promessa a Yuri, non mi arrenderò mai!"rispose un po' stanco.
Naruto:" Sasuke...chissà se anche Sasuke...me lo riconoscerà." disse addormentandosi lentamente.
Yuri:" Io spero di sì..." dissi chiudendo lentamente gli occhi.