Regalami un sorriso - Ultimo

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"Ok, respira..."
"Respiro"
"Calmo"
"Sono calmo"
"Dammi un bacio"
Nic mi stampa un bacio sulle labbra prima di correre verso la rampa che lo porterà sul palco
"Vai!" lo incito prima che inizi la musica.

Resto sotto il palco ascoltando "Piccola Stella" chiudendo gli occhi e godendomi il momento.
Amo questa canzone, il fatto che l'abbia scritta a 15 anni mi fa rendere conto del cuore che avesse già in giovane età; canticchio il ritornello
"Tu sei la piccola stella che porto nei momenti in cui non ho luc-"

DOLORE.
Dolore alla testa, precisamente alla cute prima di cadere all'indietro a causa di una forte tirata di capelli improvvisa.
"Ah!" urlo tra il dolore e la sorpresa, mi ritrovo una figura a cavalcioni sul mio corpo che cerca di colpirmi il viso prima che io mi sposti velocemente.
Cerco di alzarmi ma il peso della bionda blocca i miei movimenti
"Che cazzo fai?!" urlo e a quel punto Adriano, l'unico che non è indaffarato con il concerto, corre verso di me per spostare la ragazza dagli occhi azzurri da sopra il mio corpo.
"È colpa tua!" urla poco prima che Adri la prenda dalla schiena per sollevarla
"Federica stai calma!" grida il ragazzo mentre tiene il corpo di Federica fermo , nonostante cerchi di dimenarsi in tutti i modi
"Stai calma un cazzo! È colpa sua!" continua a gridare  con una collera pazzesca
"Di cosa avrei colpa?" chiedo alzandomi dal pavimento freddo
"È colpa tua se Niccolò si è allontanato da me!"
"Non si è allontanato, avete chiuso, è diverso" rispondo con tutta la calma del mondo.

A quel punto Adriano riceve una gomitata che lo fa piegare dal dolore, lascia Federica la quale torna velocemente verso di me, cerca di tirarmi nuovamente i capelli ma la schivo per un pelo
"Federica smettila!" Urlo cercando di contenere la ragazza
"Smetterla?Hai rubato il mio ragazzo!" Mi urla contro
"No, vi eravate lasciati!" Riesco a fermarle le mani che continuavano a dimenarsi davanti al mio viso "Stai calma cazzo!" urlo questa volta con un tono autoritario che non mi appartiene, lei sembra rendersi conto di ciò che sta facendo infatti si calma e le sue mani smettono di muoversi.
La lascio, prende un sospiro profondo prima che i suoi occhi si riempiano di lacrime. 
Alzo gli occhi al cielo.
"È solo che... mi manca così tanto" dice guardando il pavimento.
Il mio viso assume un'espressione che designa la sua ridicolezza in questo momento... ricordiamo a tutti che l'ha lasciato lei perchè "non aveva privacy".... RIDICOLO, però adesso non mi conviene dirle queste cose e quindi la faccio sedere su una sedia ed io accanto a lei.
"Lui è andato avanti...fallo anche te" le dico con il tono più dolce che potessi assumere
"Ma io l'ho amato così tanto!" le lacrime ormai solcano le sue guance... ok Cloeh, ti fa un po' pena ammettilo.
"Anche lui ti ha amata ma ormai è passato tempo" le metto una mano sulla schiena e a quel contatto sembra tornare in se.
"Scusami" mi dice sistemandomi i capelli ma nei suoi occhi compare una strana luce
"Non ti amerà mai quanto ha amato me!" mi dice con un sorrisino...
ecco cosa succede quando si cerca di essere una persona matura! Vabbè, mandiamo pure la mia maturità a puttane
"Tesoro, l'ha fatto e mi ama anche di più di quanto possa aver mai amato te!" le dico poi in un sussurro.

Non sono mai stata più arrogante di adesso, sono la prima che ha dubitato per tanto tempo dell'amore di Niccolò ma non posso certo dirlo a questa qua

"Non ci conterei troppo... non durerà! Io e Nic siamo fatti l'una per l'altro, tornerà da me!" mi dice poi con due occhi, ormai due fessure, che sembrino sputare veleno.
Ok mi sono ufficialmente stancata
"Senti brutta stronza, non so' cazzi tuoi ciò che Niccolò ed io proviamo l'uno per l'altra, ma io lo amo, più della mia vita, lui mi ama e non so se durerà in eterno questa cosa ma lo spero." la calma inizia ad abbandonare il mio corpo appena inizio ad tirarle leggermente i capelli "Tu devi lasciarci stare! Pensa a quando scoprirà di questa tua visitina questa sera... conosci Niccolò, sai che è una persona buonissima ma pensi che non si arrabbierà?" chiedo con tono acido e di sfida, voglio farle capire il tremendo errore che ha commesso venendo qui sta sera, credo che se ci fosse stata una piccola, minuscola, microscopica (ed altri aggettivi) parte di Niccolò che potesse  pensare ancora a lei si frantumerà a breve...

eppure, perchè mi sento in colpa? Perchè non riesco a  gioire del fatto che la ex del mio ragazzo stia così male?
Ripenso a quando non conoscevo l'amore della mia vita, sembra passata un'eternità , a quando non capivo l'odio che scaturiva Federica nelle fan...  non la odiavo prima e (non capisco perchè) non la odio adesso.
Sono stata  tremendamente gelosa di lei, dell'amore che Niccolò aveva provato nei suoi confronti,  eppure non la odio perchè eccola, qui davanti a me, con gli occhi rossi dal pianto che cerca solo di farmi dubitare del mio uomo, perchè anche lei lo ama...
Che situazione del cazzo! Sospiro e mi allontano da lei velocemente
"Senti, mi dispiace ok? Non so perchè ma mi dispiace vederti così, ma io e Niccolò ci amiamo e se tu lo amassi ancora come dici non gli impediresti di andare avanti con la sua vita, anche se significa lasciarlo andare con un'altra persona"
Vedo Adriano avvicinarsi nuovamente ma gli faccio cenno con la mano di fermarsi un attimo
"Federica..."  la chiamo e lei alza gli occhi su di me "Guardati Fede, sei venuta qui a-" sorrido triste "tirarmi i capelli, ad aggredirmi ma tu sapevi che non avresti risolto nulla... tu e Niccolò avete chiuso"
A quel punto Adriano si avvicina a Federica e la  fa alzare dalla sedia
"Non puoi stare qui" lei lo ignora e continua a guardare me, io le sorrido incerta mentre vedo la sicurezza scortala fuori.

L'amico di Niccolò si avvicina a me
"Beh..."
"Beh"
"Sei stata brava, forse ha finalmente capito"
"Forse"
Passano secondi di silenzio
"Niccolò ti ha detto della tua sorpresa?"
Io sorrido e gli occhi si inumidiscono
"Sì".