Capitolo 1

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Da quando i Wen si erano elevati al di sopra di tutti gli altri Clan, si era diffuso un malcontento generale.
I Clan più di spicco riuscivano, bene o male ad avere dei fondi per sostentarsi anche senza chiedere aiuto ai Wen ma non poteva dirsi per i Clan minori che, sebbene ce la mettessero tutta, erano destinate a indebitarsi pur di non crollare.

Un giorno, passando per la cittadina, Wei Wuxian assieme a suo fratello Jiang Cheng e ad alcuni discepoli del Clan Jiang, assistettero, per l'ennesima volta, atto di prepotenza da parte dei discepoli dei Wen. Di fronte a questo, Wei Wuxian aveva raggiunto il limite di sopportazione e sebbene, suo fratello gli avesse più volte intimato di non causare problemi con loro, lui lo aveva ignorato e dopo essersi liberato dalla sua stretta, andò ad aiutare le vittime per poi, inevitabilmente, scontrarsi con i discepoli « levati di mezzo, non sono affari tuoi! » strillò uno di loro a Wuxian ma questi, non ne voleva sapere « sentiamo, perché dovrei farlo? Che cosa hanno commesso di così tanto atroce questi poveri venditori per causare fastidio a voi Wen?» chiese loro mentre li aiutava a rialzarsi; Jiang Cheng cercò di richiamarlo perché sapeva che la situazione stava per precipitare ma come risposta il suo DiDi gli lanciò un occhiata che lo fece arrendere « come osi essere così sfrontato, chi sei tu?» gli si avvicinò un Wen « sono Wei Wuxian del Clan Jiang e voi Wen dovreste essere solo fortunati che non vi conci per le feste» - « non sta dicendo sul serio, non credetegli, ora ce ne andiamo, ci dispiace esservi un problema, il mio fratellino è un po' troppo impulsivo » intervenne Jiang Cheng trascinandolo via « ma che... lasciami Jiang Cheng! » - « chiudi la bocca Wuxian! vuoi causare problemi uh!? Muoviti, che faremo tardi alla cerimonia » disse mentre continuarono a camminare a passo spedito.

A JinLinTai nel frattempo, stavano arrivando gli ospiti e come non potevano mancare, i tanto famosi fratelli del Clan Lan, denominati "Le Due Giade di Gusu" per via del loro essere razionali e avere una grande rettitudine, tanto che erano l'esempio che molti Cultori dei vari Clan aspiravano a divenire, la loro entrata, come c'era da aspettarsi, fu calma ma maestosa tanto che molte Cultrici non poterono che scambiarsi dei commenti sulla bellezza dei due ragazzi alle loro spalle.

Per ultimi arrivarono coloro del Clan Jiang ovviamente, per Wei Wuxian, non mancò occasione per flirtare con le Cultrici presenti tra un bicchierino di vino e l'altro; Lan Zhan era seduto al tavolino con il volto serio e appena lo vide, cercò in tutti i modi di non incontrare il suo sguardo perché, lo considerava una persona troppo esuberante e privo di ogni qualsivoglia rispetto per l'etichetta al contrario, Wei Wuxian nemmeno si accorse che era presente anche lui, essendo che normalmente a questi eventi, c'era solo Zewu-jun, il fratello maggiore, nonché il Capo del Clan Lan.

Dopo alcuni saluti, tutti gli invitati presero posto e così la riunione ebbe inizio.

Jin GuanShan espresse il suo odio per l'atteggiamento di superiorità adottato dai Wen, ovviamente anche gli altri Capi furono d'accordo infatti, il primo a concordare con furia fu Nie Mingjue, fratello maggiore di Nie Huaisang che era al suo fianco mentre sfiorava e giocherellava con il suo ventaglio, quasi come se gli importasse più dell'oggetto che del discorso che stava avvenendo in quel momento « prima che arrivassimo qui, alcuni di loro per l'ennesima volta stavano malmenando alcuni commercianti... se non fosse stato per qualcuno che mi ha tirato via prima che potessi dargli una lezione » esclamò Wuxian bevendo un'altro sorso di vino «se ti avrei lasciato fare, il Pontile del Loto avrebbe subito ritorsioni cretino » sbottò tirandogli una pacca sulla testa, Lan Zhan guardò il fratello quasi voltando gli occhi al cielo come per dire "ecco, non ha imparato nulla dalle lezioni impartitagli dallo zio quando era a Gusu"; Zewu-jun ridacchio alla sua espressione ma subito si ricompose.

Nie Mingjue continuò a dire che doveva essere fatto qualcosa ma nessuno aveva un'idea che potesse essere efficace anche se lui era rinomato per le sue strategie in campo davvero ben studiate; anche Jin GuanShan aveva le mani legate sebbene avesse lo stesso desiderio dell'amico,
« Dovremo coalizzarci e fare qualcosa, sono stanco di questa situazione, CapoClan Jin, CapoClan Nie, voi siete conosciuti nel mondo della Coltivazione come abilissimi strateghi, se unissimo le forze penso che potremo rovesciare il regime dei Wen, con le mie abilità sicuramente potrei esservi di aiuto » propose Wei Wuxian mentre si alzò in piedi bevendo alla salute dei due uomini.
Jin GuanShan e Nie Mingjue si guardarono stupiti dell'elogio ricevuto e annuirono, risposero che sarebbe stato lui a capo della ribellione visto che, in quanto a carisma, di certo avrebbe raccolto molti consensi mentre loro, avrebbero dato supporto strategico.
Lan Zhan si alzò senza dire una parola e uscì tenendo saldamente in mano Bichen, Jiang Cheng e suo fratello lo guardarono confusi.

Per quale motivo aveva agito così? Per caso, il fatto di ribellarsi era un idea così malvagia?...

Broken Pieces (WWX x LWJ)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora