Capitolo 16

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Dicembre 2021

<Cal, dimmi che è uno scherzo! Non può essere vero!> esclamo esasperata mentre mi vesto di fretta, lascio i capelli acconciati e dopo essere uscita dalla stanza, mi catapulto giù per le scale.

Devo arrivare al circuito il prima possibile, Chris non è una persona violenta e non avrebbe mai picchiato Charles senza motivo; se ha deciso di alzare le mani è perché il monegasco deve averlo fatto arrabbiare e il danese ha superato il limite.

Nella hall vengo fermata da Alice che mi domanda:<Dove stai andando così di fretta? E guarda come sei in disordine!>

La afferro per un braccio e la tiro a me dicendo:<Dobbiamo andare al circuito, immediatamente>

<Che diavolo ti prende?> domanda mia sorella mentre usciamo dall'edificio e ci dirigiamo a passo spedito verso il circuito.

Inizialmente non rispondo ma quando Alice si pianta davanti a me per impedirmi di proseguire, domandandomi nuovamente che cosa sia successo tiro un respiro e affermo con voce strozzata:<Christian e Charles si sono picchiati>

<Non stai dicendo sul serio?> chiede Alice sbigottita e scuoto la testa mentre la bionda mi incita a camminare e mettere in campo alcune ipotesi.

Alice punta sul fatto che Charles debba aver detto qualcosa su di me che non è andato a genio a Christian, probabilmente ciò che ha detto è stata la miccia che ha dato il via a un incendio.

Arrivata al circuito mi dirigo velocemente verso i box, nella speranza di trovare Callum e chiedergli maggiori informazioni.

<Ayla! Qui!> mi richiama la voce di Callum nel nostro box e mi dirigo immediatamente verso di lui.

<Che hanno combinato?> chiedo sbraitando e guardandomi attorno alla ricerca del danese, nel box ci sono poche persone ma sono sicura che la discussione non sia passata inosservata.

<Che hai combinato tu, piuttosto!> strilla Callum mentre io aggrotto le sopracciglia, rispondo immediatamente:<Assolutamente niente!>

<Non è quello che Charles ha detto a Christian, non sono ancora riuscito a capire che cosa si siano detti ma Chris sembra un toro appena uscito dalla corrida. È furioso> afferma Cal scuotendo la testa e passandosi una mano tra i capelli.

<Dov'è adesso?> domando gettando un'altra volta delle occhiate attorno a me, Callum afferma un non so se voglia vederti ma io sono più che decisa a capire questa faccenda fino in fondo.

Con un cenno della testa, Callum mi indica la porta dello stanzino dove si cambia prima di entrare nella vettura.

Prima che Cal possa dire qualsiasi altra cosa, apro la porta e all'interno trovo il danese con una busta del ghiaccio sullo zigomo e le nocche sbucciate.

Alla visione non oso immaginare come sia messo Charles e spero vivamente che nessuno dei due venga sanzionato gravemente dalla federazione, per Christian sarebbe un brutto inizio mentre per Charles andrebbe a intaccare la sua reputazione da bravo ragazzo.

<Che cavolo ti è saltato in testa? Picchiare Charles, hai pensato alle conseguenze?> chiedo alterata mentre velocemente percorro la distanza che mi separa dal danese mi pongo davanti a lui.

Alza il viso verso di me, continuando a tenere il ghiaccio sullo zigomo; il suo sguardo mi trafigge nel petto da una parte all'altra e posso sentire il mio cuore spezzarsi se penso che fino a qualche giorno fa mi guardava diversamente.

<Senti da che pulpito arriva la predica. Sei l'ultima che dovrebbe parlare, Ayla> dice lui, tornando a guardarsi le nocche sbucciate.

Spero vivamente che nessun commissario li abbia visti, non sembra essere stato qualcosa di pacifico dato che il danese sbuffa quando preme un po' di più la busta del ghiaccio sulla pelle.

LUST||Christian LundgaardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora