Draco si svegliò alle sei quel mattino e per prima cosa si vestì con una tuta rosa confetto prima di uscire dalla stanza che divideva con il piccolo Thor, che ancora dormiva, per fare il caffè per Padre Harry e Ron.
Quando raggiunse la piccola cucina si stupì di trovare il prete già in piedi e che aveva già messo la caffettiera sul fuoco.
L'uomo quando si accorse di lui voltò la testa dall'altro lato e Draco sentì le guance prendere colore.
Da quando lo aveva visto in intimo tempo prima, i rapporti tra Draco e Padre Harry si erano raffreddati e Draco si sentiva strano anche perché la sua testa pensava a quello che aveva vissuto con Nate il sabato precedente e poi all'appuntamento in un piccolo motel fuori città per il sabato successivo.
Anche se aveva rivissuto in sogno i bei momenti passati con il poliziotto, alla fine compariva sempre Padre Harry nei momenti più intensi con un crocifisso in mano che lanciava loro maledizioni e accusava Draco per il suo comportamento inappropriato ed era colpa sua se i suoi genitori lo avevano cacciato di casa.
Padre Harry cambiava poi fisionomia prendendo il volto di suo padre e Draco si svegliava sempre in preda al panico e alla paura nel bel mezzo della notte.
Ormai erano notti che Draco si svegliava male e più i giorni passavano e peggio erano i rapporti tra lui e il prete.
Alla fine Draco si chiese come poteva essere stata la vita di Harry prima di essere un prete.
"Thor è sveglio?" Chiese l'uomo guardando Draco che si stava versando in una tazza il caffè.
"No, dorme ancora..."
"Vado a svegliarlo, allora..." Disse il prete e poi uscì dalla stanza lasciandolo da solo.
Draco prese un lungo respiro prima di portarsi la tazza alle labbra per bere il liquido scuro e caldo.
Perché adesso lo evitava e lo trattava con freddezza?
Che cosa poteva aver fatto di male?
Draco si era sempre comportato bene con lui.
Aveva sempre cercato di essere gentile e poi adesso Draco aveva anche un passatempo e un lavoro grazie al quale avrebbe guadagnato qualche soldo che avrebbe speso per comprarsi alcuni sfizi.
Quando Ron giunse in cucina, lo fece sbadigliando a bocca aperta e grattandosi la testa.
"Buongiorno, Draco" disse l'uomo afferrando una tazzina e poi si versò il liquido all'interno.
"Buongiorno..." Rispose il biondo guardando fuori dalla finestra mentre Padre Harry tornava con un Thor assonnato in cucina.
"Non voglio andare a scuola!" Protestò il bambino mentre Ron gli preparava il latte e i biscotti al cioccolato.
"Non fare sceneggiate, ti prego..." Lo ammonì lo zio porgendogli i biscotti.
"Oggi non facciamo nulla!" Disse Thor con il broncio.
"Non avevi l'interrogazione di matematica?" Chiese Padre Harry rubando un biscotto al bambino.
"Ha detto che ci va Michael volontario... Ti prego! Posso restare a casa? Resto con Draco!"
"Non se ne parla. Draco stamattina deve uscire con me e Padre Harry va al liceo per la lezione di religione.."
"Io non ho mai fatto religione a scuola" disse Draco bevendo il suo caffè.
"Beh.." disse Padre Harry guardandolo prima di alzarsi per posare la tazza nel lavandino. "Non avevo dubbi..." Gli disse a bassa voce il prete prima di allontanarsi.
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~Drarry~ Like a Virgin
Fanfic⭐COMPLETA⭐ TRAMA: Draco Malfoy è un ex prostituta che si ritrova a diventare la nuova perpetua del prete della città... Padre Harry Potter! ...O più semplicemente la Don Matteo!AU PROTAGONISTI: Harry Potter, Ron Weasley, Draco Malfoy, Astoria Green...