fuga per la salvezza^^

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Dorothy si presentò ed entrò nel negozio di musica intorno alle 10 di mattina molto puntuale come al solito. In quel preciso momento stava indossando dei pantaloncini neri abbinati a una maglietta del medesimo colore e infine delle scarpe nike, si sentiva molto a suo agio con questo tipo di abbigliamento anche molto dark diciamo. Questa volta dato che sarebbero andati a Jericho, però, il posto che aveva fotografato, portò con sé una katana di acciaio con alcune rifiniture di oro sulla custodia, nel caso le fosse servita. Appena varcò la soglia notò con grande stupore che Connor e Alex erano già lì. Per un attimo li guardò impassibile senza dire una parola lasciando che furono loro i primi a parlare. Dorothy si limitò a guardare Alex che si avvicinava a lei e quando fu abbastanza vicino notò che era abbastanza frustrato dalla situazione.

"Si può sapere perché quella ragazzina è ancora in vita, eh?"

"Ora calmati, okay?" "Diciamo che l'ho avvertita del veleno tutto qui".

"Cosa?" "E per quale motivo avresti fatto?" "Non stavi con noi?"

"Beh sì e lo sono ancora". "Però c'è una cosa positiva, no?" "Intendo lo seguita e ho fotografato il posto che cercavate". "Dobbiamo solamente andare lì".

"Si okay infondo non sei andata tanto male ma hai fatto solo per questo?"

"Anche perché ho notato delle potenzialità in quella ragazzina e voglio verificare con i miei occhi cosa è in grado di fare".

"Mmh okay andiamo".

Mentre i tre si dirigevano a Jericho, Paola era appoggiata con la testa sulla spalla del suo ormai ragazzo e si limitava a cantare "stand tall" con una voce molto dolce e intonata. Luke aveva chiuso gli occhi mentre sentiva le melodie della sua canzone e si tranquillizza e rilassa. Sentire quella voce dolce come un angelo lo faceva sentire molto bene e gli faceva dimenticare quasi tutte le sue preoccupazioni. Lei ovviamente non immaginava affatto che quei tre stavano per raggiungerli e non immaginava neanche che stavano per essere in pericolo perché tutto quello che gli importava per ora era rimanere con lui. Dopo un po' però smise di cantare inaspettatamente togliendosi le cuffie sospirando e guardando in basso avvolta da dei pensieri negativi.

"Tu credi che quello che abbiamo fatto ieri funzionerà?"

"La gente capirà?" "Io.... io... non voglio perderti Luke".

"Non lo so ma l'importante e che abbiamo fatto tutto impossibile". "E poi so che se ci sei tu con me andrà tutto bene". "E proprio per questo non ho paura".

"Si ma.... Connor e Alex sono molto più forti e non so se sono in grado di..."

L'androide scosse la testa e si alzò per poi circondarla in un forte abbraccio e asciugarle qualche lacrima che stava cadendo dal suo viso.

"Ehi c'è la faremo,okay?" "Senza di te non ero nulla ma da quando ti ho incontrato sono cambiato in meglio... mi hai cambiato in meglio". "Ti prometto che andrà tutto bene". "Non bisogna mai perdere la speranza,no?"

"Me lo hai insegnato. Tu non arrenderti mai e devi continuare a farlo". "Non cedere proprio ora".

Detto questo gli diede un dolce bacio sulla guancia per poi iniziare a dirle parole dolci fino a quando non si calmò del tutto e quando si sentì meglio gli fece uno dei sorrisi più dolci e teneri del mondo tanto da farla sciogliere in un attimo.

Appena si fu tranquillizzata cercò di dimenticare tutti i vari problemi e le preoccupazioni chiudendo per un po gli occhi provando ad addormentarsi. Luke di tanto in tanto continuava a guardarla con uno sguardo molto dolce e gli accarezzava dolcemente la spalla. Mentre lei si rilassava e riposava con Luke, intanto dopo un po' Connor Alex e la sadica Dorothy raggiunsero il luogo prestabilito. Appena furono lì a Jericho notarono con stupore che era abbastanza grande come posto così decisero di dividersi. Dorothy prese una direzione che la condusse direttamente dal resto del gruppo mentre Alex camminava affianco a Connor nell altra direzione intendenti a cercare il leader dei devianti. Dorothy prese immediatamente la sua katana e iniziò ad avvicinarsi piano ad Adam e Aiden. Il più piccolo notando che la situazione iniziava a farsi pericolosa, invece, iniziò a correre via per poi nascondersi iniziando anche a tremare in quanto spaventato per quello che stava succedendo e soprattutto per i suoi amici. Il bambino aveva già capito che stava iniziando qualcosa di molto brutto e che presto le cose si sarebbero messe male per ognuno così scoppiò a piangere.
Avrebbe tanto voluto qualcuno di fidato che lo confortasse ma purtroppo Paola non era lì in quel momento quindi si doveva limitare a stare lì nascosto per tutto il tempo almeno fino a quando le cose non si sarebbero sistemate. La ragazzina iniziò ad attaccare con velocità i due devianti con la differenza che mentre Adam era abbastanza addestrato nel combattimento e riusciva a difendersi anche bene Aiden invece se la cavava malissimo infatti dopo poco tempo si ritrovò già a terra con un taglio profondo sul braccio tanto che gli stava uscendo anche del sangue blu dalla ferita. Il ragazzo provò a rialzarsi tenendosi il braccio dolorante ma appena raggiunse l'amico ricevette un forte pugno sullo stomaco da Dorothy che lo costrinse ad accasciarsi di nuovo a terra mentre si lamentava dolorante in continuazione. Adam cercava di resistere il più a lungo possibile cercando anche di proteggere l'amico ma la situazione iniziava a farsi più preoccupante del solito in quanto anche Connor e Alex arrivarono dalla loro preda. Per fortuna Paola si era svegliata già da un po' ormai e quando vide i due scattò in piedi mettendosi all'istante accanto al ragazzo per proteggerlo.

"insegnami ad essere libero"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora