il ballo del ceppo

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Draco avvinghiato ad astoria, mentre ballano un lento.

Pensando a Javier...devo ammettere che non è per niente male, ecco si forse troppo dolce per i miei gusti, cioè....dolce e basta

Però stasera con quel vestito da cerimonia...sono incantata da tale bellezza

J:"principessa."

"Jack dimmi"

J:"volevo presentarti una ragazza, una che mi piace"

"no, non presentarmela"

J:"e perchè"

"potrei commettere un omicidio talmente che sono gelosa"

J:"allora lascio perdere, tu invece dovresti andare a fare il tuo discorso"

"vado"

Mi prendo il vestito per non cadere.

E poi mi sento tirare

D:"da quanto ti piacciono i tipi come lui? Come il francesino? È un coglione"

"A me piacciono i tipi con le palle, che sanno assumersi la responsabilità delle proprie cazzate e non cercando giustificazioni inutili da dire."

D:"oh quindi io sarei senza palle?"

"Nemmeno l'ombra di quelle."

D:"quindi vuoi che io ti chieda scusa? Che ti dica che stavo scopando con marian.?"

Mi si apre un ghigno sul volto

"In primis non mi faccio nulla delle tue scuse, al massimo mi ci pulisco il culo.

E poi per una volta che hai trovato una ragazza diversa, dalla solita monotonia di quelle che ti stanno sotto, hai anche il coraggio di comportarti da stronzo?

Eh no caro malfoy. Perché io non ho bisogno di te, per me puoi scoparti anche il gatto di gazza non fa differenza.

Ti sei fatto scappare una cosa così bella, e non parlo di me, ma di quello che potevamo costruirci insieme solo perché non riesci a tenerti l'uccello nelle mutande"

D:"Jasmine io..."

"Tu cosa draco? Non mi interessa delle tue giustificazioni. Quando sarai davvero pronto ad assumerti tutte le tue responsabilità allora troverai una ragazza.

Non venire più da me. Ormai sei carta conosciuta, e ormai mi fai solo ribrezzo"

C'è disprezzo nelle mie parole, voglio che capisca ciò che ha combinato

Anche se dalla sua espressione credo che abbia capito chiaramente ciò che ha fatto.

s:"Jasmine tocca a te"

"Ad 11 anni veniamo catapultati in queste case che definiscono chi siamo, ci viene detto di non 'fraternizzare' col nemico. Ma chi è il nemico?

io e i miei migliori amici apparteniamo a case diverse, o per meglio dire, loro appartengono a case diverse. Tutte e quattro.

io non appartengo a nessuna casa e se pensate che mi dispiaccia allora sbagliate, non mi sono mai voluta etichettare.

Perchè dire che i serpeverde sono ambiziosi? E se c'è qualcuno degno di essere in serpeverde ma non è per nulla ambizioso?

Sapete, parliamo tanto dei babbani e del loro razzismo verso altre etnie, altri continenti e altre città.

Ma sapete che vi dico? che loro sono meglio di noi, perché noi facciamo razzismo all'interno della nostra stessa casa"

il discorso fila liscio, tutti stupiti, continuo quando all'improvviso si sente un urlo, o per meglio dire. Solo io, silente e gli altri presidi lo sentono, è così forte che devo tapparmi le orecchie, sento solo bisbigliare. E vedo solo la mano di draco che tenta di aiutarmi, cerco di afferrare la mano ma il rumore si fa sempre più forse, tant'è che inizio ad urlare anche io

e poi si sente una voce nettamente familiare, quando l'urlo finisce e io assieme ai presidi ci alziamo, ci guardiamo tutti sconvolti. Sento bisbigliare tra di loro delle frasi come:

Silente è lei, oppure, dobbiamo farci dire cos'ha sentito.

Ma non capiscono che è uno shock anche per me.

D:"principessa? Come va?"

"Male. Portami via da qui subito, non voglio vedere nessuno"

D'istinto l'ho abbracciato, l'ho tenuto stretto a me.

E lui mi ha stretta.

Poi mi sono ricordata di tutto, passandomi davanti agli occhi come un flashback.

Cerco di trattenere le lacrime.

Non sono mai stata una ragazza romantica e piagnucolona. Anzi sempre il contrario.

Ma draco mi ha deluso, mi ha fatto del male.

È stata la prima persona a cui ho raccontato di mia sorella.

Di nuovo mi stacco da lui

D:"jasmine.."

"Non ho bisogno di te, vai via"

D:"fatti aiutare"

"E da chi? Da te? Dalla persona che mi ha fatto più male?"

Non gli lascio il tempo di replicare.

Prendo javier e mi chiudo in stanza di luna.

Inizio a baciarlo finché il suo telefono non squilla

J:"mamma...cosa?...quando?...corro"

E così se ne va anche lui

J:"mia sorella sta partorendo. Devo andare"

Gli faccio un sorriso e lo incito ad andare.

Anche se, che schifo i bambini

Esco dalla stanza e vedo la porta di draco semi-aperta

Decido di sbirciare e quello che mi si para davanti è...orribile.

Lui che scopa con Marian. Davvero?

Oh malfoy ora ti faccio vedere io.

Senza fare il minimo rumore entro, mi metto di spalle a lui mentre giocherello con i suoi anelli.

E quando arriva l'orgasmo, smettono. E draco si alza sistemandosi.

Ed è lì che si accorge di me.

D:"jasm..jasmine da quanto sei lì?"

"In realtà sono appena arrivata, che ci fa lei qui"

Non prendermi per stupida draco. Non farlo

D:"mi stava dicendo che a lei piace blaise e quindi gli stavo dando qualche diritta"

Mi stacco dalla scrivania e lo fisso  e inizio a battere le mani

"Davvero una recitazione eccezionale. Sai dovresti essere del Guinnes word record, per la cazzata più grande mai detta. L'hai pensata sul momento o già l'avevi preparata.
Ah no aspetta aspetta.
L'hai usata anche con le altre. C'ho preso."

Esco dalla stanza guardolo con disgusto

D:"jasmine ti prego, l'ho fatto perché ero arrabbiato con te, perché mi avevi detto di andare via. Come puoi biasimarmi?"

"Ma sei serio?" Gli rido in faccia

D:"tu cosa avresti fatto?"

"Di certo non mi sarei andato a scopare la prima persona che trovo.
Non ti mento, pensavo che tra di noi ci fosse qualcosa di speciale.
No draco non guardarmi così, come un cane che è stato maltrattato per nulla, sai cosa avrei fatto io? Per dimostrazione nei tuoi confronti, me ne sarei andata dalla festa e chiusa in camera a rimuginare su ciò che ho fatto"

Non replica e quindi me ne vado.

Mi afferra per il polso.

D:"lei non è niente per me"

"Come tu non sei niente per me"



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