~Drarry~ Like a Virgin

CAPITOLO 22 MI HAI STRAVOLTO LA VITA

La vita di Harry dopo l'incidente di Draco era ormai diventata vuota, senza senso e monotona.

La mattina si occupava delle messe e poi passava il pomeriggio in ospedale accanto a Draco, pregando affinché si risvegliasse.

Ormai era passato un mese da quando lo avevano ritrovato nel bosco e l'emorragia cerebrale che in un primo momento sembrava critica, si era riassorbita quasi del tutto anche se i medici preferivano tenerlo ancora in coma farmacologico.

Il viso era tornato normale, il gonfiore era quasi del tutto sparito era rimasto solo qualche alone giallo attorno agli occhi e sulle tempie, ma era decisamente migliorato ma, soprattutto, aveva superato la prima notte.

Harry era felice per Draco ma non si sarebbe tranquillizzato finché il biondo non avesse aperto gli occhi grigi e lo avrebbe fissato dritto in faccia e, sorridendo, gli avrebbe detto che stava bene.

Padre Harry si recò in ospedale insieme a Ron che si era portato dietro anche Hermione per degli accertamenti.

La donna era ormai all'ottavo mese di gravidanza e entro pochi giorni sarebbe entrata nell'ultimo.

La sua pancia era enorme ma la donna era felice è sempre sorridente e Harry adorava sentire Ron e la donna battibeccare sul sesso del bambino che la donna portava in grembo.

Mentre Ron ed Hermione si recavano in ginecologia, Harry andava in terapia intensiva dove era ricoverato Draco.

Quando entrò nella stanza, però, il prete si bloccò, trovano seduto accanto al letto del biondo Sean che gli accarezzava la mano e lo osservava in silenzio con le lacrime che gli rigavano il viso.

Harry rimase in silenzio fermo sull'uscio della porta, osservando con rabbia come la mano del ragazzino fosse stretta attorno a quella di Draco e come il suo cuore prendesse fuoco ogni volta che lo vedeva portarsi la mano di Draco alle labbra per baciarla.

Cosa si era perso?

Draco e il ragazzino avevano una relazione?

Seriamente?

Padre Harry, stanco di vedere quei due amoreggiare entrò nella stanza e guardò lo studente.

Subito dopo essere stato informato che Draco era stato ricoverato in ospedale, Sean era corso al capezzale di Draco e non lo aveva mai lasciato solo, se non per andare a scuola la mattina e quell'atteggiamento faceva imbestialire Harry.

Aveva fatto di tutto per far cacciare Nate Roberts dopo aver saputo della sua relazione con Draco....

Che cosa voleva quel ragazzino?

Padre Harry non lo avrebbe lasciato più andare con nessuno dopo quello che gli avevano fatto.

Draco aveva bisogno di protezione e tanto amore.

Quando Sean si accorse di Padre Harry, arrosssì e lasciò andare la mano di Draco, abbassando la testa imbarazzato mentre Padre Harry andava a sedersi sull'altra sedia accanto a Draco e apriva il libro di preghiere che si portava sempre dietro.

Dopo un'ora che erano nella stanza, entrambi in silenzio, il cellulare di Padre Harry prese a squillare e quando lo tirò fuori dalla tasca e notò che era Ron a chiamarlo rispose immediatamente.

"Si?" chiese l'uomo sollevando lo sguardo su Sean che lo stava guardando a sua volta.

"Sono diventato papà di una bambina!" disse l'amico e Harry si alzò dalla sedia.

"Come sei diventato padre, ma Hermione non doveva fare una visita di controllo?" chiese l'uomo di Chiesa.

"Si, ma hanno deciso di operarla d'urgenza perchè il cordone ombelicale si stava attorcigliando attorno al collo della piccola.