capitolo 11

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Kenma's pov

'cos'ho fatto?! adesso mi prenderà per pazzo, o peggio ancora potrebbe incominciare a ricordare...' queste sono le uniche cose a cui riuscivo a pensare mentre tornavo a casa, la paura mi stava divorando, il terrore di perdere la persona amata, o nel mio caso, perderla di nuovo, ma questa volta se avesse ricordato sarebbe stato definitivo.

appena arrivato a casa mi feci una doccia calda per mandare via tutti i pensieri negativi riguardanti questa storia, ma i ricordi...quei fottutissimi ricordi non volevano lasciarmi in pace.

*flash back 

<<k-kuro perché sei entrato in bagno coì all'improvviso?!>> il rossore incominciò ad espandersi sulle mie guance bagnate dall'acqua che scendeva dal doccino, <<micetto non è mica la prima volta che ti vedo nudo>> ridacchia il moro togliendosi la maglietta mentre io misi su un broncio che lo fece ridere ancora di più. <<eiei perché stai entrando in doccia anche tu>> <<come sarebbe a dire perché? e vero che la doccia l'hai scelta tu ma non vuol dire che sia esclusivamente tua gattino>> <<questo lo so ma potresti anche aspettare che finisca io no?>> <<nah..>> il corpo nudo di kuroo entrò nella doccia, non prima di avermi squadrato per bene dall'alto in basso mentre io mi coprivo la mia intimità imbarazzato.

si avvicinò a me e mise la testa sotto il doccino, poi mi prese i polsi e me li alzò sopra la testa per poi farmi sbattere contro la parete fredda della doccia, <<è molto più divertente fare la doccia insieme non credi?>> non volevo ammetterlo ma non mi dispiaceva per niente la piega che stava prendendo quella situazione. 

kuroo prese a baciarmi con foga senza mollare la presa sui miei polsi, poi fece combaciare i nostri bacini facendomi sussultare, riuscivo a sentire la sua erezione premermi sulla coscia mentre le labbra del moro si spostarono dalle mie labbra al mio collo per poi scendere giù verso il petto.

*fine flash back

chiusi l'acqua della doccia mi asciugai velocemente per poi procedere a passo spedito verso la mia camera da letto. 'domani è venerdì, è impossibile non incontrare kuroo,  potrei saltare scuola, ma ho già fatto troppe assenze e non vorrei ripetere l'anno, non mi rimane altra scelta, dovrò cercare di evitarlo per tutta la giornata" 

-il giorno dopo

Kuroo's pov

appena suonata la sveglia presi le prime cose che trovai nell'armadio per poi uscire alla velocità della luce, 'devo appostarmi davanti alla scuola finché non vedo kenma visto che molto probabilmente cercherà di evitarmi' 'in effetti potrebbe anche non venire a scuola...va bhe se non viene so dove abita, al massimo spacco la porta'.

arrivato a scuola restai dietro una siepe lì vicino e aspettai per mezz'ora la comparsa del gattino, ma niente, kenma non voleva arrivare, 'ha davvero saltato le lezioni per la nostra discussione?'. la campanella era appena suonata e io, a malincuore, dovetti entrare in classe, 'questa volta non ti lascerò scappare kema kozume, dopo la scuola vengo a prenderti'

Kenma's pov

arrivato davanti all'entrata della scuola vidi una testa  corvina spuntare da una siepe, inizialmente ero abbastanza confuso ma appena intuii chi poteva essere mi nascosi immediatamente dietro un bidone trovato nelle vicinanze e ci rimasi fino al suonare della campanella.

ovviamente il ragazzo nascosto dietro la siepe era kuroo, 'e chi se no?' 'non voleva mica tendermi un agguato vero? in effetti sarebbe stata proprio tipico di lui un'azione così infantile', soffocai una leggere risata al pensiero per poi tornare immediatamente serio, 'non devo farmi trovare'.

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