~Zabott~ Promises

capitolo 24

Theo stava preparando la cena e stava improvvisando un balletto quando Blaise entrò in cucina e rimase a fissarlo inebetito.

"Se continui a sventolarmi il culo in faccia in quel modo mi rendi molto difficile non prenderti e trascinarti in camera da letto..." Disse Blaise circondandogli la vita da dietro.

Theo sussultò appena ma sorrise voltandosi verso il compagno.

"Ti ricordo che io sto sempre sopra, si?" Disse biondo mentre spegneva il fornello e preparava i piatti.

Blaise lo guardò.

"E tu cosa vorresti fare come prima cosa? Con me intendo. Stare sopra?" Chiese Blaise mentre si sedevano a tavola.

Theo lo guardò.

"Beh ovviamente anche quello, ma... Penso che la prima volta che andremo oltre e faremo l'amore starò sotto io. Io so già cosa significa provare entrambe le cose. Per te sarà terribile stare sopra, figurati stare sotto!" Disse Theo leccandosi le labbra.

"Sembra una cosa tremenda e invece è solo sesso... Non è così terribile con le giuste preparazioni, no?" Disse Blaise mentre infilzava il cibo nel piatto.

Theo sollevò lo sguardo su di lui, scettico.

"Le giuste preparazioni?" Lo stuzzicò Theo mentre lo fissava.

Blaise sembrava a disagio mentre giocava con il cibo nel piatto.

"Potrei essermi documentato al riguardo..." Disse Blaise con un sorriso.

"Definisci documentato..." Disse Theo sollevando la forchetta verso l'alto.

"Hai capito. Dai, non farmelo dire ad alta voce che è già imbarazzante così. Non possiamo parlare d'altro?" Chiese Blaise pulendosi la bocca con il tovagliolo.

"Hai detto che mi avresti parlato di Harper" disse Theo e Blaise sospirò.

"Wow, forse preferisco tornare a parlare di sesso gay.." disse Blaise per poi sorridere quando notò l'occhiataccia di Theo.

Blaise sospirò, pensò qualche secondo mentre mangiava e poi posò le posate sul piatto ed incrociò le dita sotto il mento.

Theo rimase in silenzio a fissare Blaise mentre sentiva l'agitazione colpirlo.

Perché dovevano parlarne? Non voleva sentire di nessuna notte di passione con Emily. Il sol pensiero di Blaise a letto con un'altra persona, anche se nel passato, gli dava tremendamente fastidio.

"Io ed Emy ci siamo conosciuti all'università" cominciò Blaise ricevendo un'occhiata confusa da parte di Blaise.

"Università? Davvero? Emily non è laureata però" disse Theo confuso.

"Si, lo so. Ha conosciuto suo marito quell'anno, grazie a me. Gliel'ho presentato io..." Disse Blaise abbassando la testa. "E come ben sai Emily è rimasta da subito incinta di Wally e per quel motivo ha lasciato l'università per occuparsi della bambina..." Disse Blaise.

"Dopo due anni sono tornato a Londra perché mia madre è stata male improvvisamente e poco dopo è morta. Ho continuato gli studi e mi sono laureato e poco dopo ho cominciato a mandare curriculum finché non ho attirato l'attenzione di Jeffrey Andrews. Ho fatto tirocinio per due anni a New York e ho ripreso i rapporti con Emily..." Disse per poi sospirare.

Theo lo guardò e strinse la mascella.

"E ora... Arriviamo ad Harper. Cosa sai?" Chiese Blaise guardandolo intensamente negli occhi.

Theo lo fissò a disagio, poi distolse lo sguardo e incapace di stare seduto, si alzò e cominciò a sparecchiare la tavola, sotto lo sguardo di Blaise che stava ancora aspettando la sua risposta.

Blaise, stanco di quel lungo silenzio, si alzò a sua volta dalla sedia e raggiunse Theo, circondandogli la vita da dietro con entrambe le braccia.

"Theo..." Sussurrò Blaise al suo orecchio, posando poi il mento sulla sua spalla.

Theo prese un respiro profondo e cominciò ad insaponare i piatti.

"So che sei andato a letto con Emy e lei è rimasta incinta...."

"Mmm. Sbagliato." Disse calmo Blaise.

"Sbagliato? Hanno divorziato dopo Harper! Ma te che ne sai?"

"E quindi tu pensi che io ed Emily abbiamo avuto una avventura e abbiamo concepito Harper..." Disse Blaise, triste.

Odiava quel pensiero.

"Beh di certo lei incinta non è stata una bella notizia visto che poco tempo dopo lui ha lasciato la casa dove viveva con la moglie e la figlia e si è trasferito da un'altra parte! È colpa tua se hanno divorziato, sei tu che l'hai sedotta e..."

Stava dicendo Theo, ma Blaise gli tappò la bocca con la mano.

"È stata una fecondazione assistita" disse Blaise e Theo sbarrò gli occhi.

"Lei voleva tanto dare un fratellino o una sorellina a Wally, ma non voleva fare pesare troppo la cosa a suo marito. Poi ha sentito il mio desiderio di diventare padre e me lo ha proposto..." Disse Blaise. "Il marito ha preteso di avere mio figlio e di crescerlo con la moglie! Assolutamente no. Harper è mio figlio e sin dal primo istante le ho detto che se voleva io l'avrei lasciata libera di venirlo a trovare quando voleva, che poteva lasciare venire a Londra Wally, che poteva restare con suo fratello... Non gliel'ho mai impedito. È suo marito che voleva strapparmi mio figlio!"

Theo sussultò e poi scoppiò in un pianto sommesso.

Blaise lo strinse con forza tra le braccia.

"Ti prego, no" gli disse Blaise baciandogli le guance bagnate. "Non l'ho mai sfiorata, non sono mai andato a letto con lei. Non è mai stato un tradimento...." Disse Blaise e Theo si voltò verso di lui, gli occhi azzurri gonfi di lacrime.

I due si guardarono in faccia e Theo gli buttò le braccia al collo, baciandolo con passione sulle labbra.

Blaise ricambiò il bacio e camminò all'indietro, trascinando con sé Theo in camera da letto.

NOTE: Ed eccoci qui con il nuovo capitolo. Come vi avevo anticipato su Instagram, questo capitolo non è affatto lungo e vi chiedo scusa per avervi fatto aspettare così tanto!! Spero sia comunque di vostro gradimento e mi raccomando non chiudete la storia senza aver prima stellinato e/o commentato. A presto, Galaxy💕