AFTER 6 - UN NUOVO INIZIO

11. Tessa

Ciao ragazzi, sono molto felice che la storia vi stia appassionando. Vi chiedo solo di supportarmi votando ogni capitolo e commentando la storia, in modo da farmi capire se vi sta piacendo oppure no. Detto ciò volevo anche invitarvi a dare un'occhiata alle mie altre storie! Grazie in anticipo a chi lo farà. Buona lettura! Un bacio

...

Urlo. Urlo con tutto il fiato che ho nei polmoni. Sento la testa di Hardin alzarsi dal mio ventre e osservarmi in panico. "Oh Tess..." dice lui abbracciandomi forte. "Lo supereremo piccola, come sempre." Non mi rendo nemmeno conto di stare piangendo fin quando lui non mi asciuga le lacrime dalle guance, ormai sporche di mascara colato.

"Non credo di poterlo sopportare. Non di nuovo." dico, più per auto convincermi che per altro.

Hardin non dice nulla. Penso che sia distrutto quanto me. E' il terzo bambino che perdo...Ne ho abbastanza, non voglio più provare ad avere figli. Anche se è il mio sogno fin da piccolina diventare mamma di tanti bambini non posso
sopportare di perderne nessun altro. Basta.

A riscuotermi dai miei pensieri è la voce del dottore che mi chiama ripetutamente "Tessa. Signorina Young, mi sente?" Scuoto leggermente la testa e dico un "si" sottovoce. "Perfetto, allora possiamo cominciare con la visita." Poi si gira nella direzione del mio ragazzo ed esclama "Mi scusi ma lei deve uscire." Non volevo che se ne andasse, avevo bisogno che mi tenesse la mano per non farmi cadere nel baratro in cui stavo pian piano precipitando. Lui mi guarda come per ricevere il permesso e io gli faccio cenno di uscire, che starò bene.

Hardin esce titubante dalla stanza e, attraverso il piccolo vetro, riesco a intravederlo sedersi su una panca.

Il dottore si siede sulla sua sedia rotante e inizia a farmi un'ecografia e mi spalma il gel sulla pancia. "Mi scusi signorina, si sente bene?" Mi chiede lanciandomi uno sguardo furtivo. Mi passo una mano sulla fronte e mi accorgo subito di stare sudando come una fontana. Mi affretto a rispondere "Oh si, sono solo stanca" Mi sono appoggiata al cuscino e nel giro di pochi minuti sono caduta in un sonno profondo.