Capitolo 19.

64 3 0
                                    

-Draco, che significa?- chiesi io.
-Scusami Elle, non sono mai stato dalla vostra parte e mai lo sarò- disse lui.
-Ma...quindi...- dissi.
-Era una trappola, inutile Smith- disse Bellatrix.
Non può essere, mi ha preso in giro per tutto questo tempo.
Io credevo che lui fosse diverso, invece è come tutti lo descrivono.
-Quindi quello che è successo prima...era tutto finto?- chiesi guardandolo negli occhi.
-Prima? non so a cosa ti stai riferendo- disse lui schiettamente.
8 parole...sono servite solamente 8 parole per frantumare il mio cuore in mille pezzi.
Sono servite 8 parole pronunciate da un ragazzino per farmi crollare il mondo addosso.
Harry mi aveva avvertita di stare attenta con Draco.
Io non gli avevo dato ascolto perchè so chi è Draco, o almeno sapevo chi era Draco prima che si unisse a loro.
Guardai tutti loro, sapevo benissimo cosa fare.
-Avada Kedrava- pronunciò la maledizione Bellatrix con la bacchetta puntata contro di me.
So cosa stavo per fare e cosa stava per succedere ma in quel momento non aveva più niente un senso.
Il ragazzo che più amo al mondo ha complottato contro di me e mi sta per far uccidere.
Dove si trova il senso della vita in questo momento?
Non lo so.
Mi buttai contro Draco e l'avada kedrava arrivò a lui.
-Draco!- disse Bellatrix preoccupata.
Draco cadde a terra, con una faccia al quanto pallida.
Lo vidi scomparire piano piano e con lui tutti i nostri ricordi insieme.
-Draco rispondimi- disse bellatrix quasi sul punto di piangere.
Non pensavo che lei provasse sentimenti.
Wow, sono molto sorpresa.
-Vieni qui stupida ragazzina, hai ucciso mio nipote- disse lei alzandosi.
-Io? tu hai lanciato l'avada kedrava Bellatrix- dissi ridendo.
Lei mi guardò e mi puntò la bacchetta.
-E tu lo seguirai- disse.
-Non credo proprio- dissi io.
Iniziai a correre, cercando di mancare gli incantesimi di Bellatrix.
Sapevo dov'erano Harry, Ron ed Hermione ma non volevo farli scoprire.
Quindi corsi per tutta Hogwarts fino a trovare la stanza delle necessità ed entrare dentro.
Vidi Bellatrix proseguire nel percosso avanti, restai un po' lì dentro e nel frattempo i rimorsi mi mangiarono la testa.
Draco non c'era più, avevo perso l'amore della mia vita.
Ero sola, completamente sola.
E tutto questo solo per colpa mia, tutto questo l'ho voluto io.
Ma se non l'avessi fatto, sarei morta io.
Non so, se ho fatto bene o male, ma so che non possono prendermi i rimorsi proprio ora.
Guardo fuori dalla finestra, la mia bellissima Hogwarts.
Devo tanto a questo posto, la mia intera adolescenza, le nuove esperienze, gli sbagli, l'aver conosciuto Draco.
Devo tanto ad Hogwarts, sopratutto perchè mi ha insegnato ad essere una grande strega.
Devo tanto ad Hogwarts, perchè ho conosciuto i miei migliori amici, ho conosciuto Silente.
Il miglior preside ce l'ha Hogwarts, anche se ora questa magnifica scuola è nelle mani di Piton.
A togliermi da i miei pensieri è stata la visti di migliaia di maghi e streghe che si dirigevano verso Hogwarts.
All'inizio dell'enorme massa c'era lui.
Colui che ha fatto cambiare radicalmente l'amore della mia vita.
Colui che ha fatto uccidere Silente.
Colui che ha portato via dei genitori meravigliosi ad Harry.
Colui che non porta bene ad Hogwarts.
Era ora.
Corro verso il nascondiglio di Harry, stando attenta a non farmi vedere.
-Siamo in pericolo- dissi io.
-Che succede? E Draco?- chiese Harry.
-Beh Draco...storia lunga- dissi -Stanno arrivando Voldemort e i mangiamorte- aggiunsi.
-Cosa?- esclamò Hermione.
-Eh si- risposi io.
-Vabbè, Elle poi ci spieghi dov'è Draco- disse Hermione.
-Beh, Draco ci ha tradito ed è morto, fine- dissi io.
I tre mi guardarano scioccati, la stessa faccia che feci io quando entrarono i mangiamorte a sorpresa nel mio nascondiglio.
-Ook, andiamo ragazzi- disse Harry.
Andammo fuori Hogwarts dove gia c'erano gli altri.
-Bene, per favore puntate la bacchetta nel cielo e pronunviate le mie stesse parole...creeremo una barriera protettiva finchè dura- disse la McGranitt.
-Va bene- dissimo noi.
Tutti hanno fatto ciò che ha la McGranitt.
-Venite con me- disse Harry.
Noi 3 andammo con Harry.
-Bene stanno per arrivare gli altri per aiutarci, la battaglia magica sta per iniziare- disse Harry.
-ok- dissimo in coro.
Passata qualche ora, arrivarono gli altri ad aiutarci e poco dopo iniziò la battaglia magica.
Vidi troppi corpi stesi per terra, privi di vita.
Compreso il corpo di Fred, il fratello di Ron.
Ero molto affezionata ai gemelli Weasley.
Piansi, mi venne in mente il corpo di Draco steso a terra.
Andai nello studio di Silente, per vedere per l'ultima volta i suoi capelli color platino e le sue meravigliose labbra.
Vorrei abbracciarlo per l'ultima volta, sentire il suo calore.
Nello studio però non trovai il corpo di Draco, sicuramente Bellatrix se lo sarà portato via.
Mi sento tremendamente in colpa, però non volevo essere io a morire..ho ancora una battaglia da vincere.
Sentì un forte botto e tante persone urlare, compresa Hermione.
Scesi e andai verso la folla.
-Hermione che succede?- chiesi.
-Harry è andato da Voldemort per farsi uccidere- disse piangendo.
-Cosa?!- esclamai.
-Proprio così Elle- disse.
Ecco, ho perso un'altra persona importante per me.
Questa battaglia non può che andare peggio.
Bellatrix nel mentre cercava di combattere con Molly, la madre di Ron.
Ma si è scordata la cosa più importante che lei non ha mai provato e mai proverà..l'amore di una madre per i suoi figli.
Molly riesce a sconfiggere Bellatrix che scompare nell'aria.
Un'altro punto per noi.
Nel frattempo da lontano vediamo arrivare Voldemort e...Hagrid.
Hagrid in braccio ha un cadavere e solo quando si avvicina vediamo bene chi è  il cadavere.
Harry.
-Harry Potter è morto- sputando una risata talmente malvaggia da lasciare tutti a bocca aperta.
Il nostro salvatore è morto.

Odio con misto d'amore ||Draco Malfoy||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora