Il ninja della Notte 🌙 𓁹 Shikamaru x reader

Cap. 23 🌑

Tsunade:" Ottimo lavoro, complimenti ragazzi! Continuiamo a mantenere la guardia, l'Organizzazione Alba si sta muovendo!"disse nel suo ufficio e tutti annuimmo.
Tsunade:" Naruto, tu sei stato ferito?" chiese e lui annuì.
Tsunade:" Ascolta Naruto, quella tua nuova tecnica non la devi usare!" disse seriamente.
Sapevo che lo avrebbe detto, la nuova tecnica di Naruto non solo era devastante per l'avversario, ma anche per Naruto stesso, ecco perché il suo braccio era ancora ferito.

Naruto:" Cosa? Ho messo tanto per impararlo e..." provò a dire, ma venne interrotto dal pugno di Sakura.
Tsunade:" Bene ora potete andare! Ah Yuri, anche tu hai bisogno di riposare, verrai domani !" disse e io annuì.
Tutti quanti uscimmo dall'ufficio dell' Hokage e ognuno presero una direzione diversa.

Shikamaru:" Yuri, ti va di venire con me al cimitero?" mi chiese e io annuì sorridendo.
Ricominciammo a camminare e il nostro silenzio sovrastava persino i rumori del villaggio. Ancora pensavo alle parole di Kakuzo, cosa voleva dirmi?
Shikamaru:" Sei particolarmente silenziosa Uchiha! È successo qualcosa?" mi chiese.
Yuri:" Prima di morire Kakuzo stava per dire qualcosa su Itachi e... mi chiedo cosa volesse dirmi!" dissi guardando avanti a me.

Shikamaru:" Sai Yuri, mi hai impressionato durante il combattimento. Sei diventata fortissima per non parlare della tua analisi del nemico!" mi disse sorridendo.
Yuri:" Ah?! Non ho fatto niente di che, sei tu il genio, non io!" dissi.
Shikamaru:" Yuri!" mi chiamò fermandomi.
Shikamaru mi prese la mano e mi guardò preoccupato.

Shikamaru:" Se mio padre mi sentisse in questo momento probabilmente inizierebbe a ridere di me, le sue idee su come trattare le donne non mi piacciono!" disse ridendo tra se e se.
Shikamaru:" Mi dispiace per come ho reagito, mi dispiace di non essere stato accanto a te, io ti dovevo capire e invece sono rimasto a osservare l'apparenza! Ero molto preoccupato per te, però la situazione mi è sfuggita di mano. Scusami!" mi disse guardandomi negli occhi.

Yuri:" Tranquillo pigro, dispiace anche a me per non avertene mai parlato!" dissi sorridendo e lui mi abbracciò .
Ci staccammo e ricominciammo a camminare.
Yuri:" Guarda chi c'è?" dissi indicando la maestra Kurenai.
Shikamaru:" Andiamo da lei!" mi disse prendendomi per mano e ci avvicinammo alla tomba del maestro Asuma.
Shikamaru:" Abbiamo avuto la stessa idea!" disse e lei si girò verso di noi.

Kurenai:" Shikamaru, Yuri! Che bello rivedervi!" disse sorridendo un po'.
Quel sorriso era così tirato! Posso solo immaginare il suo dolore, il dolore di perdere la persona amata! La persona con la quale stava per avere un figlio e questo significa avere una prospettiva di un futuro insieme!
Kurenai:" Il tuo rivale di scacchi se ne andato per sempre! Lo so che tu sei sempre stato il favorito del maestro Asuma!" disse a Shikamaru, abbassando lo sguardo.

Shikamaru:" Mi ha insegnato molte cose, dalla più insignificante alla più importante, mentirei se dicessi che non mi manca!" disse con un tono di tristezza.
Shikamaru:" Ma non posso continuare a piangere sulla sua tomba, adesso sono un adulto e devo continuare a guardare verso il futuro! Gli farebbe piacere sentirmelo dire!" disse sorridendo.
Yuri:" Quando il bambino verrà alla luce, sono sicura che Shikamaru sarà pronto a fargli da maestro, come avrebbe fatto lui." dissi guardando la pancia della maestra Kurenai.

Shikamaru:" Prometto che diventerò il suo punto di riferimento!" disse sorridendo.
Kurenai:" Grazie ragazzi!" disse sorridendo e subito dopo si allontanò.

Yuri:" Se ti sentisse il maestro Asuma, sono sicura che sarebbe fiero di te!" dissi guardandolo.
Shikamaru:" Ora comprendo molte cose che mi diceva il maestro." disse spostandomi una ciocca di capelli mentre mi sorrise.

Shikamaru:" Ora è meglio se ti riposi!" disse e così ricominciammo a camminare.
Yuri:" Spero di avere un giorno la famiglia che avrebbe sempre voluto il maestro Asuma!" dissi guardando il cielo.
Yuri:" Ma ora...è meglio pensare a salvare Konoha!" dissi  sorridendo.
Arrivammo vicino a casa mia e entrando venni accolta da un piacevole calore.
Shikamaru:" Ti preparo il tè, tu rilassati!" disse andando in cucina.

Yuri:" Ma certo, fai come se fosse casa tua!" gli dissi ridendo.
Mentre Shikamaru era in cucina, presi da uno scaffale gli scacchi e iniziai a sistemarli sul tavolino.
Shikamaru:" Hai voglia di perdere?" esclamò sorridendo tra se e se e subito dopo mi passò la tazza.
Yuri:" Lo so che contro di te non posso vincere, ma almeno passiamo un di tempo! Sarei andata ad allenarmi, ma la vecchia Tsunade me lo ha proibito!" dissi spostando la prima pedina.
Shikamaru:" Non riesco a capire come fai ad essere ancora così energica dopo una battaglia! Io sono davvero stanco!" disse spostando a sua volta una pedina.

Yuri:" Non a caso ti chiamo pigro!" dissi iniziando a ridere.
La partita a scacchi continuò tra una risata e l'altra  e presto si avvicinò il momento finale.

Shikamaru:" Ah sono davvero stanco!" dissi spostando un'altra pedina.
Un momento.... non era possibile!

Yuri:" Scacco matto!" dissi e iniziai a saltare e gridare per tutta la casa.
Shikamaru:" Ti ho fatto vincere perché ero stanco!" disse mentre si alzò sbadigliando.
Yuri:" Certo! Non inventare scuse, ho vinto!" urlai ancora di più.
Shikamaru mi bloccò alzandomi da terra e subito dopo mi tappò la bocca.
Shikamaru:" Ora smettila Uchiha!" disse e io sorrisi.
Shikamaru mi guardò negli occhi e subito dopo mi abbracciò.

Shikamaru:" Ti prego non smettere mai di essere così!" mi disse.
Shikamaru:" Ora devo proprio andare!" mi disse mettendomi a terra e a malincuore ci staccammo.
Yuri:" Va bene ci vediamo presto Shikamaru!" dissi accompagnandolo verso l'uscita.
Shikamaru:" Ah Yuri!" disse girandosi verso di me e lentamente si avvicinò al mio orecchio.
Shikamaru:" Grazie!" mi disse a bassa voce e poi se ne andò.
O merda! Sentivo la faccia andare a fuoco.

Giorno dopo...
Quella mattina io e Naruto eravamo stati avvertiti di una missione del maestro Kakashi, quindi non avrebbe potuto allenarci. Anche se in quel momento, eravamo con il maestro Jiraya, speravo  che ci potesse allenare lui.

Jiraya:" Tsunade mi ha raccontanto tutto, tu Naruto hai messo a punto il rasengshuriken con l'arte del vento e tu Juri hai migliorato la tecnica degli aghi d'acqua con i fulmini! I risultati sono stati ottimi!" ci disse. Naruto però non era tanto felice e sapevo bene perché!
Naruto:" Si ma non è sufficiente!" disse abbassando lo sguardo.
Jiraya:" Ma cosa dici, hai compiuto un impresa che neanche il quarto Hokage ha terminato." disse tirandolo su.

Naruto:" Ho soltanto perfezionato una tecnica letale, ma non basta! In più non la posso utilizzare tutte le volte che voglio, rischierei troppo!" disse alterandosi un po'.
Yuri:" Dunque vorresti imparare una nuova tecnica!" dissi e lui annuì.
Jiraya:" Visto il livello che avete raggiunto, che ne dite di seguirmi per durante il prossimo viaggio, sempre se avete voglia di allenarvi insieme a me!" disse e io e Naruto esultammo.

Naruto:" Bene vado a preparare subito tutto! Yuri ci vediamo dopo!" disse iniziando a correre.
Yuri:" È anche un modo per tenerci lontano dal villaggio, vero?" chiesi seriamente al maestro Jiraya.
Jiraya:" Sapevo che saresti stata fin troppo attenta! Ascolta Yuri, Tsunade mi ha detto dei tuoi allenamenti con lei, perciò..." iniziò a dire.

Yuri:" Perciò mi impegnerò a finirli presto e poi vi raggiungerò!" dissi sorridendo.
Jiraya:" Questo è lo spirito giusto!" disse abbracciandomi.
Jiraya:" Bene, ora vado a prepararmi per la partenza!" disse salutandomi.
Quanto avrei voluto un padre come lui!