Per fortuna quella mattina paola era riuscita ad arrivare in orario a scuola anche se aveva fatto molta fatica per svegliarsi. In quell'esatto momento ossia le 8:30 era seduta sul suo banco e si guardava intorno per cercare di capire come erano i suoi compagni ricevendo un sorriso dolce da una ragazza che era seduta dietro e che aveva deciso di mettersi da poco accanto a lei. Appena lei girò lo sguardo nella sua direzione la sua compagna iniziò subito a presentarsi.
"Ciao sei nuova,giusto?"
"Oh ehm sì ma come hai capito?"
"Dal fatto che sei molto agitata tutto qui".
"Ah allora va bene..."
"Io sono sabrina comunque e tu?"
"Io sono paola".
"Che bel nome"
"Oh ehm grazie anche il tuo è carino".
"Ti dispiace se ti faccio una domanda un po ecco... insolita?"
"No,dimmi".
"Ti piacciono ehm gli androidi?"
"Oh sì tanto,perché?"
"Per sapere". "Sai io a casa ho un androide che si prende cura di me che si chiama luke ma gli sto insegnando ad essere più umano".
"Davvero?" "Ma è fantastico".
"Già,lo è". "Tu che pensi su di loro?"
"Credo che siano semplicemente fantastici e che la gente deve smetterla di trattarli male". "Vanno trattati come tutti quanti perché anche se sono diversi da noi in qualche modo sono... unici ecco".
"Se vuoi ti posso aiutare con tutta questa faccenda e li aiuteremo assieme".
"Dici sul serio?"
"Sì perché no".
"Okay grazie".
Dopo aver fatto le prime presentazioni paola e sabrina continuarono a parlare per un lungo e interminabile tempo nonostante i continui richiami del professore che stava cercando di spiegare la matematica. Le due legarono fin da subito e paola capì che era fortunata ad aver trovato una amica come lei che le dava il suo appoggio e la sosteneva. La giornata per fortuna finì in fretta e al suono della campanella le due si precipitarono fuori dalla classe continuando a parlare lungo il tragitto per la strada di casa. Paola aveva scoperto che era la vicina di casa di sabrina e ne era davvero molto felice almeno così poteva rivederla ogni mattina e fare un po di strada con lei dopotutto le stava molto simpatica. Dato che oggi era il secondo giorno di scuola non le avevano assegnato nessun compito per il giorno seguente così aveva deciso di andare a vedere qualcosa al negozio di musica invitando anche la sua nuova amica che accettò immediatamente. Appena arrivati davanti al uscio le due si salutarono dato che si sarebbero riviste quel pomeriggio.
Paola entrò in casa cercando i suoi genitori ma potè constatare che erano ancora al lavoro dato che ci stava solo luke. La ragazza rimase a fissare androide per poi sedersi sul divano e accendere la televisione per vedersi qualcosa dato che era molto stanca.
"Non le va di mangiare qualcosa?"
"Oh no non preoccuparti luke non ho tanta fame ma grazie lo stesso".
"Ma deve pur mangiare qualcosa non può stare a digiuno".
"Lo so ma ora non mi va niente".
Intanto lei continuava a girovagare per cercare qualcosa che le interessasse ma non davano nessun programma interessante così optò per spegnere la tv. Si avvicinò alla finestra e iniziò a vedere fuori non sapendo cosa altro fare fino all'arrivo della sua nuova amica con luke che era rimasto a guardarla.
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"insegnami ad essere libero"
FanficTrama : Una bambina ha vissuto tutta la vita in un orfanotrofio dato che è stata abbandonata dai suoi genitori per problemi economici, così aspetta di essere adottata da qualcuno. Un giorno con il passare degli anni il giorno del suo 17 compleanno...