EPILOGO 🔞

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Theo era sconvolto. Quella non era una casa, non aveva nulla a che vedere con l'appartamento che Blaise aveva a Black Angel City. Quella era una dannata villa! E aveva un giardino immenso e pure la piscina sul retro!

Theo aveva visto quel genere di case solo sulle riviste di gossip dei vip.

Aveva due piani, una zona giorno e una notte con bagni privati sia per la camera padronale che per la camera di Harper, oltre ad un bagno in comune.

La camera da letto di Theo e Blaise si affacciava sulla piscina olimpionica, mentre la camera di Harper sul giardino dall'altra parte della casa che si affacciava invece sull'ingresso.

Theo stava sorridendo incredulo mentre si guardava attorno.

Inutile dire che la cucina lo aveva fatto innamorare: spaziosa e in marmo bianco, proprio come l'aveva sempre desiderata!

Blaise aveva dovuto trascinarlo via dalla cucina per mostrargli il resto della casa.

"Ovviamente mancano i mobili..." Disse Blaise indicando quella che sarebbe stata la loro camera da letto.

"Dopo domani arriveranno i mobili della mia casa di New York, possiamo sempre usarli, no?" Chiese Theo mentre osservava il letto matrimoniale al centro della stanza.

"Assolutamente sì, tesoro" disse Blaise prima di stringergli la vita con un braccio per attirarlo a sé.

L'avvocato si sporse verso il compagno per baciarlo sulle labbra e il biondo chiuse spontaneamente gli occhi, stringendosi al suo corpo.

Blaise mosse le mani verso le natiche del compagno che mugolò nel bacio, affondando maggiormente la lingua nella bocca di Blaise.

Theo mosse a sua volta le mani verso i fianchi del compagno, insinuandole sotto la maglietta che l'uomo indossava.

Blaise si staccò dalle sue labbra per riempirgli il viso di baci delicati che fecero sospirare Theo che inclinò la testa da un lato per farsi baciare anche il collo.

Quando lo scrittore sollevò le mani per sfilare la maglia dalla testa di Blaise, quest'ultimo lo bloccò stringendogli entrambi i polsi.

"Aspetta" disse Blaise prima di fare qualche passo all'indietro.

Theo lo guardò confuso.

"Mi era parso di capire che volessi...." Stava dicendo il biondo e Blaise annuì.

"Battezzare la nuova casa? Assolutamente sì. Però devo tornare in macchina devo prendere una cosa che ho lasciato..." Disse raggiungendo la porta.

Theo lo guardò allibito.

"È come la scusa del vado a comprare le sigarette e poi non torni più?" Chiese il biondo guardandolo.

Blaise ridacchiò.

"Ti pare che me ne scappo quando tutto quello che voglio è trovarti nudo su quel letto?"

Theo si morse il labbro malizioso e cominciò a spogliarsi.

"Agli ordini. Ma sbrigati e non farmi aspettare troppo...." Disse il biondo sfilandosi la maglia dalla testa.

Blaise annuì e lo lasciò da solo, mentre Theo finiva di togliersi pantaloni, calzini e scarpe e si sedeva sul letto.

Decisamente avrebbero dovuto cambiare il materasso, si disse mentre si guardava attorno, immaginandosi un grande armadio a specchio sistemato proprio davanti al matrimoniale.

Il sol pensiero di Blaise che lo scopava e lui che poteva guardarsi...

Theo socchiuse gli occhi e sospirò. Gli piaceva da morire l'idea di potersi guardare perdere il controllo. O vedere il volto di Blaise magari mentre lo prendeva da dietro e osservare le espressioni di estasi.

~Zabott~ PromisesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora