Capitolo 6

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Era una normale serata dove tutti andavano a uccidere mentre io allenavo Linda ad essere più agile.Non aveva la stoffa per uccidere.

Scoccò l'una di notte quando sentii un tonfo nel salone.

Corsi subito lì e vidi Jeff a terra,pieno del suo stesso sangue che fuoriusciva da una ferita che gli andava da spalla a spalla.Gli corsi subito incontro e ordinai a Linda di prendere tutto quello che trovava in casa.La ferita era troppo profonda così capii di doverla riemarginare il più presto possibile.Cercai disperatamente ago e filo.Trovato ciò,cercai di unire i lembi di pelle velocemente e molto precisamente.

Dopo circa mezz'ora finii.

Lo misi sul divano con la testa sulle mie gambe.Cominciai ad accarezzarlo,ero ancora scossa e avevo anche un pò di paura.

Dopo circa un'ora si svegliò,mi guardava tranquillo mentre io tirai un sospiro di sollievo.

Io "Come diavolo hai fatto a a farti questa ferita?" gli dissi con voce un pó tremante,continuando ad accarezzarlo.

Jeff "Stavo andando dai Kalter.Erano in casa.Andavo tranquillo ma poi prima di morire quel bastardo del signor Kalter mi ha spinto giù dalla finestra...facendomi cadere sulla serra di vetro.Non so come sono arrivato qui".

Non volevo sapere altro,così lo baciai.Dietro di me sentii la porta chiudersi e dei passi avvicinarsi,non me ne curai.Il bacio era dolce e continuo,scandito da passi vicini e lontani.
***
Mi svegliai di scatto,mi trovavo nel salone con Jeff accanto,giá sveglio."Ma buongiorno" gli dissi sorridendogli.Adesso era lui ad accarezzarmi "Grazie per ieri" e mi ribaciò.In quel momento sbucarono dalla cucina E.Jack e Linda.Ci guardavano e avevano un sorriso stampato sul volti.
Jeff "E voi che avete da guardare.Mai visti due che si baciano neh?!",gli disse ironicamente.

E.Jack "Maa allora state insieme?Cioè è finalmente ufficiale?"
Io e Jeff ci guardammo
Io "E penso proprio di si"dissi facendo l'occhiolino.

Non cambiò molto in quei giorni.Il problema fu Ticci.Era ancora più scontroso e smise anche di parlare(apparte quando imprecava sui videogiochi di Ben).Mi stavo un pò preoccupando,anche se non dovevo,così andai a parlargli.

Lo trovai nella sua stanza,intento ad affilare le sue accette."Possiamo parlare?",lui annuì e io andai a sedermi accanto a lui.

"Che vuoi?",disse con tono scontroso.

Io "Ti volevo solo chiedere di tornare come prima.Cioè spensierato,con lo sguardo psicopatico.Adesso non lo sei più...ti rendi conto che sono quattro giorni che non uccidi!Che cazzo ti succede?!".All'inizio non rispose,si guardava continuamente le mani finchè,dopo un lungo silenzio,finalmente parlò

Toby "Forse perchè tu mi piacevi?Anzi mi piaci ancora.Quando ti ho vista la prima volta mi scoppiò il cuore.I tuoi capelli lunghi e scuri come la notte,i tuoi linamenti così dolci...il tuo fisico perfetto.Oddio e adesso mi vieni a dire che devo tornare come prima?Come faccio se la ragazza dei miei sogni sta con un altro...che tra l'altro non sopporto".

Okay non sapevo che dire,mi limitai a guardarlo.Però decisi di andarmene,capii che era meglio così.

Mentre mi alzavo però Ticci si mosse in fretta,mi prese un braccio e mi buttò sul letto,baciandomi.Mi colse completamente di sorpresa,infatti non lo respinsi.Quando la mia mente si rischiarò lo respinsi e vidi fuori la porta un'ombra familiare che si allontanava dalla porta.Uscii dalla stanza e vidi Jeff dirigersi mestamente verso la sua stanza."Jeff.Jeff aspetta",riuscii a piazzarmi davanti alla sua porta,mentre lui mi guardava con uno sguardo triste e arrabbiato allo stesso tempo.
Jeff "Guarda che se ti piaceva quello potevi dirmelo
Io "Ma quando mai.Sono andata a parlagli e lui mi ha gettata sul letto!Se non mi credi fottiti!".

Mi abbracciò di scatto,cingendomi i fianchi e baciandomi.Mi lasciai subito andare,era un pò più violento dei baci precendenti.
Dopo quell'episodio,io e Jeff ci cominciammo a comportarci ancora di più come una dolce coppietta di killer.Qualche volta andavamo a uccidere insieme,ci concedevamo i nostri spazi e...tutto il resto.

Un notte decisi di andare a uccidere da sola.Non volevo pensare a niente,volevo solo rilassarmi.Andai in città,le strade erano deserte.Scelsi un palazzo non molto alto,giusto quattro piani.Scelsi un piano a caso,il secondo mi ispirava.Aprii il portone e salii.Non avevano chiuso a chiave la porta,in compenso c'era un allarme.Non sapevo come disattivarlo così mi arresi.Mentre stavo per andarmene la porta si aprì e uscì Ticci,che si appoggiò al muro.
Toby "Vuoi entrare?Li ho legati ma non si sono ancora svegliati"
Io "Ci penso io allora"
Entrai e mi avvicinai al letto matrimoniale.C'erano due vecchietti legati come salami.Odiavo uccidere i vecchi,erano troppo deboli anche per urlare!Così feci un fracasso infernale,si svegliarono e con un taglio secco li sgozzammo.Fatto ciò,riprendemmo le corde insanguinate e ce ne andammo.Metá strada la facemmo camminando velocemente,io non volevo guardarlo.
Toby "Senti Bloody...scusami se ti ho fatta quasi litigare con Jeff.Anche se non sopporto il fatto che state insieme.."
Io "Se davvero ti piaccio perchè mi devi mettere nei guai?Non dovresti pensare a rendermi un pó felice?Perchè se io e Jeff ci lasciamo come puoi essere tanto sicuro che poi amerei te?!"
Toby "Hai ragione Bloody...pienamente ragione"concluse con tono stanco e triste.

Ci diriggemmo poi verso la nostra grande casa.Non lo avevo perdonato,ero ancora arrabbiata anche se mi faceva pena allo stesso tempo.

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